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"L'ultimo paradiso", Scamarcio su Netflix ritorna al suo Sud

di TMNews martedì 2 febbraio 2021
2' di lettura

Roma (askanews) - Riccardo Scamarcio arriva il 5 febbraio su Netflix in veste di attore e produttore con "L'ultimo Paradiso", diretto da Rocco Ricciardulli. Ambientato negli anni '50, il film racconta un Sud dove la speranza è bandita, dove le regole familiari sono arcaiche e feroci e dove i contadini subiscono ingiustizie e soprusi. Il personaggio di Scamarcio prova a ribellarsi a tutto questo e sogna di fuggire da quell'ambiente angusto. Il tema del legame con quel Sud e la volontà di andarsene per costruire una propria identità è molto caro all'attore.

"In questi anni ho a lungo pensato a questo paradossale sentimento che provavo nell'essere riuscito ad andare per il mondo e coronare quindi anche il mio sogno di fare l'attore e di aver conosciuto tante persone, di aver imparato altre lingue. Però rimaneva sempre questo paradossale bisogno di trovare una sorta di armonia vera e profonda soltanto quando ritornavo, non proprio necessariamente nella mia città di origine, ma più in generale in quel luogo che è la mia regione.

Questo senso di appartenenza è una cosa importante, così come è importante anche questo bisogno di conoscere, scoprire il mondo".

"L'ultimo paradiso" tocca tanti aspetti, dal legame con la terra ai vincoli familiari, dalla libertà all'amore, che nel film ha il volto di Gaia Bermani Amaral. Il film è ispirato ad una storia vera che il regista ha sentito raccontare nella sua famiglia quando era bambino.

Secondo Ricciardulli da allora nel Sud alcune cose non sono cambiate, come per esempio lo sfruttamento e la disparità: "C'è ancora, in un maniera diversa, cambiano leggermente le dinamiche, gli attori, lo vedo, vado raramente giù ma lo vedo".

Nel film ci sono dunque temi universali che Scamarcio spera vengano accolti dalla platea mondiale della piattaforma: "Il fatto che il film vada su Netflix e che sia un film che tratti temi di questo tipo è la coronazione di un sogno. Devo dire che mi ritengo molto fortunato come editore, come produttore, oltre che come attore e coautore del film".

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M.O., almeno 153 morti in 24 ore a Gaza, 53.272 da inizio guerra

Gaza, 17 mag. (askanews) - Almeno 153 palestinesi sono stati uccisi e altri 459 feriti nelle ultime 24 ore nella Striscia di Gaza. Sale così a 53.272 il numero dei morti dall'inizio del conflitto, nell'ottobre 2023, e a 120.673 quello dei feriti, stando a quanto riferito oggi dal ministero della Sanità dell'enclave palestinese. Dalla ripresa dei bombardamenti israeliani, lo scorso 18 marzo, i morti sono almeno 3.131 e i feriti 8.632.

La situazione nella Striscia è drammatica. Palestinesi cercano oggetti recuperabili nei rifugi distrutti dopo i raid aerei notturni che hanno colpito le tende per sfollati di Gaza fuori dall'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa a Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.

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Un uomo gravemente ferito per la caduta di una palma a Cannes

Cannes, 17 mag. (askanews) - Un uomo è rimasto gravemente ferito per la caduta di una palma a Cannes. Le squadre di soccorso prestano soccorso sono intervenute sulla Croisette per portare soccorso dopo che a causa del forte vento una palma si è spezzata colpendo l'uomo che è stato portato subito in ospedale. La città è invasa da turisti per il festival del cinema che è in pieno svolgimento.

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Libri, il ruolo dei canali online per scoprire e acquistare nuovi titoli

Torino, 17 mag. (askanews) - Al Salone del Libro di Torino sono stati presentati i risultati della seconda edizione della ricerca Netretail Books, realizzata da Netcomm con il supporto di Amazon. Anche quest'anno la ricerca esplora le tendenze di lettura e acquisto di libri degli italiani, con nuovi approfondimenti sulla popolazione residente all'estero e sulle aree poco fornite dalle librerie.

"Ormai l'80% degli acquirenti - ha detto ad askanews Roberto Liscia, presidente di Netcomm - considera il digitale come un elemento di accessibilità che facilità l'acquisto e la lettura, ma non è soltanto il commercio elettronico che si integra con le librerie, sono anche gli altri canali digitali che facilitano la lettura. Oggi il 26% della popolazione del territorio italiano non è coperta da libreria, ebbene il digitale favorisce sia l'accesso ai nuovi autori, sia l'accesso al libro, quindi il digitale dimostra in questa ricerca che è un elemento di complementarietà strategica evidente sul mondo fisico per consentire l'accessibilità anche all'estero dell'acquisto, della lettura, della scoperta di nuovi scrittori".

