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Venezuela sull'orlo della guerra civile: 20 morti in venti giorni

sabato 22 aprile 2017
1' di lettura

Caracas (askanews) - Venezuela sull'orlo della guerra civile. È salito a 20 morti il bilancio di tre settimane di proteste e manifestazioni contro il regime del presidente chavista Nicolas Maduro dopo una nuova notte di scontri a Caracas costata la vita a un manifestante, dodicesima vittima delle violenze nella capitale. Agenti in assetto antisommossa e guardie di sicurezza governative hanno ingaggiato una dura guerriglia notturna con un nutrito gruppo di manifestanti che chiedevano le dimissioni di Maduro, in diversi quartieri della capitale. La polizia ha usato gas lacrimogeni per disperdere la folla mentre civili armati hanno sparato diversi colpi di armi da fuoco. Nel quartiere di Palo Verde sono state date alle fiamme le barricate erette dai manifestanti. Uomini armati a bordo di alcune motociclette, presumibilmente agenti di polizia, sono stati affrontati con lancio di bottiglie molotov. Cinquantaquattro persone, tra cui alcuni neonati, sono state evacuate da un ospedale alla periferia della capitale. Nei giorni scorsi, Maduro, nell'imminenza di una grande manifestazione contro il suo governo, aveva accusato gli Stati Uniti di aver dato il nulla osta a un colpo di Stato nel paese e chiesto l'apertura di un'indagine per istigazione alla rivolta contro i poteri dello Stato per Julio Borges, leader dell'opposizione.

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In anteprima il video di Una passeggiata con te di Christian Mascetta

Milano, 15 mag. (askanews) - In anteprima il video ufficiale di "Una passeggiata con te", il nuovo singolo del chitarrista e compositore Christian Mascetta con la partecipazione della cantante e attrice Tosca.

Il video, girato presso il Bess Recording Studio di Montesilvano (Pescara), cattura in modo autentico il processo creativo che ha dato vita al brano. Tosca, con la sua voce intensa e avvolgente, narra con nostalgia alcuni momenti vissuti accanto all'amore della sua vita, mentre Christian la ascolta visibilmente emozionato. Dopo un intenso scambio di sguardi e sensazioni, i due artisti si abbracciano, un gesto carico di emozioni che esprime tutta la forza del legame artistico che li unisce.

Il singolo è contenuto all'interno del nuovo disco di Christian Mascetta dal titolo "Ricami".

"Ricami" (Groove Master Edition) è un album che si distingue per la sua capacità di mescolare in modo fluido e innovativo diversi stili musicali. Christian Mascetta dà vita a un suono ricco di influenze che spaziano dalla poliritmia africana e indiana al blues, al jazz, alla fusion e alla world music. Ad arricchire il progetto contribuiscono alcuni dei più talentuosi musicisti italiani, tra cui Gegè Telesforo, Stefano Bollani, Tosca, Paolo Fresu, Rita Marcotulli, Giovanna Famulari, Matteo Mancuso, Israel Varela, Daniela Spalletta, Michele Santoleri, Faki e Daniele Mammarella. Le tracce sembrano adattarsi perfettamente alle personalità degli ospiti, creando un dialogo musicale che esalta ogni singolo contributo.

TMNews

Zelensky: pronti a qualsiasi negoziato per porre fine alla guerra

Kiev, 14 mag. (askanews) - Il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina è pronta a "qualsiasi formato" di negoziati per porre fine alla guerra con la Russia, in vista dei colloqui a Istanbul del 15 maggio, ma ha affermato che le sue prossime mosse dipenderanno da chi rappresenterà la Russia all'incontro.

"L'Ucraina è pronta a qualsiasi forma di negoziato e non abbiamo paura degli incontri. Domani, in Turchia", ha detto Zelensky durante il suo discorso quotidiano. "Sto aspettando di vedere chi arriverà dalla Russia, poi deciderò quali passi l'Ucraina dovrà compiere", ha aggiunto. Il Cremlino non ha ancora annunciato la propria delegazione per i colloqui.

