CATEGORIE

Commissione Ue: in Italia serve informazione più obiettiva su Ue

di TMNews giovedì 16 giugno 2022
2' di lettura

Roma, 16 giu. (askanews) - L'Italia, l'Unione europea e la disinformazione è stato il tema al centro di una discussione organizzata sulla terrazza di un hotel romano dalla Commissione europea a cui hanno preso parte fra gli altri il direttore della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, Antonio Parenti, il sottosegretario all'Editoria Giuseppe Moles, l'onorevole Lia Quartapelle e Antoinette Nikolova, direttrice della Balkan Free Media Initiative.

Antonio Parenti ha sottolineato l'urgenza per gli italiani di ricercare un'informazione il più possibile obiettiva sulle politiche europee. "Noi in Italia cerchiamo di spiegare costantemente quelle che sono le politiche dell'Unione europea. C'è però bisogno, non lo voglio dire in senso critico, da parte dei cittadini di volersi informare su queste politiche, di andare oltre la disinformazione che molto spesso si vede nei giornali o nei social media soprattutto di addebitare all'Unione europea tutto quello che non si è potuto fare o che non si vuole fare a livello nazionale.

"Spesso il semplice dato, la semplice linea di un giornale o di un personaggio pubblico che dice è colpa dell'Europa, di chi fa disinformazione, perché molto spesso sull'Europa purtroppo avviene disinformazione per cui ai cittadini io chiedo di rimanere critici nei confronti dell'Europa ma di volersi anche veramente informare su quello che l'Europa fa".

Il sottosegretario Giuseppe Moles ha messo l'accento su come il governo italiano stia preparando una campagna che aiuti il pubblico a riconoscere la disinformazione.

"Noi abbiamo un grande vantaggio di essere un popolo estremamente critico e autocritico quindi il dubbio è sempre presente. Dall'altro lato noi come governo in realtà e anche dopo la firma delle linee guida sulla cybersicurezza ci occuperemo e io in particolare come dipartimento editoria di una campagna di sensibilizzazione contro la disinformazione e per un uso sano e consapevole di tutti gli strumenti che devono essere a disposizione e questo è il dovere di un governo, non censurare ma dare gli strumenti affinché tutti i cittadini possano avere le informazioni giuste e dalle fonti giuste".

tag

Germania, l'intelligence: "Afd è un gruppo estremista e pericoloso"

Berlino, 2 mag. (askanews) - L'agenzia di intelligence interna tedesca BfV ha classificato il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) come un'organizzazione estremista che minaccia la democrazia, dando così alle autorità maggiori poteri di monitoraggio del partito e corroborando le richieste di messa al bando per il partito che, fino ad oggi, era considertao a livello federale come "caso sospetto" di estremismo di destra.

L'agenzia di intelligence, responsabile della salvaguardia dell'ordine costituzionale, ha sottolineato che la classificazione è arrivata dopo un esame "intenso e approfondito", citando in particolare le "dichiarazioni xenofobe, anti-minoranze, islamofobe e anti-musulmane rilasciate dai principali funzionari del partito".

I due leader dell'AfD, Alice Weidel e Tino Chrupalla, hanno reagito parlando di "duro colpo alla democrazia" sostenendo che il loro partito è stato "screditato e criminalizzato pubblicamente" e che la decisione era "chiaramente motivata politicamente".

L'AfD ha ottenuto il 20,8% dei voti alle elezioni dello scorso febbraio, arrivando secondo dietro al blocco CDU/CSU, che ha avuto il 28,6%.

TMNews

L'Oms: a Gaza "un abominio" di cui siamo tutti "complici"

Milano, 2 mag. (askanews) - Quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza è un "abominio" di cui siamo tutti "complici". Queste le durissime parole pronunciate davanti alla stampa a Ginevra dal direttore per le emergenze dell'Organizzazione mondiale della Sanità (Oms), Mike Ryan, facendo riferimento in particolare alle condizioni dei bambini dell'enclave palestinese.

"Noi stiamo distruggendo i corpi e le menti dei bambini di Gaza. Noi stiamo facendo morire di fame i bambini di Gaza, perché se noi non facciamo niente, noi siamo complici di quanto sta accadendo davanti ai nostri occhi", ha detto l'alto funzionario dell'Oms.

Ryan ha citato "migliaia di bambini con lesioni al midollo spinale, con gravi traumi cranici da cui non si riprenderanno mai" e con seri problemi psicologici.

"Noi siamo complici, voi, noi e chiunque non faccia nulla al riguardo", ha rimarcato l'alto funzionario, alzando il tono di voce e ammettendo: "Come medico sono arrabbiato, sono arrabbiato con me stesso perchè non sto facendo abbastanza... sono arrabbiato con tutti e con il mondo intero, perchè questo non dovrebbe accadere. Non può andare avanti, dobbiamo fermare tutto questo. Questo è un abominio".

