CATEGORIE

Kenya, Turchia e Vaticano: ripartono "I viaggi del cuore"

di TMNews mercoledì 28 dicembre 2022
3' di lettura

Milano, 28 dic. (askanews) - Torna I viaggi del cuore condotto da Davide Banzato, ogni domenica mattina alle 08.50 su Canale5 dall'8 gennaio 2023. Le puntate andranno in onda anche nel canale internazionale Mediaset Italia.

Da domenica 8 gennaio 2023 inizieranno i viaggi internazionali, che faranno vivere vere e proprie esperienze indimenticabili, visitando città e territori ricchi di natura, storia, arte, bellezza e cultura, ripercorrendo i passi di alcuni grandi santi che hanno segnato la storia dell'umanità.

La prima tappa sarà in Kenya, unica per i suoi paesaggi. Sono 56 i parchi e le riserve naturali del paese che offrono rifugio a creature antiche e a rischio di estinzione. Il paese è famoso per essere il luogo che ospita i Big Five: rinoceronti, elefanti, bufali, leoni e leopardi, ma anche specie più note che plasmano il nostro immaginario africano, come giraffe e zebre. La bellezza di un territorio così ricco si mescola tuttavia alla crudezza della povertà. In Kenya, più del 15% della popolazione vive con meno di 2 dollari al giorno. Sarà una puntata speciale, una vera immersione nella missione, in situazioni al limite, a contatto con i bambini e giovani di strada, mostrando - grazie a Missioni don Bosco - come, con un processo lungo e paziente, si può accedere al "punto accessibile al bene" di ogni giovane per salvarlo e dargli un futuro. Proprio come don Bosco viveva e voleva che facessero i Salesiani nel Mondo.

Il viaggio avrà come fulcro Nairobi, la capitale, che è la più grande città dell'Africa orientale. Sarà nostra compagna di viaggio la testimonial Fiona May, che dal 2019 affianca l'ente salesiano e si reca volentieri in missione per vedere con i suoi occhi la crescita dei progetti, la messa in opera della solidarietà di tanti italiani di buona volontà - ha appena visitato le missioni salesiane presenti nelle periferie della capitale del Paese dell'Africa Orientale.

La seconda tappa sarà in Turchia, crocevia tra Oriente e Occidente, simbolicamente rappresentata dallo stretto del Bosforo che divide l'Europa con l'Asia. Partiremo da Istanbul, una città moderna con un'identità unica: il suo passato coesiste insieme alla sua esuberanza giovanile. La Turchia viene definita la Terra Santa della Chiesa. Come raccontano gli Atti degli Apostoli il Vangelo che Gesù aveva annunciato in Terra di Israele arriva grazie a giudeo cristiani provenienti da Gerusalemme nell'attuale Turchia.

Sarà quindi una grande emozione viaggiare nella terra dove è nato San Paolo e dove - secondo la tradizione - hanno vissuto Giovanni e la Madonna, dove il nuovo Testamento è stato scritto e dove tanti Padri della Chiesa hanno contribuito a definirne il pensiero teologico e spirituale. Sarà un viaggio nella cultura e nella storia della Turchia, realtà interreligiosa e multietnica in cui lasciarsi incantare dalla bellezza straordinaria di una città senza tempo e allo stesso tempo moderna e unica, come Istanbul. Un viaggio che avrà tante sorprese, perché da questo fulcro unico, con i suoi tesori immensi, si andranno a scoprire altre mete del Paese che hanno tanto da raccontare e trasmettere.

La terza tappa sarà in un luogo unico al Mondo: la Basilica di san Pietro in Vaticano, meta ogni anno di milioni di visitatori e pellegrini. Il programma riporterà i telespettatori indietro nel tempo di oltre duemila anni per raccontare il martirio dell'Apostolo Pietro ripercorrendo tutta la sua storia, ma anche quella della costruzione attuale di Piazza San Pietro e della Basilica, per le quali sono stati necessari 22 papi e tantissimi architetti, tra cui grandi maestri come Bramante, Raffaello, Michelangelo e Bernini. Si andrà alla scoperta della doppia valenza della Basilica, come capolavoro di arte ma soprattutto luogo di fede e di preghiera.

tag

Ti potrebbero interessare

Il motore dei significati e la storia nell'arte di Terry Atkinson

Venezia, 19 dic. (askanews) - Una piccola mostra, ma densa di significato e di storia del nostro tempo. La Galleria internazionale di arte moderna di Ca' Pesaro a Venezia dedica un'esposizione a Terry Atkinson, artista britannico che è stato tra i fondatori del gruppo Art & Language che ha messo in discussione il tema della rappresentazione. Ma il racconto espositivo, sotto il bel titolo di "L'artista è un motore di significati", va oltre questa fase della carriera di Atkinson e racconta anche altro, di un impegno politico, ma anche di un'estetica che torna a una pittura di grande impatto e intensità, capace sia di figurazione sia di astrazione.

La mostra, che è curata da Elisabetta Barisoni e Elena Forin, esplora il tema della guerra - dal Vietnam all'Irlanda - e quello del ruolo dell'arte come strumento di conoscenza e presa di posizione. E in questa prospettiva ogni segno diventa occasione di indagine sui meccanismi del sapere e della comunicazione. E poi ci sono le parole, anche isolate, che assumono un aspetto diverso, nel momento in cui le cogliamo fuori dai contesti a cui siamo abituati o ci hanno insegnato a riconoscere.

Il tema della storia è un altro degli aspetti cruciali del lavoro di Atkinson che l'artista esplora nella sua complessità e nei suoi incubi, come i bombardieri nucleari che compaiono, lontanissimi, ma in avvicinamento, nei cieli colorati della serie "Enola Gay". Un'immagine, e un pensiero, che, purtroppo, sono ancora parte del nostro presente.

