CATEGORIE

Elezioni Gb, Sunak lancia la sfida a un Labour in vantaggio

di TMNews giovedì 23 maggio 2024
2' di lettura

Roma, 23 mag. (askanews) - "Dovete scegliere in queste elezioni chi ha quel piano, chi è preparato per assumere quella coraggiosa azione necessaria per garantire un futuro per il nostro Paese e i nostri figli". Con queste parole il primo ministro britannico, il conservatore Rishi Sunak, ha annunciato a sorpresa davanti a Downing Street il voto anticipato che porterà i britannici alle urne il prossimo 4 luglio, cioè fra circa 6 settimane.

"Azione Coraggiosa" è tra gli slogan scelti dai Tories per questa campagna elettorale, con Sunak che non ha esitato a rivendicare i "successi" ottenuti con il ritorno dell'inflazione alla normalità, catapultandosi la sera stessa a un evento del suo partito:

"Questi tempi incerti richiedono un piano chiaro e un'azione coraggiosa per tracciare la rotta verso un futuro sicuro", ha detto Sunak.

Ma queste elezioni anticipate rappresentano un'occasione d'oro per i laburisti guidati da Keir Starmer per riprendersi

la guida del Paese dopo 14 anni di governo dei conservatori, mentre i sondaggi danno il Labour in vantaggio di 20 punti sui Tories.

"Il 4 luglio avete la scelta, e insieme possiamo fermare il caos, possiamo voltare pagina, possiamo iniziare a ricostruire la Gran Bretagna e cambiare il nostro Paese", ha detto il leader dei laburisti, Keir Starmer, da Gillingham nel Kent, nel suo primo comizio dall'annuncio del voto anticipato, accusando i Tories di lasciare il paese dopo 14 anni con un tenore di vita peggiore di quando hanno iniziato.

Secondo i sondaggi attuali, un cambio di governo è molto probabile, spiega Tony Travers, professore presso il dipartimento di studi politici sul governo della London School of Economics (Lse), tuttavia:

"Il Labour cerca di presentarsi contemporaneamente come il partito del cambiamento e della stabilità, come se fosse già un governo in attesa. C'è una sorta di cliché nella politica britannica, secondo il quale 'non sono le opposizioni a vincere le elezioni, sono i governi a perderle'. Quindi quello che stanno cercando di fare è presentarsi come eleggibili, sperando che i fallimenti del governo nei 14 anni in cui sono stati al potere siano sufficienti a far perdere il potere ai conservatori".

tag

Ti potrebbero interessare

Ucraina, Meloni: Russia deve pagare, ma serve base legale solida

Roma, 17 dic. (askanews) - "L'Italia considera sacrosanto il principio secondo cui debba essere prioritariamente la Russia a pagare per la ricostruzione della nazione che ha aggredito, ma questo risultato deve essere raggiunto con una base legale e solida. Intendiamo inoltre chiedere chiarezza rispetto ai possibili rischi connessi alla proposta di utilizzo della liquidità generata dall'immobilizzazione degli asset particolarmente quelli reputazionali, di ritorsione collegati a nuovi pesanti fardelli per i bilanci nazionali. Lo voglio ribadire in un momento in cui il governo è impegnato con serietà e determinazione a portare l'Italia fuori dalla procedura per deficit eccessivo ereditata grazie alle allegre politiche di bilancio dei governi che ci hanno preceduto". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante le comunicazioni alla Camera in vista del Consiglio europeo del 18-19 dicembre. "Se si decide di andare verso questa direzione" di uso degli asset russi sarebbe "miope, rivolgere le attenzioni su un unico soggetto detentore dei beni sovrani russi congelati, cioè il Belgio, quando anche altre nazioni partner hanno asset immobilizzati nei rispettivi sistemi finanziari", ha sottolineato Meloni.

TMNews

Ucraina, Putin: "Senza accordo, raggiungeremo obiettivi con la forza"

Roma, 17 dic. (askanews) - Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che Mosca raggiungerà "sicuramente" i suoi obiettivi nell'offensiva in Ucraina, compresa la conquista dei territori che rivendica come propri e, nonostante i numerosi tentativi internazionali di porre fine alla guerra attraverso la diplomazia, ha detto che i leader stranieri sostenitori di Kiev si rifiutano "di avviare colloqui sostanziali".

