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Palermo, blitz contro il clan del Borgo Vecchio: 17 arresti

sabato 11 novembre 2017
2' di lettura

Palermo (askanews) - I carabinieri del Nucleo investigativo di Palermo, su disposizione della Procura distrettuale e mandato del gip del Tribunale di Palermo, hanno arrestato 17 persone accusate a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, rapina, illecita detenzione di armi e munizioni e fittizia intestazione di beni. L'indagine è la prosecuzione di precedenti operazioni nei confronti degli affiliati al mandamento mafioso di Porta Nuova ed ha permesso di smantellare l'attuale organigramma della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio, grazie alle intercettazioni ambientali e il contributo di due collaboratori di giustizia, ex esponenti del clan. Nel 2015, i fratelli Domenico e Giuseppe Tantillo, allora reggenti della famiglia mafiosa di Borgo Vecchio, prima di essere arrestati avevano individuato il loro successore in Elio Ganci, appena scarcerato dopo aver scontato una condanna per associazione mafiosa ed estorsioni. Ganci allora si è avvalso di suoi uomini fidati delegandoli a provvedere al sostentamento economico dei familiari dei detenuti, le estorsioni e il controllo della piazza di spaccio. Con il ritrovamento del cosiddetto "libro mastro" sono state ricostruite 14 estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti della zona e proprio alcuni di loro hanno denunciato i loro aguzzini. Sequestrate anche diverse attività commerciali riconducibili a Cosa nostra, intestate a prestanome ed avviate, in diversi punti della città, mediante il riciclaggio di proventi illeciti. Individuati, infine, gli autori di una sparatoria avvenuta il 4 marzo 2015, nella piazza centrale del quartiere di Borgo Vecchio e i responsabili di una rapina avvenutala sera del 26 giugno 2011 in un'abitazione dello stesso quartiere.

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In anteprima il video di Una passeggiata con te di Christian Mascetta

Milano, 15 mag. (askanews) - In anteprima il video ufficiale di "Una passeggiata con te", il nuovo singolo del chitarrista e compositore Christian Mascetta con la partecipazione della cantante e attrice Tosca.

Il video, girato presso il Bess Recording Studio di Montesilvano (Pescara), cattura in modo autentico il processo creativo che ha dato vita al brano. Tosca, con la sua voce intensa e avvolgente, narra con nostalgia alcuni momenti vissuti accanto all'amore della sua vita, mentre Christian la ascolta visibilmente emozionato. Dopo un intenso scambio di sguardi e sensazioni, i due artisti si abbracciano, un gesto carico di emozioni che esprime tutta la forza del legame artistico che li unisce.

Il singolo è contenuto all'interno del nuovo disco di Christian Mascetta dal titolo "Ricami".

"Ricami" (Groove Master Edition) è un album che si distingue per la sua capacità di mescolare in modo fluido e innovativo diversi stili musicali. Christian Mascetta dà vita a un suono ricco di influenze che spaziano dalla poliritmia africana e indiana al blues, al jazz, alla fusion e alla world music. Ad arricchire il progetto contribuiscono alcuni dei più talentuosi musicisti italiani, tra cui Gegè Telesforo, Stefano Bollani, Tosca, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Giovanna Famulari, Matteo Mancuso, Israel Varela, Daniela Spalletta, Michele Santoleri, Faki e Daniele Mammarella. Le tracce sembrano adattarsi perfettamente alle personalità degli ospiti, creando un dialogo musicale che esalta ogni singolo contributo.

TMNews

Zelensky: pronti a qualsiasi negoziato per porre fine alla guerra

Kiev, 14 mag. (askanews) - Il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina è pronta a "qualsiasi formato" di negoziati per porre fine alla guerra con la Russia, in vista dei colloqui a Istanbul del 15 maggio, ma ha affermato che le sue prossime mosse dipenderanno da chi rappresenterà la Russia all'incontro.

"L'Ucraina è pronta a qualsiasi forma di negoziato e non abbiamo paura degli incontri. Domani, in Turchia", ha detto Zelensky durante il suo discorso quotidiano. "Sto aspettando di vedere chi arriverà dalla Russia, poi deciderò quali passi l'Ucraina dovrà compiere", ha aggiunto. Il Cremlino non ha ancora annunciato la propria delegazione per i colloqui.

TMNews

Nato, Cavo Dragone: l'Alleanza sta diventando sempre più forte

Bruxelles, 14 mag. (askanews) - "L'Alleanza è forte e sta diventando sempre più forte" e la minaccia scaturita dalla guerra in Ucraina "ci ha reso ancora più uniti, se ne avessimo avuto bisogno". Così l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, rispondendo a una domanda di askanews.

"La risposta alla minaccia è stata unica. Non c'è stata alcuna differenza nel modo in cui (ciascuno) ha reagito all'aggressione della Russia all'Ucraina. E probabilmente questo è stato un fattore collante, per ottenere la coesione a questo livello, che è davvero ottima", ha spiegato Cavo Dragone. "E la coesione è il fulcro centrale dell'Alleanza. Quindi, intendo dire, le 32 nazioni si sono mosse davvero, davvero in perfetta sintonia. E penso che in futuro, perché non dobbiamo abbassare la guardia, anche se, grazie a Dio, un giorno ci sarà la pace in quella parte del mondo, non dovremo abbassare la nostra attenzione perché, ci sarà molto altro da fare. E la nostra responsabilità non è solo per oggi, ma per domani, per le generazioni future. Quindi dobbiamo essere in forma, pronti, e stiamo lavorando per mantenerci a quel livello, il che significa continuare a lavorare per il futuro".

"Ma vi dico una cosa, la maturità e la volontà dell'Alleanza sono davvero forti. E penso che in qualche modo la guerra in Ucraina ci abbia aiutato a raggiungere tutto questo", ha aggiunto.

Servizio di Cristina Giuliano

Montaggio askanews

Immagini Nato

TMNews

Gaza, presidente palestinese chiede cessate fuoco "a qualsiasi costo"

Roma, 14 mag. (askanews) - Il presidente palestinese Mahmud Abbas, durante un discorso nel villaggio cisgiordano occupato di Surda, ha chiesto un cessate il fuoco "a qualsiasi prezzo" a Gaza.

"Netanyahu vuole continuare la guerra per le sue ragioni" ha aggiunto.

È salito ad almeno 80 il numero dei morti negli ultimi raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, secondo quanto riporta la rete satellitare Al Jazeera, citando fonti palestinesi. Nel Nord della Striscia i morti sono almeno 59, mentre secondo fonti sanitarie palestinesi fra le vittime vi sono almeno 22 bambini.

TMNews