TMNews

Pecoraro Scanio: da Milano sfida Ecodigital per difendere tipicità

Milano, 2 mag. (askanews) - A Milano martedì 6 maggio, all'interno della manifestazione TuttoFood presso Fiera Milano, Rho (Padiglione 2 - Stand M34), si terrà "Food and Future: Cibo, Tecnologie e Sostenibilità", il meetup della Rete EcoDigital promosso da Alfonso Pecoraro Scanio, già Ministro dell'Ambiente e dell'Agricoltura, per rilanciare il ruolo centrale della transizione ecologica e digitale nel settore agroalimentare.

"Parleremo di come un'alimentazione sana e un'agricoltura sostenibile possano diventare motori di innovazione e identità - spiega Pecoraro Scanio - anche grazie al contributo di giovani startup che, attraverso la rete EcoDigital, stanno dimostrando concretamente cosa si può fare per ridurre lo spreco alimentare, tutelare il territorio, innovare nella tradizione".

Il focus sarà sul valore delle ricette della cucina italiana e sul loro potenziale di evoluzione in chiave sostenibile, biodiversa e bio-culturale. Il meetup coinvolgerà giovani innovatori, imprese,istituzioni, esperti e rappresentanti dell'agricoltura di qualità, in un confronto aperto sul futuro del cibo, delle filiere locali e del made in Italy.

"Vogliamo che la cucina italiana - aggiunge - non sia solo celebrata, ma anche rilanciata come modello di sostenibilità, tutela della biodiversità e innovazione. Un sostegno concreto all'agricoltura familiare, all'agroalimentare di qualità e a chi, anche nel digitale, costruisce soluzioni per il bene comune".

L'incontro sarà anche l'occasione per ribadire il sostegno alla candidatura UNESCO della cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità, nella sua dimensione più autentica, multifunzionale e vicina alle comunità.

Durante l'incontro sarà possibile degustare un simbolo della nostra cucina diffuso in tutte le tradizioni regionali e locali: la pasta del pastificio Graziano di Avellino. Interverranno Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente Fondazione Univerde, promotore rete #EcoDigital Enrico Derflingher, Presidente Euro-Toques Italia Dominga Cotarella, Presidente Terranostra Luciano Pignataro, giornalista, scrittore e gastronomo Manuel Urzì, Manager Startup Geeks, EcoDigital Lombardia Maria D'Amico, Marketing & Sustainability Manager Gruppo D'Amico Christian Cutino, EcoDigital Campania, Co-founder Cibo Nello Gatti, CEO at Wine Fiction Mariachiara Leonardi, Founder of Free Eat Luca Belli, CEO Sperlato Gusto Emilia Media partner Italia a Tavola e GustoH24

TMNews

I luoghi del Conclave: lo splendore e la storia della Cappella Sistina

Roma, 2 mag. (askanews) - La Cappella Sistina sotto la volta con gli splendidi affreschi di Michelangelo è la sede tradizionale dell'elezione del Papa fin dal 1492, vent'anni prima che il pittore fiorentino cominciasse a trasformarla con i colori sgargianti del soffitto e il terribile Giudizio Universale sulla parete di fondo. La Cappella fa parte del percorso di visita dei Musei Vaticani, ma nei giorni del Conclave l'accesso è ovviamente interdetto a tutti. Questo luogo ricco di turismo e di storia, gioiello dell'arte romana, è merito dell'intuizione di Papa Giulio II Farnese che volle trasformare l'intera residenza. Negli appartamenti vaticani hanno vissuto ormai 266 Papi; il primo eletto qui fu il celebre Alessandro VI, ricorda la storica dell'arte Francesca Parrilla.

"Il primo conclave nella Cappella Sistina ha luogo nel 1492, in corrispondenza dell'elezione di papa Alessandro VI Borgia. L'elezione di papa Alessandro VI Borgia si svolge per la prima volta in questa cappella che viene, per così dire, scelta come cappella del conclave".

"La Cappella Sistina non è solo la cappella del conclave, è anche una cappella pontificia, papale, che veniva quindi utilizzata quotidianamente per le funzioni del palazzo apostolico. È per questo che ci troviamo attualmente a pochi metri dalla Cappella Sistina, che possiamo raggiungere con pochi passi, attraversando un piccolo corridoio e passando per una porticina proprio qui".

Nella Sistina i cardinali depongono la loro scheda due volte al giorno cercando una maggioranza dei due terzi per le prime 30 votazioni, poi basta la maggioranza semplice. Al prescelto viene chiesto se accetta l'incarico e quale nome voglia scegliere; poi lo si veste e il nuovo Pontefice si presenta a salutare i fedeli.

"Quando è rivestito dai paramenti papali, esce, percorre questo tragitto, lascia la Sala Regia, quindi attraverso la porta che si trova esattamente sulla controfacciata, esce dalla Sala Regia, si reca alla loggia delle benedizioni e si affaccia". L'ultimo fu Papa Francesco, in quella sera del marzo 2013 quando disse alla folla "il dovere del Conclave era dare un vescovo a Roma, sembra che i miei fratelli cardinali sono andati a prenderlo quasi alla fine del mondo".

TMNews