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Ampliare la Corte Suprema? Polemiche su Biden e 'court packing'

di TMNews venerdì 16 ottobre 2020
2' di lettura

Milano, 16 ott. (askanews) - Se Joe Biden venisse eletto alla Casa Bianca potrebbe aumentare il numero dei giudici della Corte Suprema?

È la domanda che sta mettendo sotto pressione il candidato democratico e racchiude una serie di temi centrali per il futuro degli Stati Uniti: aggiungere giudici più vicini ai democratici eviterebbe che, con l'elezione data per certa della cattolica conservatrice Amy Coney Barrett al posto dell'icona progressista Ruth Baden Ginsburg, l'orientamento politico del massimo organo giudiziario americano si sposti decisamente a destra, condizionando le decisioni sui diritti civili per decenni.

Il numero dei giudici della Corte Suprema, nominati a vita, non è infatti stabilito dalla Costituzione, basterebbe una legge ordinaria a modificarlo. Ma quel numero, 9, è inalterato dal 1869. Da allora solo una volta c'è stato un tentativo di cambiarlo, quando nel 1937 ci provò, senza riuscirci, il neo rieletto presidente Franklin Delano Roosevelt, nel tentativo di circondarsi di giudici più favorevoli alle sue idee, dopo che la Corte aveva bocciato diverse leggi del New deal.

La sua proposta di legge, definita dai detrattori "Court-packing plan", come dire "la corte imbottita", non passò. Biden ci potrebbe riuscire? Ma soprattutto, vuole farlo? Sarebbe una decisione drastica, in risposta ad un'altra azione drastica e senza precedenti, l'elezione di Barrett a meno di un mese dalla presidenziale.

Il democratico ha chiaramente fatto capire che non vuole, a voto via posta già in corso, che la questone diventi un tema. Ma pressato dalle domande nell'ultimo confronto tv ha detto prima di "non essere un fan" del court packing. Poi ha precisato che vedrà cosa succederà dopo l'eventuale elezione di Barrett, promettendo infine che prenderà una posizione prima delle elezioni, il 3 novembre.

Risposte che non chiudono porte nè le aprono, ma sperano di non attirare troppa attenzione, spostandola dal resto.

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