Eolico offshore, Ventura (Oice): Italia hub industriale Med
Roma, 15 lug. (askanews) - "Oggi al convegno di Confindustria sull'Economia del Mare si è parlato di competitività e sviluppo strategico per il nostro Paese. In questo contesto, va sottolineato un passo avanti importante del governo sulla transizione ecologica del mare: la firma del decreto sull'eolico offshore galleggiante."
Con queste parole l'ingegner Francesco Ventura, Consigliere OICE Confindustria e Amministratore Unico della VDP SRL, è intervenuto all' Auditorium della Tecnica di Roma in occasione dell'iniziativa promossa da Confindustria "Economia del mare. Il motore blu della competitività italiana", sottolineando il valore strategico dell'eolico marino galleggiante per il futuro industriale ed energetico dell'Italia. Il nuovo decreto firmato dal governo prevede infatti la realizzazione di due hub cantieristici nei porti di Augusta e Taranto, destinati alla costruzione delle grandi infrastrutture galleggianti che ospiteranno le turbine offshore.
Si tratta di un primo investimento da 78 milioni di euro, destinati a opere infrastrutturali come dragaggi e il potenziamento delle banchine portuali. "È un primo passo concreto per trasformare l'Italia in un polo industriale dell'eolico nel Mediterraneo - ha dichiarato Ventura -. Secondo le organizzazioni di settore, questo progetto può generare un indotto fino a 62 miliardi di euro e oltre diecimila nuovi posti di lavoro, contribuendo in modo significativo alla transizione energetica e alla crescita del Paese."
Ventura ha inoltre evidenziato come la sola disponibilità di fondi e infrastrutture non sia sufficiente: "Naturalmente, il decreto da solo non basta: servono competenze ingegneristiche solide. Noi di Oice siamo pronti a raccogliere questa sfida con entusiasmo e professionalità."
L'intervento si inserisce nel quadro di una strategia più ampia per rafforzare la Blue Economy italiana, puntando su innovazione, sostenibilità e sviluppo industriale legato al mare.