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Alla scoperta di Identità Milano, hub gastronomico internazionale

sabato 23 giugno 2018
3' di lettura

Milano (askanews) - Nella cucina i sacchi sono pieni di gesso, non ancora di farina, la disposizione dei 70 posti in sala è tutta da immaginare, ma il glicine centenario che ombreggia il cortile interno di Identità Milano è lì che aspetta di accogliere le prime degustazioni dell'ultimo progetto, in ordine di tempo, di Paolo Marchi e Claudio Ceroni, i fondatori di Identità Golose l'appuntamento con l'alta ristorazione di tutto il mondo a Milano. Siamo andati a visitare in anteprima gli spazi di questo "hub" internazionale della gastronomia che sta prendendo vita in via Romagnosi al 3 a Milano, a pochi passi dal Teatro alla Scala. Claudio Ceroni, fondatore di Identità Golose: "E' l'ideale prosecuzione dello sforzo che identità golose aveva fatto in Expo che aveva avuto grandissimo successo, che aveva fatto provare la cucina stellata a 50mila persone e che da allora io e Paolo Marchi abbiamo pensato dovesse avere un seguito nel centro della nostra città". Da allora l'idea ha via via preso forma, mentre Milano esplodeva nella sua attrattività, turistica e gastronomica: "E' l'unica perchè è una meta internazionale è il luogo in cui è nata e cresciuta Identità golose ed è il posto giusto perchè è in grado di recepire le idee più nuove anche dallì'estero senza rinunciare alle nostre tradizioni e alla nostra italianità" L'indirizzo scelto per Identità Milano è stato per 50 anni, fino al 2016, quello di un'emblematica istituzione culturale milanese: "Lo spazio di via Romagnosi 3 è l'ex sede della fondazione Feltrinelli, una delle istituzioni culturali più importanti di Milano che si è spostata nella nuovissima sede di POrta Volta e noi subentriamo a loro. Di sicuro c'è stata una lunga trattativa legata al fatto che noi qui di certo non avremmo aperto l'ennesimo ristorante o un'attività ristorativa". La disposizione degli spazi rispecchia l'idea di creare un hub dove oltre a gustare si discuta di cibo, con tre ambienti diversi in grado di dialogare tra loro: la sala ovale dedicata agli eventi per un centinaio di persone, un'area fisica e virtuale dedicata ai vini e poi il ristorante con 70 posti a cui si aggiunge il cortile interno destinato a degustazioni all'aperto per 50 coperti. La formula scelta, invece, conferma l'esperienza positiva di Expo, a partire dai prezzi: 75 euro per 4 portate vini compresi: "Abbiamo un resident chef che è ancora Andrea Ribaldone alla sera ci sarà il ristorante gastronomico, il mezzogiorno sarà dedicato a pasta, pizza, lievitati alla sera dal mercoledì al sabato, tutte le settimane ci sarà uno chef ospite tra i grandi chef italiani e internazionali". Un progetto innovativo nella città italiana che, in questo momento, è la più aperta alla sperimentazione gastronomica: "L'obiettivo come Identità Golose è quello di abbinare a grandi eventi e al congresso un asset fisico nel quale dare continuità a tutto quello di cui parliamo e discutiamo più in generale vogliamo dare un contributo da un lato all'internazionalità di Milano e dall'altro alla valorizzazione della cucina italiana". L'appuntamento con Identità Milano è per i prossimi 18 e 19 settembre.

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Italia-Canada, Meloni riceve a Chigi primo ministro Carney

Roma, 17 mag. (askanews) - La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi il primo ministro del Canada Mark Carney. "In ambito G7 ci sono le grandi questioni internazionali sulle quali Italia e Canada si trovano da sempre sulla stessa lunghezza d'onda, penso alla questione Ucraina, sulla quale condividiamo gli sforzi per una pace giusta e duratura". ha detto la presidente del Consiglio in una breve dichiarazione prima dell'inizio dell'incontro con il primo ministro canadese Mark Carney.

TMNews

I 7grani live in Madagascar per la pace con orchestra dei monaci buddisti

Como, 17 mag. (askanews) - Da Como al Madagascar per la pace e la musica, la band 7grani ha partecipato al "First Buddha's Birthday and world Peace art festival 2025", il festival per celebrare il compleanno di Buddah. Hanno suonato insieme all'Orchestra Sinfonica Jinghui Guangxuan composta da monaci buddisti che nel 2015 è entrata nel Guinness dei primati come il più grande gruppo musicale zen composto da monaci.

Nel Tempio Xizu all'interno del Monastero situato sul Monte Lok, i 7Grani hanno portato la loro musica folk rock fondendosi con la magia dell'orchestra in un concerto unico. "Sono stati momenti di grandissima emozione" spiegano i tre fratelli Settegrani.

