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Varani (Fondo Telemaco): fondi pensione importanti per i giovani

di TMNews lunedì 6 settembre 2021
3' di lettura

Roma, 7 set. (askanews) - Con il calcolo contributivo delle pensioni e i coefficienti di trasformazione gli assegni futuri saranno più bassi. Per questa ragione diventa fondamentale per i lavoratori costruirsi una pensione integrativa. Questo vale soprattutto per i giovani, che hanno carriere lavorative discontinue e che entrano nel mercato del lavoro più tardi rispetto al passato. Su questi temi Askanews ha intervistato Claudio Varani, vicepresidente del Fondo Telemaco, il fondo riservato ai lavoratori delle aziende delle telecomunicazioni, che parla anche degli obiettivi e delle sfide che il fondo dovrà affrontare.

Secondo i dati Covip le adesioni ai fondi pensione sono in aumento. Sono aumentate anche durante la pandemia. I rendimenti sono superiori al Tfr. Quali sono i numeri del Fondo Telemaco, soprattutto in relazione alla contribuzione?

"Il Fondo Telemaco è molto importante - ha detto Varani - ha un patrimonio di circa 2 miliardi di euro e 57mila iscritti. Vi partecipano più di 200 aziende del settore delle telecomunicazioni, che credono molto in questo strumento. Tant'è vero che hanno deciso di aumentare la propria contribuzione al fondo dall'1,2% dello scorso anno all'1,3% di quest'anno e all'1,4% del prossimo".

Quali sono le forme pensionistiche che offrite ai vostri iscritti?

"Il Fondo Telemaco si è dato una strategia multicomparto. Quindi, prevede comparti garantiti che sono previsti dalla legge con rendimenti e rischi più bassi, fino a comparti molto più elevati in termini di rendimenti e di rischio. C'è un comparto aggiuntivo che riguarda il life cycle, cioè la possibilità di adeguare il rendimento/rischio in relazione all'età dell'iscritto".

Con il metodo contributivo le pensioni del domani saranno meno generose di quelle attuali. Da questo punto di vista qual è l'importanza di costruirsi una pensione integrativa?

"La previdenza pubblica non è più in grado di sostenere determinati livelli pensionistici. Gli strumenti di previdenza complementare servono a integrare la previdenza pubblica. Perché quest'ultima non riesce più a sostenere determinati livelli? Perché c'è natalità decrescente, allungamento della vita crescente, un'economia che non cresce e giovani che si affacciano al mondo del lavoro in età sempre più tarda. E' importante cominciare a pensare da subito alla previdenza complementare. In questo senso il Fondo Telemaco sta mettendo in piedi e ha già messo in piedi due strumenti molto innovativi. Il primo, la possibilità da parte degli iscritti di aprire una posizione previdenziale per i propri figli, in maniera da poterla alimentare in maniera anticipata rispetto all'entrata nel mercato del lavoro; poi costruire una campagna di consapevolezza e informazione per dare ai giovani la possibilità di capire dove investire il proprio denaro, prima dell'entrata nel mercato del lavoro e successivamente".

Le carriere lavorative dei giovani sono molto discontinue. Qual è la vostra politica a loro favore? "La politica è quella di anticipare l'entrata nel fondo pensione prima dell'entrata nel mercato del lavoro, che è un mercato fragile. Quindi, l'idea che il fondo darà ai giovani è quello comunque di provare sempre a inserire contributi all'interno del fondo di previdenza perché maggiori saranno i contributi, maggiore sarà la continuità e maggiore sarà il livello che la previdenza riuscirà a dare alla fine della carriera lavorativa del giovane".

Quali sono le sfide future del Fondo Telemaco? "Investire sui giovani e ovviamente mantenere un adeguato livello di performance in termini di rischio/rendimento, aumentare il patrimonio del fondo e, quindi, aumentare il numero degli iscritti".

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Migliaia di manifestanti pro-palestinesi marciano a Londra

Londra, 17 mag. (askanews) - Migliaia di persone hanno manifestato a Londra a sostegno dei palestinesi mentre Israele annunciava l'espansione della sua offensiva per sconfiggere Hamas nella Striscia di Gaza. Nei nuovi raid di sabato mattina sono morte almeno dieci persone, secondo i servizi di emergenza, dopo diversi giorni di mortali attacchi sul territorio devastato e affamato.

