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Cataratta e difetti della vista, la rivoluzione del femtolaser

di TMNews martedì 22 dicembre 2020
3' di lettura

Roma, 22 dic. (askanews) - Il laser a femtosecondi, o femtolaser, è capace di apportare maggiore precisione nell'intervento alla cataratta, la malattia che in tarda età opacizza il cristallino. L'innovativa tecnologia operatoria - che sotto la mano esperta del chirurgo lavora a 15.000 impulsi al secondo - è arrivata in Italia già da qualche anno, ma l'alto costo del macchinario ne ha impedito la diffusione su larga scala, così che questo tipo di interventi restano ancora numericamente bassi, nonostante l'operazione alla cataratta sia una delle più frequenti, oltre 500.000 all'anno (557.000 nel 2019). Scipione Rossi, direttore dell'Unità operativa di Oculistica dell'ospedale San Carlo di Nancy di Roma:

"Il laser a femtosecondi viene eseguito in una percentuale molto bassa, numericamente parlando rispetto ai 5-600.000 perché è una metodica assolutamente innovativa ma anche molto costosa, nel senso che la macchina, per motivi di costi, ma anche per una serie di motivi di penetrazione della macchina sul mercato esiste in alcuni centri privati in italia e in alcuni centri pubblici", ha spiegato il dottor Rossi.

"Il laser a femtosecondi esegue una parte dell'intervento di cataratta come se fosse un robot, è una tecnologia avanzata, che grazie all'uso della luce a femtosecondi produce all'interno dell'occhio una 'polverizzazione' del cristallino, lo spappola, lo ammorbidisce, e produce peraltro sulla superficie anteriore del cristallino stesso uno strappo circolare molto preciso che consentirà poi al cristallino artificiale che verrà messo di occupare la posizione giusta all'interno dell'occhio".

Quale è il vantaggio dell'uso di questo laser rispetto all'intervento classico, quello che si fa con gli ultrasuoni?

"Il laser a femtosecondi è una cosa in più, che aiuta l'oculista quando deve impiantare i cristallini artificiali ad elevata tecnologia, che servono per vedere bene da lontano e da vicino, che correggono anche la presbiopia, per i quali il corretto posizionamento all'interno dell'occhio attraverso una chirurgia perfetta come il laser a femtosecondi può fare rende il risultato più efficace e duraturo nel tempo", ha spiegato.

"È chiaro che questa macchina non sostituisce il medico, non c'è questa condizione, cioè l'uso di questa macchina aiuta a essere molto, molto preciso il che in alcuni casi è fondamentale", ha sottolineato Rossi.

L'altra rivoluzione tecnologica che ha investito l'operazione di cataratta, ma che può essere utilizzata anche da chi vuole semplicemente correggere i propri difetti visivi (miopia, ipermetropia o astigmatismo, in questo caso si parla di lensectomia), riguarda i cristallini artificiali, con l'arrivo sul mercato di lenti di nuova generazione chiamate "multifocali":

"Questi cristallini artificiali sono capaci di correggere il difetto di vista esistente, quindi correggono anche la vista da vicino, la cosiddetta presbiopia, ed è per questo che se un cristallino artificiale viene impiantato in modo perfetto, viene scelto nel modo giusto, viene consigliato alle persone giuste, può consentire la corretta visione a tutte le distanze nel paziente che lo porta", ha spiegato il dottor Rossi.

"L'intervento di cataratta è un intervento in cui gli eventi avversi sono bassissimi, non voglio dire che non si verifichino ma dico che sono bassissimi, sono nell'ordine di un 3% considerando anche quelli banali come il discomfort post-operatorio, questo rende la chirurgia di cataratta sicura ed efficace, con qualsiasi metodo venga eseguita".

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Execus, la MarTech italiana racconta le sfide future

Milano, 16 mag. (askanews) - Execus S.p.A., società capofila dell'omonimo Gruppo attivo nel digital marketing, Ad-tech e social selling, annuncia l'ingresso di un nuovo amministratore delegato, Giorgio Spina, al fianco di Andrea stecconi (CEO) e Gianni Adamoli nuovo Presidente del CDA.

Abbiamo intervistato Giorgio Spina, CEO di Execus:

"Execus nasce con l'obiettivo di intercettare e anticipare i cambiamenti di mercato, trasformando ogni nuova esigenza in un'opportunità di business per i nostri clienti. La nostra forza risiede nella capacità di crescere lungo due direttrici complementari. Da un lato, sviluppiamo la crescita organica attraverso una rete estesa di consulenti specializzati, che ci consente di mantenere un contatto diretto e continuo con PMI e grandi aziende, comprendendone in profondità le esigenze e proponendo soluzioni su misura. Dall'altro lato, come società quotata, possiamo perseguire una strategia di crescita inorganica, acquisendo e integrando realtà innovative, spesso dotate di tecnologie proprietarie altamente avanzate ma con difficoltà a raggiungere pienamente il mercato. La nostra piattaforma agisce come acceleratore di crescita: aiutiamo queste aziende a svilupparsi più rapidamente, favorendo la valorizzazione e la diffusione delle loro soluzioni tecnologiche, con l'ambizione di costruire insieme una crescita esponenziale condivisa."

Tra le principali sfide, il ruolo crescente dell'intelligenza artificiale, già integrata nei servizi offerti da Execus. Su questo è intervenuto anche il Andrea Stecconi, CEO del Gruppo:

"Execus si posiziona come uno dei principali attori del settore MarTech grazie alla capacità di offrire soluzioni concrete e ad alto valore aggiunto per il marketing digitale, soprattutto nel mondo delle PMI. Siamo pionieri anche nel campo della sostenibilità digitale: con Green Web Meter, la nostra piattaforma proprietaria, siamo riusciti a innovare il mercato, offrendo un servizio unico che non solo migliora le prestazioni tecniche dei siti web - in termini di velocità, efficienza e user experience - ma anche il loro impatto ambientale. Green Web Meter utilizza un algoritmo validato dal CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) che consente di misurare e ridurre le emissioni di CO legate al traffico web, rendendo il digitale più sostenibile.