L'indagine ha rivelato una tendenza sempre più forte verso la multicanalità nelle abitudini di acquisto di libri. Il 56,3% del campione, che rappresenta quasi 25 milioni di individui, ha acquistato almeno un libro in negozio online o offline negli ultimi 12 mesi. Di questi, più della metà, il 57%, lo ha comprato sia online sia offline.

"Io credo che la multicanalità - ci ha spiegato Paola Di Giampaolo, docente e responsabile della Programmazione e dello Sviluppo del Master in Editoria dell'Università Cattolica - sia nella parte di promozione, nella parte di vendita e acquisti, offra nuove opportunità ai lettori in termini di inclusione e in termini di bibliodiversità. La coesistenza tra canali fisici e canali digitali nella promozione e nella vendita apre anche nuove opportunità lavorative, per cui per esempio nascono e crescono nuove professioni come content creator e book influencer, ma anche le persone che devono collaborare con loro dalle case editrici o con gli autori oppure, per esempio, tutti coloro che lavorano con l'e-commerce".

Le piattaforme digitali poi rappresentano un'opportunità per gli autori, ma anche per gli italiani che vivono all'estero. "Una cosa bella dei lettori che risiedono all'estero - ha concluso Cristina Chiperi, book influencer e autrice - sta nel fatto che comunque ci tengono in tutti i modi a dimostrare il loro supporto nei confronti di noi autori italiani, acquistando anche nostri romanzi nelle lingue tradotte. Quindi in questo modo possiamo dire che il mondo digitale ci avvicina anche tantissimo e per me soprattutto, da autrice, è fondamentale sapere poi che sono sostenute sia in Italia ma anche dai miei lettori all'estero".

La ricerca Netretail Books - che ha anche individuato tre tipologie di lettore: spontaneo, funzionale ed esperienziale - evidenzia come il digitale abbia ormai assunto un ruolo distinto all'interno della filiera editoriale in un equilibrio tra online e offline che tenderà a consolidarsi sempre di più.

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Pecoraro Scanio: "24 anni di boom per giovani agricoltori"

Roma, 17 mag. (askanews) - Alfonso Pecoraro Scanio ringrazia in particolare i giovani, le donne e le organizzazioni che hanno usato la legge d'orientamento per rilanciare l'agricoltura italiana.

"Quando nel maggio 2001 ho firmato questa legge avevo tante speranze ma oggi devo dire che i risultati hanno superato le mie aspettative e lo devo all'entusiasmo dei giovani e alla forte azione di organizzazione come Coldiretti e in particolare di Campagna Amica" e aggiunge "devo dare atto che, seppure con diversa sensibilità, i ministri che mi sono succeduti hanno mantenuto l'impostazione di sostegno ad un'agricoltura multifunzionale, familiare e identitaria che avevo avviato. E oggi la rete mondiale della coalizione dei farmer market sta diffondendo il modello della legge 228/2001 anche all'estero."

La Legge 228/2001, introdotta nel 2001 dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, ha rivoluzionato l'agricoltura italiana, ridefinendo il concetto di impresa agricola in chiave multifunzionale. Non solo produzione alimentare, ma anche attività ambientali, turistiche, educative, sociali e vendita diretta.

La norma ha permesso agli agricoltori di ampliare i propri ambiti d'intervento, rendendo l'agricoltura un motore di sviluppo rurale e innovazione.

I Giovani sono stati protagonisti del cambiamento. Al 2024, le aziende agricole guidate da under 35 rappresentano il 7,5% del totale, ma generano il 15% del valore economico del settore.

Le imprese giovanili si distinguono per la redditività media più alta (82.500 euro annui, contro i 50.000 della media generale).

Il 32% ha investito in innovazione tra il 2018 e il 2020, contro il 12,4% delle aziende guidate da over 40.

Oggi in Italia operano circa 1.200 mercati di Campagna Amica, coinvolgendo oltre 12.000 agricoltori. Il fatturato complessivo si aggira sui 6 miliardi di euro, segno della loro rilevanza economica. Secondo Coldiretti/Ixè, il 59% degli italiani acquista dai contadini almeno una volta al mese.

I mercati contadini promuovono i prodotti a chilometro zero, accorciando la filiera e rafforzando il legame diretto tra produttori e consumatori. L'impatto ambientale è positivo: meno trasporti significano meno emissioni. Inoltre, stimolano l'economia rurale e valorizzano le tradizioni gastronomiche locali.

La norma ha aiutato la rinascita dei piccoli centri rurali. Nel 2023 si contano oltre 26.000 agriturismi, con Toscana e Bolzano in testa. Le fattorie didattiche attive nel 2024 sono 3.448, in crescita del 4% rispetto all'anno precedente.

L'agricoltura sociale coinvolge 3.500 imprese e circa 40.000 addetti, offrendo inclusione a soggetti svantaggiati. Il settore agrituristico ha raggiunto un valore di 1,5 miliardi di euro nel 2023, con 15,5 milioni di presenze (58% straniere). Nel 2024, il valore aggiunto del settore agricolo è salito a 42,4 miliardi di euro (+3,5% rispetto al 2023).

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