CATEGORIE

Protesta allo Tsukiji Market di Tokyo, lo storico mercato chiuso

sabato 13 ottobre 2018
1' di lettura

Roma, (askanews) - Manifestazione davanti allo Tsukiji Market, lo storico mercato del pesce nel cuore di Tokyo, che ha chiuso i battenti dopo 83 anni di attività. Nel giorno in cui si inaugura il nuovo moderno mercato Toyosu, in un'area periferica, con la prima asta dei tonni, alcuni manifestanti si sono ritrovati fuori la vecchia sede, ufficialmente chiusa ai venditori e al pubblico, hanno ignorato i cordoni messi dalle forze dell'ordine e sono entrati nel mercato vuoto. Chiedono che non venga demolito e che venga rivisto il progetto, bocciato, di creare un mini-Tsukiji nelle immediate vicinanze del mercato chiuso. Lo spostamento dello Tsukiji nel nuovo sito era in programma da tempo, per sostituire una struttura considerata troppo centrale, antica e non a norma. Ma per quanto moderno e pratico, il Toyosu scontenta i visitatori, che dovranno assistere alle aste del pesce da dietro a una vetrata, venditori e residenti di Tokyo che temono che il mercato perda la sua identità e il suo fascino.

tag

Ti potrebbero interessare

In Pirelli HangarBicocca Quando mi vidi non c'ero

Milano, 20 giu. (askanews) - Giovedì 19 giugno 2025 a Pirelli HangarBicocca Diana Lola Posani ha presentato, nell'ambito del Public Program della mostra Improvisation in 10 Days di Tarek Atoui, un'evoluzione della sua opera vocale Quando mi vidi non c'ero, una performance ispirata all'opera dell'artista italiano Vincenzo Agnetti. Durante la performance, la voce dell'artista ha alternato suoni di respiro e grida soffocate, generando elementi sonori che si sono intrecciati tra loro in una sorta di polifonia che ha riempito lo spazio della mostra. Attraverso l'uso delle tecniche vocali estese l'autrice cerca di annullare momentaneamente la propria umanità e di trasformare la voce in qualcosa di astratto.

Diana Lola Posani è una sound artist, curatrice indipendente e facilitatrice di Deep Listening certificata dalla Deep Listening Foundation. Da anni si impegna a diffondere pratiche di ascolto profondo tra i professionisti della musica e non professionisti, tenendo seminari presso il Master of Performing Arts IUAV di Venezia, al MACRO di Roma, il Conservatorio di Trapani, l'Accademia di Belle Arti di Bologna e l'Accademia di Belle Arti di Marsiglia. È la curatrice di AKRIDA, un festival di arte sonora nomade che presenta artiste internazionali che si identificano come donne e non-binary.

La mostra Improvisation in 10 Days di Tarek Atoui in Pirelli HangarBicocca è visitabile fino al 20 luglio 2025.

TMNews

L'Iran: attacco di Israele "tradisce" processo diplomatico con Usa

Ginevra, 20 giu. (askanews) - L'attacco di Israele è un "tradimento" del processo diplomatico con gli Stati Uniti, ha denunciato il ministro degli Esteri iraniano e capo negoziatore nucleare, Abbas Aragchi, parlando davanti al Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite a Ginevra.

"Avremmo dovuto incontrare gli americani il 15 giugno per elaborare un accordo molto promettente per la risoluzione pacifica dei problemi creati dal nulla intorno al nostro programma nucleare pacifico - ha detto - è stato un tradimento della diplomazia e un colpo senza precedenti alle fondamenta del diritto internazionale e del sistema delle Nazioni Unite".

Il ministro degli Esteri iraniano ha inoltre definito "gravi crimini di guerra" gli attacchi di Israele contro gli impianti nucleari in Iran.