Parallelamente, abbiamo sviluppato altre soluzioni che sfruttano a pieno l'intelligenza artificiale per fare delle survey automatizzate (NPS, CSI, ecc.) raccogliendo feedback personalizzati, in tempo reale, dai propri clienti. In questo modo, aiutiamo le PMI e le grandi aziende non solo a digitalizzarsi, ma anche a farlo in modo competitivo, rafforzando il loro posizionamento nel mercato globale."

Innovazione, nuove tecnologie, alta professionalità. Execus S.p.A. ribadisce il suo impegno al fianco dell'imprenditoria italiana.

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Meloni: assenti a riunione a 4 su Ucraina? Perché non inviamo truppe

Tirana, 16 mag. (askanews) - "Rispetto a questo dibattito sulla mancata presenza italiana nelle riunioni tra Gran Bretagna, Francia, Polonia, Germania e Ucraina, io devo ribadire una cosa che ho già spiegato diverse volte: cioè che l'Italia ha da tempo dichiarato di non essere disponibile a mandare truppe in Ucraina. Non avrebbe senso per noi partecipare a dei formati che hanno degli obiettivi sui quali non abbiamo dichiarato la nostra disponibilità. Credo che sia un fatto di chiarezza e di coerenza". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un punto stampa in piazza Scanderbeg a Tirana dopo il bilaterale con il premier albanese Edi Rama.

"E a chi si lamenta - ha continuato - l'opposizione per esempio, chiedo la stessa chiarezza e la stessa coerenza. Cioè: ci si chiede di partecipare a questi formati perché dovremmo mandare le truppe in Ucraina o ci si chiede di partecipare a questi formati per fare una foto e poi dire di no? Perché in queste cose bisogna essere seri, e io sono una persona seria".

"Ovviamente l'Italia, che ha sempre sostenuto l'Ucraina e continua a sostenerla, nell'ambito di quello che è stato deciso, in ambito Ue e in ambito Nato, continua a partecipare a tutti gli altri tavoli, tutti gli altri livelli, tutti gli altri format e a tutti le altre iniziative - ha concluso - ma su questa iniziativa specifica noi non abbiamo dato la nostra disponibilità. Spero di essere stata ancora una volta molto chiara".

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Amirante (Nuovi Orizzonti): attenti al grido sordo dei giovani

Roma, 16 mag. (askanews) - "Insieme alla Camera di Commercio di Frosinone-Latina stiamo portando avanti questo ciclo di incontri invitando amici che nel loro campo, anche l'impresa, hanno messo al centro l'uomo e la dignità della persona che è quello che Nuovi Orizzonti sente di dover fare e su cui sensibilizzare questo mondo che sembra andare verso l'autodistruzione, attenti al grido anche di tanti giovani e queste iniziative sono un modo anche per dare voce a questo grido che ogni giorno raccogliamo, sordo ma terribile. Cerchiamo di essere testimoni di speranza in un mondo dove anche la speranza inizia a vacillare, speranza che invece non delude come ci ha ricordato anche Papa Leone XIV. E che Papa Francesco definiva l'ancora a cui aggrapparci nei momenti difficili".

Così Chiara Amirante, fondatrice di Nuovi Orizzonti, in occasione del dibattito pubblico su economia, etica e spiritualità, ricordando la figura di Ennio Doris, fondatore di Banca Mediolanum, svoltosi a Cittadella Cielo a Frosinone.

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Video di Macron, Starmer, Merz e Tusk: posizione Russia inaccettabile

Milano, 16 mag. (askanews) - Nei giorni dei primi colloqui fra Russia e Ucraina dopo tre anni di guerra, a Istanbul, la diplomazia internazionale è al lavoro per cercare di arrivare a un cessate il fuoco. Ma al momento non ci sono veri progressi e la posizione della Russia "è inaccettabile" hanno detto i leader europei, a margine della sesta riunione della Comunità politica europea (Cpe) in corso a Tirana, a cui ha partecipato anche Giorgia Meloni.

In una videodichiarazione congiunta, i Capi di Stato e di governo di Francia, Regno Unito (Keir Starmer) Germania (Friedrich Merz) e Polonia (Donald Tusk,) hanno fatto sapere di averne parlato anche col presidente Trump.

"Abbiamo appena avuto un incontro con il Presidente Zelensky e poi una telefonata con il Presidente Trump per discutere gli sviluppi dei negoziati di oggi. La posizione russa è chiaramente inaccettabile, e non per la prima volta - ha detto il premier britannico Keir Starmer.

"Abbiamo avuto una discussione congiunta con il presidente Trump, in cui abbiamo tutti convenuto che è inaccettabile per la seconda volta che la Russia e il Presidente Putin non rispondano alle richieste avanzate dagli americani, sostenute dall'Ucraina e dagli europei - ha detto ll presidente francese Macron - nessun cessate il fuoco, nessun incontro a livello decisionale e nessuna risposta alla proposta di cessate il fuoco".

Per Friedrich Merz "gli sforzi diplomatici che abbiamo fatto finora sono purtroppo falliti a causa della mancanza di volontà della Russia di fare i primi passi nella giusta direzione. Ma non ci arrenderemo".

"La parte russa non intendeva negoziare in presenza degli Stati Uniti - ha aggiunto Donald Tusk - La parte russa ha nuovamente posto condizioni assolutamente inaccettabili non solo per l'Ucraina, ma per tutti noi. Continueremo a lavorare insieme".

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