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M.O., almeno 153 morti in 24 ore a Gaza, 53.272 da inizio guerra

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La situazione nella Striscia è drammatica. Palestinesi cercano oggetti recuperabili nei rifugi distrutti dopo i raid aerei notturni che hanno colpito le tende per sfollati di Gaza fuori dall'ospedale dei Martiri di Al-Aqsa a Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza centrale.

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Un uomo gravemente ferito per la caduta di una palma a Cannes

Cannes, 17 mag. (askanews) - Un uomo è rimasto gravemente ferito per la caduta di una palma a Cannes. Le squadre di soccorso prestano soccorso sono intervenute sulla Croisette per portare soccorso dopo che a causa del forte vento una palma si è spezzata colpendo l'uomo che è stato portato subito in ospedale. La città è invasa da turisti per il festival del cinema che è in pieno svolgimento.

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Libri, il ruolo dei canali online per scoprire e acquistare nuovi titoli

Torino, 17 mag. (askanews) - Al Salone del Libro di Torino sono stati presentati i risultati della seconda edizione della ricerca Netretail Books, realizzata da Netcomm con il supporto di Amazon. Anche quest'anno la ricerca esplora le tendenze di lettura e acquisto di libri degli italiani, con nuovi approfondimenti sulla popolazione residente all'estero e sulle aree poco fornite dalle librerie.

"Ormai l'80% degli acquirenti - ha detto ad askanews Roberto Liscia, presidente di Netcomm - considera il digitale come un elemento di accessibilità che facilità l'acquisto e la lettura, ma non è soltanto il commercio elettronico che si integra con le librerie, sono anche gli altri canali digitali che facilitano la lettura. Oggi il 26% della popolazione del territorio italiano non è coperta da libreria, ebbene il digitale favorisce sia l'accesso ai nuovi autori, sia l'accesso al libro, quindi il digitale dimostra in questa ricerca che è un elemento di complementarietà strategica evidente sul mondo fisico per consentire l'accessibilità anche all'estero dell'acquisto, della lettura, della scoperta di nuovi scrittori".

L'indagine ha rivelato una tendenza sempre più forte verso la multicanalità nelle abitudini di acquisto di libri. Il 56,3% del campione, che rappresenta quasi 25 milioni di individui, ha acquistato almeno un libro in negozio online o offline negli ultimi 12 mesi. Di questi, più della metà, il 57%, lo ha comprato sia online sia offline.

"Io credo che la multicanalità - ci ha spiegato Paola Di Giampaolo, docente e responsabile della Programmazione e dello Sviluppo del Master in Editoria dell'Università Cattolica - sia nella parte di promozione, nella parte di vendita e acquisti, offra nuove opportunità ai lettori in termini di inclusione e in termini di bibliodiversità. La coesistenza tra canali fisici e canali digitali nella promozione e nella vendita apre anche nuove opportunità lavorative, per cui per esempio nascono e crescono nuove professioni come content creator e book influencer, ma anche le persone che devono collaborare con loro dalle case editrici o con gli autori oppure, per esempio, tutti coloro che lavorano con l'e-commerce".

Le piattaforme digitali poi rappresentano un'opportunità per gli autori, ma anche per gli italiani che vivono all'estero. "Una cosa bella dei lettori che risiedono all'estero - ha concluso Cristina Chiperi, book influencer e autrice - sta nel fatto che comunque ci tengono in tutti i modi a dimostrare il loro supporto nei confronti di noi autori italiani, acquistando anche nostri romanzi nelle lingue tradotte. Quindi in questo modo possiamo dire che il mondo digitale ci avvicina anche tantissimo e per me soprattutto, da autrice, è fondamentale sapere poi che sono sostenute sia in Italia ma anche dai miei lettori all'estero".

La ricerca Netretail Books - che ha anche individuato tre tipologie di lettore: spontaneo, funzionale ed esperienziale - evidenzia come il digitale abbia ormai assunto un ruolo distinto all'interno della filiera editoriale in un equilibrio tra online e offline che tenderà a consolidarsi sempre di più.

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