Durante l'evento, la band ha eseguito oltre alle proprie canzoni, alcuni brani popolari cinesi tra cui "Mo li Hua" e un brano dedicato al direttore dell'orchestra Maestro Wule e alla sua vita dedicata alla musica come strumento di pace. Due mondi musicali apparentemente così diversi hanno creato un ponte di dialogo nel segno della pace e dell'armonia.

Nel piccolo tour in Madagascar organizzato dal "Centro per l'interscambio e sviluppo culturale Italia-Cina (ICCX)" anche l'ex calciatore Andrea Pirlo.

TMNews

Stitch incontra il David di Michelangelo a Firenze e crea scompiglio

Firenze, 17 mag. (askanews) - In vista dell'arrivo al cinema di Lilo & Stitch, l'attesissimo film rivisitazione in live-action del classico d'animazione Disney del 2002, Disney Italia, in collaborazione con la Galleria dell'Accademia di Firenze, ha realizzato un inedito e divertente contenuto video. Un progetto speciale che vede l'inconfondibile personaggio di Stitch muoversi all'interno del Museo e scoprire uno dei capolavori assoluti dell'arte: il David di Michelangelo.

Il video mostra Stitch con il suo stile dirompente, mentre si muove tra le sale, evitando il personale di sicurezza e creando scompiglio tra gruppi di visitatori e restauratori all'opera. Tutto cambia quando si trova improvvisamente davanti al David: un momento di autentica meraviglia che suggella l'incontro tra l'immaginazione contemporanea e la grande scultura rinascimentale.

Profondamente colpito e ispirato dall'arte italiana, Stitch decide di lasciare un segno del suo passaggio: lo vediamo realizzare una scultura in gesso, impreziosita da un drappo che richiama i codici formali dell'arte classica.

L'iniziativa è frutto della collaborazione tra Disney Italia, il Ministero della Cultura e la Galleria dell'Accademia e nasce con l'intento di avvicinare il pubblico di tutte le età, in particolare quello più giovane, al patrimonio culturale italiano attraverso un linguaggio visivo immediato e fortemente evocativo.

La statua di Stitch sarà esposta in una sala presso la Galleria dell'Accademia e sarà possibile ammirarla dal 20 maggio al 20 giugno 2025.

TMNews

Ammiraglio Berutti: salvaguardare Blu Economy, 10% nostro Pil

Napoli, 17 mag. (askanews) - "Il mare è un bene che noi dobbiamo tutelare non solo dal punto di vista sicurezza, tutti gli operatori che lavorano nel mare devono lavorare in sicurezza. Le nostre rotte, che portano le navi nei nostri porti, devono essere libere per la navigazione e la Marina, la Difesa con la Marina fa proprio questo, rende le rotte di comunicazione verso l'Italia, verso il Mediterraneo, verso l'Europa libere e fruibili da tutti. Quindi questo credo che sia un segnale che noi dobbiamo dare a tutti tenendo conto che la Blu Economy è il 10% del nostro pil, che è tantissimo, e noi la dobbiamo salvaguardare". L'ha detto a Napoli, a margine del convegno 'La geostrategia del mare: l'interesse nazionale e il futuro sostenibile dell'Italia', promosso dall'Associazione nazionale per il Clima Globe Italia in occasione del tour Mediterraneo Vespucci con il Villaggio IN Italia.

"Il Mediterraneo è un mare piccolo, è 1% di tutte le acque del nostro globo, ci passa il 20% del traffico mondiale. Questo perché è uno snodo centrale tra l'Indo Pacifico e l'Atlantico, delle due zone economicamente più importanti del mondo. La rotta più breve è quella attraverso il Mediterraneo.

Ovviamente il Mediterraneo, come sapete, in questo periodo non è un'area semplice, un'area dove ci sono crisi, dove ci sono conflitti di ogni tipo che fanno sì che la navigazione non è più così sicura come dovrebbe essere e mi riferisco alla crisi del Mar Rosso, mi riferisco anche alla crisi in Ucraina che ha leggermente influenzato sul Mediterraneo. Pensate che queste due crisi hanno ridotto il traffico mercantile, attraverso Suez, del 40%. Le navi di grandi dimensioni, che provengono dall'Indo Pacifico e vengono nel Mediterraneo, hanno un porto di riferimento che è Gioia Tauro. Gioia Tauro è un porto che, grazie ai suoi fondali profondi, permette l'ormeggio di queste navi enormi che portano i container. Si chiama porto di transhipment perché questi container poi vengono spostati su navi più piccole che coprono tutto il Mediterraneo, quindi, fa di Gioia Tauro un porto importante nel Mediterraneo. Affinché Gioia Tauro, dove il governo italiano ha investito, possa continuare a lavorare, noi dobbiamo assicurare che le navi ci vadano nel Mediterraneo ecco perché la Difesa, con la Marina militare, partecipa all'operazione dell'Unione europea Aspides che è quella che cerca di mantenere le rotte di comunicazioni con il Mediterraneo tramite Suez, libere e sicure per tutti gli operatori" ha concluso Berutti.

Psc

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