TMNews

"Scenario delle Professioni: oggi e domani", forum di TeamSystem

Roma, 20 giu. (askanews) - Capire la trasformazione profonda vissuta dalle professioni, analizzarne gli aspetti innovativi e valutare gli impatti della trasformazione digitale su di esse. Con questi obiettivi è andata in scena l'edizione 2025 di "Scenario delle Professioni: oggi e domani", il forum organizzato da TeamSystem in collaborazione con Euroconference e The European House - Ambrosetti. A margine dell'evento abbiamo parlato con Renato Loiero, Consigliere del Presidente del Consiglio dei Ministri:

"Oggi alla Camera si è tenuto un importante convegno sull'impatto economico dell'intelligenza artificiale e l'argomento è oggetto di regolazione come è noto sia a livello europeo con l'AI Act sia a livello nazionale con un disegno di legge che sta per essere approvato e alle battute finali è proprio in questi giorni alla Camera dei Deputati. L'AI ha impatti pervasivi su tutti i settori economici come nel settore legale si parla di intelligenza artificiale predittiva per la previsione della sentenza che si può applicare a uno specifico dato o per la redazione automatica di atti da presentare nelle sedi giudiziari ma così come nella medicina un campo pressoché infinito di applicazione. Alcuni dicono, per esempio, un motto che voglio riprendere che i nostri giovani non perderanno il lavoro per effetto dell'impatto dell'intelligenza artificiale lo perderanno quelli che non sapranno usarla rispetto a quelli che sapranno usarla e quelli che sapranno usarla potrebbero essere anche al di fuori dei confini nazionali per questo è importante che le nostre imprese presidiano come già stanno facendo questo settore.

Il tema che caratterizza il nostro paese è il fatto che il nostro tessuto economico produttivo è fatto soprattutto rispetto ad altri paesi di piccole e medie imprese e le piccole e medie imprese per mille motivi hanno maggiore difficoltà ad implementare sistemi di automazione, automazione che però consente più alle PMI che alle grandi imprese di risparmiare i costi, automatizzare e offrire nuovi servizi per mezzo dell'intelligenza artificiale per cui le risultanze di questo convegno rafforzano, a mio modo di vedere, questa idea per cui le PMI e quindi l'Italia più di altri paesi può avere dei vantaggi da un'applicazione diffusa dell'intelligenza artificiale ma ovviamente servono una serie di interventi a livello di sistema che anche questo disegno di legge che si sta per approvare riuscirà a mettere in campo".

TMNews

Von der Leyen: l'Ue tiene alta l'attenzione su questione migranti

Roma, 20 giu. (askanews) - Il tema del contenimento delle migrazioni è un "elemento chiave della nostra agenda comune con i partner africani" e su questa problematica va "tenuta alta l'attenzione". Lo ha affermato oggi la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando al termine del summit a Roma sul Piano Mattei del governo italiano e della Global Gateway dell'Ue a Roma.

"Mentre lavoriamo alla nostra agenda comune di investimenti nel quadro del Global Gateway, sappiamo tutti che l'Africa ha bisogno dei suoi talenti, delle sue competenze, dei suoi imprenditori e della sua forza lavoro. Le nostre partnership in materia di migrazione, quindi, non coprono solo la migrazione in sé, ma anche un'ampia gamma di questioni legate allo sviluppo economico e, soprattutto, alla formazione e riqualificazione delle persone", ha segnalato la numero uno della Commissione europea.

Queste tematiche - ha detto la presidente - "rappresentano un elemento importante del nostro approccio globale alla gestione della migrazione" che sta ottenendo risultati: "Lo scorso anno, il numero di attraversamenti illegali delle frontiere è diminuito del 38%. Questa tendenza positiva è proseguita anche negli ultimi mesi, con una riduzione del 21% dall'inizio dell'anno".

Tuttavia, ha continuato Von der Leyen, "ogni anno si perdono ancora migliaia di vite per mano dei trafficanti e degli scafisti, mentre questi criminali continuano a generare miliardi di profitti". Dobbiamo quindi "mantenere alta l'attenzione sulla lotta al traffico di esseri umani, come abbiamo concordato durante il vertice dei leader del G7 pochi giorni fa. Ed è per questo che questo tema figura come elemento chiave della nostra agenda comune con i partner africani".

Perché - ha segnalato ancora von der Leyen - "la soluzione a questa sfida sta nella prosperità in Africa, nella cooperazione operativa ravvicinata e in persone che condividono prosperità e progresso nel proprio Paese. Dobbiamo offrire vere opportunità ai giovani che cercano un futuro migliore".

TMNews