Milano, 31 mag. (askanews) - È partita a Roma da piazza Vittorio Emanuele II la manifestazione nazionale contro il dl sicurezza organizzata da varie sigle sociali e politiche che hanno aderito alla rete "A pieno regime". Nel corteo, diretto a piazzale Ostiense, sono confluiti anche gli studenti partiti da piazza Aldo Moro. Dopo i disordini del 26 maggio, quando un gruppo di manifestanti si era scontrato con la polizia nel corso di una manifestazione contro lo stesso provvediento, lo schieramento di forze dell'ordine è imponente. Il concentramento è cominciato intorno alle 14 e l'attesa è di circa 20.000 persone aderenti, tra le quali il segretario della Cgil, Maurizio Landini.
Una bandiera della Decima flottiglia Mas è stata esposta dall'ultimo piano di un palazzo di via Labicana a Roma, lungo il percorso del corteo. Al passaggio dei manifestanti la bandiera è stata esposta da ignoti tenendo le persiane della finestra chiuse. Il gesto ha provocato le contestazioni dei presenti senza tuttavia alcun incidente.
"Siamo tutte antifasciste", "Scemo, scemo", "La bandiera ficcatela in c...", i cori rivolti all'ignoto autore di quella che i manifestanti hanno definito una "provocazione".
Alcuni partecipanti al corteo hanno chiesto a una poliziotta di andare a rimuovere il vessillo e identificare l'autore del gesto "così come è stato fatto nelle scorse settimane con le bandiere palestinesi", ma l'agente ha replicato di non poterlo fare al momento del passaggio del corteo, perché nessuno le avrebbe aperto assicurando tuttavia che avrebbe segnalato l'episodio.