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Coronavirus, prime ore di "coprifuoco" in Lombardia

di TMNews venerdì 23 ottobre 2020
1' di lettura

Milano, 23 ott. (askanews) - Prime ore di "coprifuoco" in tutta la Lombardia a causa del dramamatico incremento dei numeri della pandemia di Covid-19, in particolare di quelli relativi a ricoveri in terapia intensiva e decessi. Qui siamo sui navigli, a Milano, luogo simbolo della "movida" milanese; immagini spettrali che rievocano il lockdown della primavera.

Dalle 23 alle 5 del mattino, almeno fino al 13 novembre, negozi chiusi e tutti a casa per il blocco delle attività e degli spostamenti in tutta la regione, salvo motivi di lavoro, salute e necessità, previa compilazione di una nuova autocertificazione; per i trasgressori previste multe fino a 3mila euro.

I commercianti però non ci stanno, "per noi - dicono - questa è un'altra mazzata".

A essere colpiti sono soprattutto i giovani e gli studenti universitari che, solitamente, affollano i locali fino a tarda ora.

Intanto anche la regione Campania si prepara alle chiusure anticipate dopo che il governatore Vincenzo De Luca ha firmato la nuova ordinanza con ulteriori misure di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19

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Non solo; la novità riguarda l'accesso ai musei civici e ai monumenti di competenza di Roma Capitale che sarà gratis per tutti i residenti della Città Metropolitana mentre pagheranno un ingresso turisti e non residenti alla Fontana di Trevi e ad altri 5 siti e musei finora gratuiti. Ma la Fontana è quella che fa più discutere: si pagherà l'accesso all'invaso, regolamentando l'afflusso turistico così come durante i recenti lavori di manutenzione. Una novità che non piace a tutti.

"Non dovrebbe essere così, i turisti che vengono da fuori già spendono, già lasciano qualcosa al Comune di Roma, non lo trovo giusto, mi sembra un eccesso". "Da un lato potrebbe essere giusto perché c'è bisogno di pagare la pulizia della fontana, ci sono delle spese, dall'altro penso che la cultura debba essere accessibile a tutti". "Sono a favore - dice invece una turista spagnola - non penso che sia una cattiva idea perché capisco che con questi soldi potranno mantenere la città, che è piena di turisti, e credo che la questione del super-turismo sia molto importante".

Fontana di Trevi registra una media di 30.000 accessi al giorno, con punte di 70.000, per un totale di oltre 9 milioni di visitatori l'anno.

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