CATEGORIE

"Salviamo il respiro della terra", tour contro le polveri killer

sabato 17 marzo 2018
2' di lettura

Napoli, (askanews) - E' partito da Napoli "Salviamo il Respiro della Terra", un tour e una ricerca sull'esposizione dei bambini alle polveri sottili. L'iniziativa è stata presentata alla cerimonia degli Anter Green Awards 2018 - Il mondo che vorrei, organizzata da Anter, Associazione Nazionale Tutela Energie Rinnovabili al Teatro Politeama del capoluogo campano. Una sorta di Oscar Green, durante il quale sono stati premiati i virtuosi della tutela ambientale. E' oramai scientificamente provato che l'inquinamento dell'aria che respiriamo è responsabile di varie patologie. È proprio questo il punto di partenza del tour previsto per il 2018 che attraverserà l'Italia da nord a sud. I primi tre appuntamenti sono a Salerno il 10 aprile, a Roma l'11, a Parma il 12. Contestualmente partirà la ricerca per misurare il grado di inquinamento dell'aria in Italia e il livello delle polveri killer che colpiscono maggiormente i bambini e che si annidano anche in luoghi impensati. "Da qui lanciamo un progetto: una ricerca inedita, mai eseguita prima, prendiamo 75 bambini volontari, del centro del nord e del sud Italia. Consegneremo delle macchinette che cattureranno le polveri di tutti i tipi. Andremo a vedere quali sono le polveri killer, sembra che dentro la cucina ci siano le peggiori". Presenti all'evento di Napoli oltre 900 associati, 70 ambasciatori Anter e 12 scuole finaliste da tutta Italia che lo scorso anno hanno aderito al progetto "Il Sole in Classe", presentando 400 elaborati. "Anter ci porta al centro della società civile con un progetto educativo che ci dà la possibilità di spiegare ai bambini che cosa sono le energie rinnovabili, poter vedere un mondo diverso, un mondo che produce energia da fonte rinnovabile. È motivo di crescita per i bambini". Testimonial dell'iniziativa, Giobbe Covatta: "Cercare di migliore le cose nel Pianeta, che non mi sembra un granché. Per cui nei limiti del possibile piuttosto che una carta igienica, è molto meglio prestarsi per una iniziativa sull'ambiente". Presente all'evento anche il vicesindaco di Napoli, Raffaele Del Giudice: "Spesso di energie rinnovabili se ne parla ma poi se ne pratica poco e anche nella programmazione politica nazionale è importante che parta da Napoli l'idea di continuare a sostenere lo sviluppo sostenibile. Ed è anche importante sostenere, intorno al tema della green economy, la formazione dei ragazzi".

tag

Ti potrebbero interessare

Israeliani di estrema destra provano a bloccare aiuti per Gaza

Kerem Shalom (Israele), 21 mag. (askanews) - Le forze di sicurezza israeliane hanno fermato e arrestato un gruppo di manifestanti di estrema destra israeliani che cercavano di impedire l'ingresso di aiuti umanitari a Gaza al valico di frontiera di Kerem Shalom, nel Sud del Paese. "Sono qui per protestare contro questa situazione immorale e ingiusta, che consiste nel nutrire i nostri nemici mentre tengono i nostri ostaggi", ha dichiarato uno dei manifestanti, Michael Raskas.

Il blitz è avvenuto dopo che Israele, sotto la pressione internazionale per la situazione umanitaria drammatica a Gaza, ha dato il via libera, come confermato dall'Onu, all'ingresso nella Striscia di 100 camion di aiuti.

TMNews

Almeno 80 civili uccisi in raid su Gaza, missile su Deir el-Balah

Deir el-Balah (Striscia di Gaza), 21 mag. (askanews) - Nelle immagini gli abitanti di Gaza trasportano i feriti e i corpi dei morti all'ospedale Al-Aqsa dopo un attacco aereo di Israele su Deir el-Balah. Secondo quanto riportato dal Washington Post, che cita il ministero della Salute di Gaza e fonti ospedaliere locali sarebbero almeno 82 le persone uccise in diversi raid israeliani in diversi punti di Gaza inclusa Deir el-Balah durante la notte e nelle giornata di oggi, incluse numerose donne e un neonato di una settimana.

"Stavamo vendendo sigarette e altri bevevano caffè, e tutto andava bene, quando all'improvviso un missile ha colpito. Ha fatto saltare in aria tutto e le persone i corpi erano sparsi per strada. Li abbiamo portati qui" ha detto Sarsak, un testimone intervistato dall'Afp.

"Non c'erano uomini della resistenza. Eravamo seduti quando un missile ha colpito il venditore di caffè, che è stato fatto a pezzi. Quasi tutti quelli che erano in strada sono rimasti feriti", ha aggiunto Abd al-Buhaisi, un altro testimone.

TMNews

Trump accoglie presidente Sudafrica, tra accuse di "genocidio bianco"

Roma, 21 mag. (askanews) - Il presidente Donald Trump ha accolto alla Casa Bianca il presidente del Sudafrica Cyril Ramaphosa. Dopo una stretta di mano, i due leader si sono diretti nello Studio ovale per un incontro bilaterale, che sarà seguito da un pranzo riservato. La visita di Ramaphosa punta a ricucire i rapporti con Trump ed Elon Musk che in Sudafrica è nato e che dovrebbe essere presente all'incontro, in mezzo alle accuse di "genocidio" che secondo la narrazione sostenuta da Trump e Musk sarebbe stato pianificato dal governo sudafricano nei confronti dei contadini bianchi sudafricani.

