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Lello Arena presenta "Finalmente Sposi": risate con gli Arteteca

sabato 20 gennaio 2018
2' di lettura

Roma, (askanews) - Lello Arena torna al cinema da regista con "Finalmente Sposi", nelle sale dal 25 gennaio. Il comico napoletano dirige la coppia comica di "Made in Sud" Monica Lima ed Enzo Iuppariello, ovvero gli Arteteca, già protagonisti sul grande schermo di "Vita, Cuore, Battito". Lello Arena: "Nasce come un progetto affettuoso perché abbiamo avuto modo di incontrarci e frequentarci sia professionalmente che personalmente nella vita e ahimé ci vogliamo molto bene....Allora quando il regista andava scelto ho detto subito sì, non perché volevo fare un film, o la seconda regia, ma perché volevo trafficare ancora con loro, perché quando traffichiamo insieme succedono cose molto belline". "Io mi ricordo la storia diversamente, quando Lello ci ha chiamato a Roma avevamo aspettative altissime poi ci ha detto: vorrei fare una commedia con una coppia di comici, noi eravamo emozionatissimi e lui ci ha detto: avete il numero di Ficarra e Picone?". Una commedia sul matrimonio e le difficoltà economiche di una coppia che vuole organizzare un evento in pompa magna. "Finalmente sposi è una commedia che fa ridere, bisogna specificarlo perché certi film comici non fanno ridere. É la storia di Enzo e Monica che si preparano finalmente per il loro matrimonio rimandato e rimandato nel tempo, ma esagerano, e per fare un matrimonio faraonico finiscono per riempirsi di debiti e sono costretti a una fuga in Germania dove però con il loro talento, il lavoro e la voglia di riscatto, saranno in condizione di tornare al meglio delle loro possibilità". Spiega Monica Lima: "Sono i personaggi di 'Vita, Cuore e Battito', il nostro primo film, che sono cresciuti, maturati e con altre esigenze, però sono sempre due ragazzi di periferia, un po' ingenui; due bravi ragazzi che si amano, supportano e sopportano a vicenda". Risate, trattando però anche temi come il lavoro, l'integrazione e le difficoltà di chi deve trovare accoglienza in un altro paese. E Lello Arena pensa già al secondo film con il duo napoletano come lui. "Io sto pensando al prossimo film da fare con loro in cui vorrei essere anche attore, non solo regista ma questo ancora non glielo ho detto, ora glielo dico appena usciamo....gli racconto tutto...".

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Da Porta Metronia a Colosseo, inaugurate stazioni-museo della Linea C

Roma, 16 dic. (askanews) - Una finestrella chiamata "Oculus" che mostra un'angolazione tutta nuova e inaspettata del Colosseo: si trova nella nuova stazione della Metro C Colosseo-Fori Imperiali, inaugurata oggi assieme alla fermata Porta Metronia con il "primo" viaggio della nuova tratta di 4 chilometri compiuto dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il collega alla Cultura Alessandro Giuli e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Le nuove "archeostazioni" sono state realizzate dal consorzio Metro C guidato da Webuild insieme a Vianini Lavori nell'ambito dei lavori commissionati da Roma Metropolitane per conto di Roma Capitale. Con l'apertura di queste due stazioni e 3 nuovi km di linea, il progetto ridisegna la mobilità urbana tra centro e periferia, grazie anche all'interscambio con la Linea B già esistente.

Porta Metronia, a una profondità di 30 metri, si articola su cinque livelli interrati e dal 2026 aprirà al suo interno un museo con una caserma romana emersa dagli scavi nella primavera del 2016. Simona Morretta, Soprintendenza Speciale di Roma e direttrice degli scavi:

"Ci sarà un'inaugurazione futura del Museo Porta Metronia, che accoglie la caserma che abbiamo trovato, delocalizzato e rimontato, sarà probabilmente a pagamento".

La Metro Colosseo-Fori Imperiali si sviluppa su quattro livelli interrati, con una larghezza fino ai 50 metri e una profondità fino a 32 metri: all'interno un progetto museale curato e finanziato invece dal Parco archeologico del Colosseo con la partecipazione dell'Università La Sapienza Università di Roma. Marco Cervone, Construction Manager Opere Civili Metro C:

"Ci troviamo davanti a una domus romana, sono alcune stanze di una domus romana che riguardano una sauna, al centro c'è il braciere e le sedute. Quando abbiamo realizzato il pozzo che ha consentito il collegamento tra la linea C e la linea B è stata trovata questa domus. La parte che hanno voluto riposizionare è questa sauna", ha concluso.

Ad accogliere i Ministri erano presenti Pietro Salini, Amministratore Delegato Webuild, Vincenzo Onorato, Amministratore Delegato Vianini Lavori. Presenti anche, tra l'altro, il Commissario Straordinario per l'opera Maria Lucia Conti, l'Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e il Capo Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale avocante, Alfonsina Russo.

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