TMNews

Giraffe, lemuri e Alpaca: il concerto di Natale privato al bioparco

Torino, 19 dic. (askanews) - Concerto di Natale privato, voce e chitarra, per gli animali del parco Natura Viva di Bussolengo e al bioparco Zoom Torino. Due musicisti, Michele Negrini (in arte Michele Mud) e Ivan Ottolini (in arte Ivan Wildboy) alle chitarre, hanno girato i due parchi fermandosi a suoanre le melodie natalizia fin dentro gli habitat.

Otto le specie coinvolte, non solo con l'obiettivo di proporre un'attività insolita: l'iniziativa è stata anche seguita dai ricercatori di Fondazione Zoom, in collaborazione con le Università di Parma e Padova, per valutare le risposte comportamentali degli animali ai brani, fra cui Jingle Bells, Feliz Navidad, White Christmas e Silent Night.

Tutti hanno avuto reazioni diverse: dalla prudente curiosità delle giraffe, capaci di mantenere l'attenzione per diversi minuti, al totale relax delle testuggini giganti, che si sono lasciate andare anche ad alcuni momenti di riposo; lo stesso è accaduto al drago di Komodo, mentre la diffidenza iniziale degli scimpanzè ha poi lasciato il posto alla curiosità di alcuni esemplari, che hanno comunque sempre osservato il musicista dall'alto. I lemuri, invece, hanno lasciato che il concerto natalizio li accompagnasse durante i loro bagni di sole, posizionandosi il più vicino possibile alla melodia. I più attenti, tre piccoli di renna che non hanno ancora compiuto l'anno: accompagnati dai 4 adulti, hanno mostrato la curiosità esplorativa tipica della loro età. Alpaca e lama si sono mostrati molto interessati agli strumenti musicali che hanno scrutato da vicino.

TMNews

Domenicali (Ducati): dazi e guerra ci sarà selezione per imprese

Bologna, 19 dic. (askanews) - "Sicuramente farà una selezione tra imprese questa situazione, quindi le imprese un po' più deboli non ce la faranno". Lo ha dichiarato l'amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, a "Campioni in Festa. Home Edition", l'evento per celebrare la stagione sportiva 2025 della casa motociclistica di Borgo Panigale, parlando degli effetti di guerra e dazi americani sulle imprese italiane. Questa situazione "ha bisogno di scelte che in questo momento ancora non vengono fatte" in Italia.

"Premesso che l'imprenditore e anche il manager dev'essere sempre ottimista e quindi li gestiremo, ma sicuramente sono entrambi due carichi pesanti - ha spiegato Domenicali -. Il contesto generale che abbiamo visto crearsi in questo 2025, per un'impresa che produce in Europa, si è molto negativizzato. La situazione dei dazi genera un assorbimento di risorse che devono essere gestite attraverso una maggiore attenzione agli investimenti".

"Nel tempo parzialmente questo verrà riflesso sicuramente nei prezzi, ma questo non succede rapidamente: quindi le imprese che avevano un margine di profitto più alto tollereranno questa cosa, le imprese che erano già più vicine a un margine di profitto più basso faranno più fatica - ha aggiunto l'a.d. -. Viviamo in una situazione in cui il costo dell'energia che ancora le imprese subiscono a operare in Italia è totalmente sproporzionato e fra i più alti al mondo".

"Questo ha bisogno di scelte che in questo momento ancora non vengono fatte - ha concluso Domenicali -. In altri paesi queste scelte sono state fatte e il costo energia è più basso e quindi tutto il sistema produttivo è ovviamente più competitivo nel mondo".

TMNews

Domenicali (Ducati): appello istituzioni, serve supporto concreto

Bologna, 19 dic. (askanews) - "Se dovessi fare un appello alle istituzioni, bisognerebbe che fossero un po' più presenti". Come invece "avviene in altre aree geopoliche" dove "gli Stati sono lo sponsor principale delle imprese". Lo ha detto l'amministratore delegato di Ducati, Claudio Domenicali, a "Campioni in Festa. Home Edition", l'evento per celebrare la stagione sportiva 2025 della casa motociclistica di Borgo Panigale.

"Alcune istituzioni sono presenti: abbiamo una vicinanza molto importante con la Regione che, per esempio, ha contribuito a creare il Muner, Motor Valley University of Emilia Romagna, un esempio di questa collaborazione in cui le università si sono unite attraverso la regione e abbiamo questi corsi di laurea magistrali per le aziende della Motor Valley - ha proseguito Domenicali -. Questo è un esempio estremamente positivo, in altri casi abbiamo tanti convegni, tante conversazioni. Ma di scelte che facciano sentire alle imprese che oggettivamente c'è un supporto forte da parte delle istituzioni, pragmaticamente, nei fatti, c'è abbastanza poco".

"Ci sono altre aree geopolitiche in cui gli Stati sono lo sponsor principale delle imprese, proprio perché imprese di successo, i campioni nazionali sono poi imprese che diventano taxpayer importanti - ha aggiunto l'a.d. -. Se un'impresa è di successo è redditizia, genera lavoro, il lavoro è un lavoro che ogni dipendente ha un suo carico fiscale per cui contribuisce a pagarci scuole, ospedali, strade. Se l'impresa è profittevole, è un soggetto fiscale residente in Italia, è taxpayer italiano e quindi contribuisce di nuovo a tutto questo benessere della società".

"In qualche modo sarebbe importante che su questo, come viene fatto in altre aree geografiche, ci fosse più supporto" ha concluso Domenicali.

TMNews