TMNews

Nato, Cavo Dragone: l'Alleanza sta diventando sempre più forte

Bruxelles, 14 mag. (askanews) - "L'Alleanza è forte e sta diventando sempre più forte" e la minaccia scaturita dalla guerra in Ucraina "ci ha reso ancora più uniti, se ne avessimo avuto bisogno". Così l'ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, presidente del Comitato militare della Nato, rispondendo a una domanda di askanews.

"La risposta alla minaccia è stata unica. Non c'è stata alcuna differenza nel modo in cui (ciascuno) ha reagito all'aggressione della Russia all'Ucraina. E probabilmente questo è stato un fattore collante, per ottenere la coesione a questo livello, che è davvero ottima", ha spiegato Cavo Dragone. "E la coesione è il fulcro centrale dell'Alleanza. Quindi, intendo dire, le 32 nazioni si sono mosse davvero, davvero in perfetta sintonia. E penso che in futuro, perché non dobbiamo abbassare la guardia, anche se, grazie a Dio, un giorno ci sarà la pace in quella parte del mondo, non dovremo abbassare la nostra attenzione perché, ci sarà molto altro da fare. E la nostra responsabilità non è solo per oggi, ma per domani, per le generazioni future. Quindi dobbiamo essere in forma, pronti, e stiamo lavorando per mantenerci a quel livello, il che significa continuare a lavorare per il futuro".

"Ma vi dico una cosa, la maturità e la volontà dell'Alleanza sono davvero forti. E penso che in qualche modo la guerra in Ucraina ci abbia aiutato a raggiungere tutto questo", ha aggiunto.

Servizio di Cristina Giuliano

Montaggio askanews

Immagini Nato

TMNews

24esima Triennale, in mostra anche Paradossi e opportunità di Milano

Milano, 14 mag. (askanews) - Nello spazio di Cuore in Triennale la mostra Milano. Paradossi e opportunità. A partire dall'analisi dei dati urbani condotta dal SI Lab dell'Universita Bocconi, sono stati individuati sei grandi paradossi che oggi segnano Milano. A ciascuno di essi è stato associato un artista selezionato in collaborazione con Black History Months Milano, al quale è stato chiesto di proporne un'interpretazione personale attraverso una propria opera: Leyla Degan, Theophilus Imani, De lio Jasse, Muna Mussie, Jim C. Nedd, Justin Randolph Thompson.

Con la curatela di Damiano Gulli e Jermay Michael Gabriel, direttore di Black History Months Milano e la collaborazione scientifica di Alessandra Casarico, Felix Eychmu ller e Chiara Serra di SI Lab Bocconi, il progetto si configura come un grande archivio vivente e relazionale pensato per stimolare una riflessione sul futuro di Milano e sulla necessità di innovarla in modo inclusivo, responsabile e coraggioso. A raccontare il progetto ad askanews la coordinatrice Seble Woldeghiorghis.

L'ha raccontata ad Askanews la coordinatrice del progetto Seble Woldeghiorghis: "L'attenzione su Milano nasce dall'esigenza di avere un'esposizione che ha uno sguardo internazionale, ma che non si dimentica della città in cui siamo. Abbiamo provato a guardare Milano attraverso il prezioso aiuto della ricerca del SI Lab della Bocconi: queste energie e direzioni opposte che poi si traducono in destini differenti per i cittadini che la abitano. L'abbiamo chiamata Paradossi e opportunità perché questi paradossi incidono su una parte sempre più ampia di popolazione, ma l'opportunità sta nel guardarli, nel riconoscere che ci sono per provare a immaginare politiche differenti che facciano un po' tornare Milano la città delle opportunità per tutti, non solo per una piccola parte. Credo che il cambiamento sia possibile soprattutto se noi innanzitutto lavoriamo con la cooperazione tra i vari saperi della città. Noi qui abbiamo messo insieme Università Bocconi, artistiche comunità della città. Se si lavora insieme, si può fare. Io credo che uno dei paradossi racconti molto bene l'energia di Milano, quello sulla Partecipazione. Se da un lato abbiamo un calo alla partecipazione alle elezioni politiche e al voto, Milano è in realtà una città delle associazioni, del Terzo Settore: tanta volontà di partecipare. Se lavoriamo insieme e partiamo dal presupposto che si può cambiare, forse riusciamo a far tornare Milano grande città delle opportunità per tutti".

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