CATEGORIE

I due bellissimi leoncini asiatici nati al Bioparco a Roma

di TMNews venerdì 10 luglio 2020
3' di lettura

Roma, 10 lug. (askanews) - Alla presenza della sindaca di Roma, Virginia Raggi, e del presidente della Fondazione Bioparco di Roma, Francesco Petretti, sono stati presentati i due cuccioli di leone nati lo scorso 29 aprile al Bioparco di Roma. Si tratta di due femmine di leone asiatico (Panthera leo persica), uno degli animali a maggior rischio di estinzione del Pianeta, e la loro nascita è un evento storico perché è la prima volta che accade nel Giardino zoologico della Capitale.

I cuccioli sono in ottima salute e vengono allattati dalla mamma che non li perde mai di vista. Nelle prime settimane mamma e cuccioli, che alla nascita sono ciechi e non autosufficienti, sono rimasti al sicuro nelle aree interne per consentire ai piccoli di ambientarsi. Da qualche settimana stanno gradualmente prendendo confidenza con il recinto esterno. I genitori sono la femmina Sajani, nata nel 2013 nello Zoo di Magdeburg, in Germania, e il giovane maschio Ravi, nato nel 2016 presso lo zoo di Planckendael, in Belgio. I cuccioli, invece, non hanno ancora un nome; da lunedì prossimo i bambini potranno votare sui canali social Facebook e Instagram del Bioparco i loro nomi preferiti. I più votati saranno attribuiti ai due piccoli.

"La nascita di questi due cuccioli di leone asiatico è un'ottima notizia. Un vero e proprio simbolo di speranza e di rinascita - ha commentato Raggi, aggiungendo - Il Bioparco di Roma è un posto unico, dove i nostri bambini possono imparare a conoscere gli animali e a rispettarli. Un luogo importante anche per la tutela e la salvaguardia di specie protette e in via di estinzione come quella di questi leoncini".

"Durante il lockdown, a seguito del crollo dei flussi turistici, la sesta estinzione ha subito una fortissima accelerazione in tutto il Pianeta. Il bracconaggio dilaga, non più arginato dall alternativa economica del turismo sostenibile nei parchi; migliaia di animali sono stati massacrati - ha commentato il presidente della Fondazione Petretti, sottolineando - Il conto alla rovescia per molte specie ha subito una forte accelerazione. In questo contesto, la sola alternativa alla perdita delle specie e quindi all erosione della biodiversità è rappresentata dai parchi zoologici come il Bioparco che, in tutto il mondo, fronteggiando una situazione difficilissima, continuano a mantenere popolazioni di animali rarissimi e minacciati. Anche noi del Bioparco stiamo facendo la nostra parte, ma abbiamo bisogno di sostegno e di aiuto".

Il leone asiatico è l'autentico Re della foresta, anche se tale nozione non è molto nota, visto che il leone è la specie simbolo delle savane africane. Un tempo popolava un territorio vastissimo dal Mar Mediterraneo all'India; oggi ne sopravvivono in natura circa 500 esemplari presenti unicamente nella piccola riserva del Gir e nelle aree limitrofe, nell'India nord-occidentale.

La popolazione di leoni è minacciata a causa della distruzione del loro habitat, ma soprattutto dal bracconaggio e dai conflitti con le attività antropiche generati dalla vicinanza dell'uomo ai territori di questi felini.

Il Bioparco, insieme alla comunità internazionale degli Zoo, partecipa a programmi di conservazione mirati alla sua salvaguardia aderendo al programma europeo EEP (Eaza Ex Situ Programme), coordinato dall'Associazione Europea degli Zoo e Acquari (EAZA). Il Leone asiatico è classificato dalla IUCN (l Unione Mondiale per la Conservazione della Natura) in pericolo. Attualmente nelle strutture zoologiche europee sono presenti circa 150 leoni asiatici.

tag

Ti potrebbero interessare

Difesa, Mattarella: spesa poco popolare ma ora necessaria

Roma, 19 dic. (askanews) - "La spesa per dotarsi di efficaci strumenti che garantiscano la difesa collettiva è sempre stata comprensibilmente poco popolare" ma "ora è necessario". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della Società civile.

Secondo il capo dello Stato, "richiede uno sforzo convergente la definizione compiuta di una strategia di sicurezza nazionale, in un tempo in cui siamo costretti a difenderci da nuovi rischi che, senza infondati allarmismi, sono concreti e attuali".

