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Pasta Armando: a Flumeri l'11esima edizione di "IncontrArmando"

di TMNews sabato 16 ottobre 2021
3' di lettura

Roma, (askanews) - Dopo la pausa forzata a causa della pandemia, il 15 ottobre a Flumeri in provincia di Avellino, è tornato a svolgersi in presenza il consueto meeting annuale "IncontrArmando". Un evento in cui la De Matteis Agroalimentare riunisce presso il proprio stabilimento, tutti gli agricoltori aderenti alla "Filiera Armando".

All'incontro di quest'anno hanno preso parte diverse aziende agricole in rappresentanza delle 800 che fanno parte della Filiera, estesa su 8 regioni del Centro e Sud Italia, per una superficie coltivata dedicata di oltre 10mila ettari. Il Presidente Cavaliere del Lavoro Armando Enzo De Matteis: "Riuscimmo a far partire questa filiera che all'inizio era composta da 100 coltivatori, sono passati 11 anni e quest'anno siamo circa 800 in otto regioni italiane e grazie a questi coltivatori che seguono in maniera perfetta il disciplinare realizzato dall'azienda e Sygenta, che è nostro partner consulente, riusciamo ad ottenere risultati eccezionali".

Marco De Matteis Amministratore Delegato di De Matteis Agroalimentare, evidenzia che la filiera Armando: E' unica perché rappresenta il caso in cui l'industria e gli agricoltori siglano un patto direttamente senza intermediazioni. Questo fa sì che il rapporto sia basato su una relazione molto trasparente, un rapporto leale in cui le condizioni contrattuali sono sempre chiare a tutti e vengono condivise nell'occasione dell'incontrArmando".

L'edizione di quest anno ha segnato un ulteriore passo avanti della Filiera Armando, che diventa best practice e destinataria di un discorso politico che riguarda l'agroalimentare italiano e il sostegno alle filiere. Infatti, la rilevanza della filiera è stata anche sottolineata in apertura dall onorevole Filippo Gallinella, Presidente della Commissione Agricoltura della Camera, il quale, attraverso un video mandato in onda durante l'evento, ha ricordato come il "modello Armando" è un bel segnale per il Made in Italy e che dovrebbe essere esportato. Dei rapporti di collaborazione virtuosa tra industria e agricoltura e dei programmi di finanziamento del settore, inclusi nel PNRR si è discusso in un dibattito dedicato all'interno dell'evento che ha coinvolto Raffaele Nevi, Commissione agricoltura della Camera e Maria Spena, Vicepresidente Commissione agricoltura della Camera. Secondo l'ad, attualmente le filiere sono sempre più al centro dell'attenzione e dell'agenda politica. "Quindi abbiamo pensato che fosse giusto informare anche gli agricoltori della nostra filiera su quello che è l'attenzione del mondo politico, delle istituzioni, anche dell'Europa, sullo sviluppo delle filiere agroalimentari".

Marco De Matteis ha poi ricordato: "Siamo anche alla vigilia di una fase nuova, che è quella del Pnrr per cui c'è grande attesa rispetto a quello che saranno le possibili fonti di finanziamento delle nuove attività, delle filiere, dello sviluppo e della sostenibilità del settore agroalimentare".

Il meeting è stata anche l'occasione per rinnovare il patto di filiera con gli agricoltori e presentare il patto per l'anno prossimo, anche se, il tutto avviene in una fase particolare, come spiega lo stesso Marco De Matteis: "Con forti aumenti dell'aumento dei prezzi dei cereali, la filiera diventa uno strumento di continuità di programmazione nel medio e lungo periodo".

Al termine del meeting, come ogni anno, sono state premiate le aziende agricole che si sono mostrate più virtuose. A consegnare i premi è stato Armando Enzo De Matteis: "Noi ogni anno premiamo i coltivatori che dimostrano un grande attaccamento alla filiera e che privilegiano il risultato della qualità del prodotto, per cui quest'anno premieremo 4 aziende che si sono distinte per aver raggiunto risultati eccezionali sotto il profilo della qualità.

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