Intelligenza Artificiale e PMI, le parole di Pastorella
Roma, 21 giu. (askanews) - "L'impresa dell'IA. Come le PMI italiane possono diventare più competitive grazie all'intelligenza artificiale" è il titolo del convegno tenutosi alla Camera dei Deputati, promosso dall'On. Alberto Gusmeroli e organizzato dall'Istituto per la Competitività I-Com in collaborazione con TeamSystem, che hanno presentato uno studio che approfondisce il ruolo strategico dell'Intelligenza Artificiale nel sistema produttivo italiano, in particolare, nelle PMI. A margine dell'evento abbiamo parlato con Giulia Pastorella, Deputata Azione, Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni:
"Non è detto che sempre manchi qualcosa, alle volte la politica può togliere lacci, vincoli, burocrazie e già questo libererebbe moltissimo le imprese, pensiamo ai dazi autoimposti di cui parla il rapporto Draghi all'interno dell'Unione Europea. Sicuramente però mancano le condizioni di base, manca la connettività, manca una normativa sui data center, parliamo di intelligenza artificiale ma i data center non hanno neanche un codice Ateco o una destinazione d'uso urbanistica e poi naturalmente ci sono le parti più proattive di vera politica industriale dove non si devono fare gli errori di transizione 5.0 dove l'intenzione era ottima l'idea della transizione mista diciamo verde e blu e l'implementazione è stata però pessima quindi se si decide di dare degli incentivi per me sempre tecnologicamente neutri perché è l'azienda a decidere, bisogna però far sì che questi incentivi siano davvero fruibili dalle imprese e anche dalle piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale del nostro Paese".