"La scelta dell'Europa come strada da percorrere senza ripensamenti. E questo non soltanto per gli impegni che abbiamo assunto con l'adesione ai Trattati", ha sottolineato Mattarella, "Sappiamo bene che l'Unione ha alcuni problemi e molti avversari. Soltanto l'Europa può preservare, e dare un futuro, a quelle conquiste che gli Stati hanno garantito per decenni con i loro ordinamenti. Sempre più numerosi sono i grandi problemi di questo nostro tempo che non possono essere governati, risolti dalla dimensione del singolo Stato. Neppure il più ricco, il più grande, il più forte militarmente tra i Paesi europei può avere la capacità o la presunzione di fare da solo in questo mondo che cambia".

TMNews

Mattarella: democrazia di astenuti è fragile, dovere di tutti riflettere

Roma, 19 dic. (askanews) - "Partecipazione sembra parola desueta in un tempo caratterizzato da una crescente astensione elettorale. Alle ultime elezioni regionali ha votato meno del 45 per cento degli aventi diritto. Nelle precedenti tornate la percentuale era già in discesa e dobbiamo purtroppo constatare che questa tendenza prosegue. Non ci si può stancare di ripeterlo: una democrazia di astenuti, di assenti, di rassegnati è una democrazia più fragile e a subirne danno sono i cittadini". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della Società civile.

"Riflettere su questo fenomeno - ha proseguito - è un dovere di tutti, mentre talvolta si ha l'impressione che l'astensionismo sia una sorta di problema del giorno prima, come se, dopo, a contare fosse soltanto chi ha vinto e chi ha perso e tutto tornasse a essere normale".

TMNews

Forza Internazionale Gaza, Rubio: chiarire mandato prima di impegno Paesi

Milano, 19 dic. (askanews) - L'amministrazione Trump dovrà chiarire il mandato della Forza Internazionale di Stabilizzazione per Gaza prima di potersi aspettare di ottenere l'impegno di truppe dai Paesi partecipanti, ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio.

"Penso che dobbiamo fornire loro alcune risposte prima di poter chiedere a chiunque di impegnarsi in modo definitivo, ma sono molto fiducioso che abbiamo un numero accettabile di Stati nazionali per tutte le parti coinvolte che sono disposti a farsi avanti e a partecipare a questa forza di stabilizzazione", ha spiegato in una conferenza stampa quando

gli è stato chiesto se gli Stati Uniti abbiano ottenuto l'impegno del Pakistan a contribuire con truppe alla forza straniera.

"Siamo molto grati al Pakistan per la sua offerta di prendere in considerazione la possibilità di farne parte, ma penso che dobbiamo loro ancora qualche risposta prima di poter chiedere a chiunque di impegnarsi fermamente", ha aggiunto.

TMNews

"La bellezza dell'Italia", mostra fotografica di Davide Bramante

Roma, 19 dic. (askanews) - "La bellezza dell'Italia", è questo il titolo della nuova mostra fotografica di Davide Bramante ospitata nella sede di Fondazione Lottomatica. Un viaggio visivo che attraversa il Paese da Nord a Sud, ricomponendo in un'unica immagine la sua infinita identità. Davide Bramante, artista e fotografo noto per le sue esposizioni multiple realizzate direttamente in macchina, presenta una collezione di opere che trasformano città iconiche in simboli del patrimonio culturale italiano. Abbiamo parlato con Davide Bramante, artista:

"Oggi qui a Fondazione Lottomatica abbiamo dato un tema, abbiamo seguito un filo conduttore. Questo filo è la bellezza dell'Italia, la nostra ricchezza, fatta di stratificazioni, stratificazioni prevalentemente culturali. Cosa trovate? Trovate delle opere fotografiche realizzate da me nell'ultimo ventennio, opere emblematiche di Roma, Milano, Palermo, di tutte le nostre belle città, del nostro patrimonio culturale. Ovviamente queste foto sono state fatte interpretando i luoghi deputati di ogni città".

È poi intervenuto Riccardo Capecchi, Presidente Fondazione Lottomatica:

"La bellezza dell'Italia, raccontata dalle opere di Davide Bramante, mette insieme capacità di osservazione e anche costruzione del mistero, perché costruire più scatti nella stessa immagine significa anche immaginare senza vedere. E questa è una cosa bellissima, perché noi costruiamo una rete di concetti che diventano visione e noi oggi abbiamo voluto raccontare questa storia insieme appunto ad un artista che è particolarmente capace di guardare questo nostro paese con occhi profondi".

I luoghi raccontati con questa mostra, pur rimanendo riconoscibili, sono metamorfosati in visioni inedite, dove storia, architettura e vita quotidiana si fondono in una singola trama luminosa.

TMNews