Ad accompagnare Ramaphosa a Washington, ci sono due campioni di golf, Ernie Els e Retief Goosen, e l'uomo d'affari più ricco del Sudafrica, Johann Rupert, tutti e tre afrikaner.

L'incontro ha lo scopo di "ripristinare le relazioni" tra i due Paesi, ha affermato alla vigilia il portavoce presidenziale sudafricano Vincent Magwenya. Il patron di Tesla e Space X, uomo più ricco al mondo e stretto consigliere di Trump, è un attivissimo sostenitore delle accuse su quello che ama definire "genocidio bianco", categoricamente respinte da Pretoria. Da quando è tornato al potere a Washington a gennaio, Trump ha fatto del Sudafrica uno dei suoi bersagli preferiti, denunciando la discriminazione razziale che, secondo lui, colpisce la minoranza bianca.

TMNews

Tim Enterprise, competenze e tecnologia per sviluppo digitale Pa

Roma, 21 mag. (askanews) - Il percorso di trasformazione digitale della pubblica amministrazione è certamente in atto. Molto è stato fatto ma tanto resta da fare. Le sfide imposte dall'utilizzo efficace dell'intelligenza artificiale, dal cloud, dalla cybersecurity richiedono competenze e soluzioni avanzate che rispondano alle esigenze di offerta di nuovi servizi. Questi i temi affrontati durante il Forum Pa a Roma, da anni ormai tradizionale appuntamento per il dialogo pubblico privato con la partecipazione di esponenti del mondo delle istituzioni. Una collaborazione quella tra pubblico e privato sottolineata da Quang Ngo Dinh, Ceo di Olivetti che insieme a Tim Enterprise è impegnata in prima linea sui servizi digitali avanzati per la Pubblica amministrazione.

Quang Ngo Dinh, Ceo di Olivetti: "Ogni attore deve fare la propria parte. Ogni attore deve fare un pezzo. Per la prima parte, delle istituzioni, è necessario focalizzare investimenti, fondi nella direzione del digitale. Il digitale ormai è come l'acqua, è dappertutto e serve a qualsiasi cosa e quindi è fondamentale che gli investimenti siano indirizzati per aiutare le pubbliche amministrazioni ad accedere a fondi per investire sul digitale. D'altra parte le pubbliche amministrazioni devono avere il coraggio di investire sul digitale, devono investirci in competenze, quindi non solo soldi perché che i soldi senza la competenza che li utilizza rischiano di essere investimenti che poi non sono produttivi. Quindi c'è tanto investimento da fare e poi siamo noi addetti ai lavori che abbiamo il compito di rendere semplice questa transizione, mettere insieme tutti i puntini e aiutare appunto le pubbliche amministrazioni a governare questa complessità e a ridurre i rischi che inevitabilmente col digitale sono presenti".

Quello che fa Tim Enterprise con la sua piattaforma Ict e con le soluzioni offerte è di favorire lo sviluppo digitale della Pa e delle imprese mettendo loro a disposizione tecnologie protette e sovrane.

Quang Ngo Dinh, Ceo di Olivetti: "Il nostro ruolo è di aiutare la Pubblica amministrazione senza lasciare loro l'onere di governare la complessità. Tim Enterprise è una piattaforma unica in Italia, perché abbiamo tutta la componente di connettività che serve a far muovere i dati del fondamentale, tutta l'infrastruttura cloud non solo ce l'abbiamo ma abbiamo una posizione unica per offrire un cloud sovrano, ovvero un cloud che offre servizi in Italia, dove il dato è protetto ed siamo sicuri che sia sul territorio italiano che per la pubblica amministrazione, in alcuni casi, è necessario, in più lo strato di cybersecurity, perché i dati vanno protetti, e infine anche la componente di Iot un po' più applicativa, come per esempio l'esempio che vedete alla mia spalle, di smart control room di Tim Urban Genius che mette insieme tutte le informazioni con l'intelligenza artificiale per erogare servizi. Quindi quello che noi facciamo è offrire tutti questi strati per permettere alla pubblica amministrazione di concentrarsi sull'utilizzo della piattaforma e non sul governare la complessità della tecnologia e anche per difenderla dai rischi che ovviamente il digitale espone".

Per questo Tim Enterprise sta potenziando la propria rete di data center sempre più necessari per la mole di calcolo da gestire per la Pa e le imprese come ha spiegato Carla Nisio, Head of Cloud4Tim&It, Tim Enterprise: "Tim ha 16 data Center distribuiti su tutto il territorio nazionale collegati da reti ad altissima capacità in questi data Center e alcuni di questi ospita gli hyperscaler Google e Oracle. Questi data Center stanno evolvendo e si stanno ulteriormente sviluppando ed in particolare è in costruzione un nuovo data center nell'area di Roma. Anche l'infrastruttura IT di questi data center sta evolvendo per supportare le nuove applicazioni di intelligenza artificiale, offrendo una capacità computazionale ad elevate performance". "Riguardo ai temi della sostenibilità, Tim Enterprise ha sempre posto particolare attenzione e infatti i data Center hanno le più elevate certificazioni green, primo fra tutti il data center di Milano sud, Milano Rozzano, che ha la certificazione Lead Platinum che sta per Leader in energy and enviromental design".

TMNews