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Italia-Africa, Meloni: "L'Africa continuerà a essere strategica per le politiche italiane"

di TMNews lunedì 29 gennaio 2024
1' di lettura

Roma, 29 gen. (askanews) - "L'Africa continuerà a essere strategica per le politiche italiane e sarà centrale nella presidenza italiana del G7".

Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante le conclusioni del vertice Italia-Africa.

"Grazie non per quello che abbiamo costruito fin qui ma per quello che costruiremo a partire da oggi. Spero che il governo italiano sia stato all'altezza delle vostre aspettative perché voi siete stati all'altezza delle aspettative del governo italiano"

Il "vertice Italia-Africa ha raggiunto lo scopo che si era prefissato, cioè essere un momento di condivisione, di dialogo, di scambio di opinioni, grazie alla vostra presenza qualificata che dimostra l'interesse verso la posizione italiana ed è stato un successo - ha aggiunto Giorgia Meloni - sono contenta di aver riscontrato una concreta volontà di scrivere insieme una nuova pagina nelle nostre relazioni, una pagina basata su una cooperazione strutturale, da pari a pari, lontana da quell'approccio predatorio che per troppo tempo ha caratterizzato le relazioni con l'Africa e che per troppo tempo ha impedito all'Africa di prosperare come avrebbe potuto. Un nuovo modello di cooperazione in cui dobbiamo tutti credere perché è fondato sulla responsabilità, sulla fiducia, sul rispetto".

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Nella tarda serata di mercoledì è arrivato l'accordo provvisorio tra la presidenza del Consiglio e il Parlamento europeo sul regolamento che attua la clausola di salvaguardia bilaterale dell'accordo di partenariato Ue-Mercosur e dell'accordo commerciale interinale Ue-Mercosur per i prodotti agricoli. Nella notte centinaia di trattori si sono messi in marcia per confluire a Bruxelles alla manifestazione organizzata da agricoltori di tutti i 27 Stati membri.

La protesta, indetta dai sindacati agricoli europei Copa e Cogeca, è diretta contro le proposte per la Pac post-2027 della Commissione Europea, definite dagli agricoltori "inaccettabili, prive di omogeneità e finanziamenti adeguati; una politica commerciale perseguita dall'Ue a netto svantaggio del settore agricolo europeo". Sono presenti, con ampie delegazioni, anche tutte le confederazioni agricole italiane: Coldiretti, Confragricoltura, Cia, Copagri e Confcooperative Fedagripesca.

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Nel giorno dell'assoluzione definitiva per Matteo Salvini, che era accusato di sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio in relazione al caso Open Arms, continua l'opera delle Ong per salvare migranti dal mare. Mercoledì nel porto di Napoli è avvenuto lo sbarco delle 113 persone soccorse dalla Life Support, nave di ricerca e soccorso di Emergency, in due distinte operazioni nelle acque internazionali del Mediterraneo centrale.

Le 113 persone soccorse, tutti uomini di cui tre minori non accompagnati, erano partite dalle coste libiche e provengono da Bangladesh, Pakistan ed Egitto. Paesi devastati da conflitti, instabilità politica, povertà estrema e crisi climatica, che non sono e non dovrebbero essere considerati sicuri.

"Molti dei naufraghi hanno condiviso con noi le loro esperienze, soprattutto dei centri di detenzione libici, dove sono stati sottoposti a violenze di vario tipo - ha commentato in una nota Annachiara Burgio, mediatrice culturale a bordo della Life Support di Emergency -. Alcuni riportano sulla propria pelle i segni dei trattamenti inumani e delle torture subite, molti hanno raccontato delle condizioni pessime in cui erano costretti a vivere in questi centri, vessati con costanti minacce e violenze e in condizioni igienico sanitarie praticamente assenti".

TMNews