"Innanzitutto, gli obiettivi dell'operazione militare speciale saranno sicuramente raggiunti - ha dichiarato Putin intervenendo

a una riunione con alti vertici del ministero della Difesa

- preferiremmo farlo ed eliminare le cause profonde del conflitto attraverso la diplomazia. Tuttavia, se la parte avversaria e i suoi sostenitori stranieri si rifiutano di avviare colloqui sostanziali, la Russia garantirà la liberazione dei suoi territori storici con mezzi militari".

TMNews

Venezuela, Trump ordina "blocco totale" delle petroliere sanzionate

Milano, 17 dic. (askanews) - Il presidente americano Donald Trump ha ordinato un "blocco totale" delle petroliere sanzionate in partenza e in arrivo in Venezuela. "Il Venezuela è completamente circondato dalla più grande Armada mai radunata nella storia del Sud America", ha scritto Trump sui social".

"Il regime illegittimo di Maduro sta usando il petrolio di questi giacimenti rubati per finanziare se stesso, il terrorismo della droga, il traffico di esseri umani, gli omicidi e i rapimenti", ha proseguito il presidente, per poi annunciare che il regime venezuelano è stato designato come organizzazione terroristica straniera.

Il governo venezuelano ha denunciato come una minaccia "grave e sconsiderata" l'annuncio, mentre si stringe sempre più il cerchio di isolamento internazionale attorno a Maduro:

"Tutti sanno benissimo che la situazione in Venezuela è inaccettabile e insostenibile", ha dichiarato il presidente eletto del Cile, José Antonio Kast, esponente dell'estrema destra, in una conferenza stampa durante la sua visita in Argentina. "Sostengo qualsiasi situazione che ponga fine a una dittatura, una narcodittatura".

Dallo scorso settembre le forze Usa hanno condotto attacchi aerei nei Caraibi e nel Pacifico orientale contro imbarcazioni accusate di traffico di droga, molte delle quali colpite nei pressi delle coste del Venezuela, causando la morte di almeno 95 persone.

TMNews

L'Aplec del Caragol: i sapori catalani si presentano a Milano

Milano, 17 dic. (askanews) - In occasione del riconoscimento della Catalogna come Regione Mondiale della Gastronomia 2025, la celebre festa culinaria Aplec del Caragol, dichiarata di Interesse Turistico Nazionale e famosa per aver trasformato la lumaca in simbolo della cucina catalana è arrivata a Milano, portando, in anteprima, lo spirito festoso e i sapori autentici di Lleida, la città che la ospita dal 1980. Presso la sede di Feeling Food Milano, l'atmosfera vibrante e le specialità locali hanno anticipato l'evento che, nel quarto fine settimana di maggio, richiama oltre 200.000 visitatori.

L'iniziativa fa parte di un tour europeo ed è promossa dalla Federazione delle Penyes dell'Aplec del Caragol di Lleida, in collaborazione con il Comune di Lleida, la Provincia di Lleida e la Generalitat de Catalunya. In questo contesto, la città di Lleida si afferma come il cuore pulsante di un'esperienza culinaria che affonda le radici nella tradizione locale, diventando un appuntamento imperdibile per gli appassionati della buona tavola e delle tradizioni popolari.

L'Aplec è considerato l'epicentro europeo della cucina di lumache, con un consumo stimato di oltre 13 tonnellate provenienti da tutta la Penisola Iberica, dal Nord Africa, dal Sud America e da molte altre parti del mondo. Tra i momenti più attesi, la possibilità di osservare da vicino gli chef mentre cucinano le lumache sulla piastra, "a la gormanda" o in casseruola, un rito culinario che unisce abilità, convivialità e spirito di appartenenza. Una volta preparate, le lumache vengono estratte dal guscio con un bastoncino di legno, leggermente più lungo dei comuni stuzzicadenti, e intinte nell'alioli - una salsa preparata a mano nel mortaio con olio e aglio - o nella vinaigrette. Chi desidera assaggiare questo piatto tipico può farlo nei numerosi stand del festival e nei ristoranti della città. Il vero cuore dell'Aplec è però la sua gente.

Il festival conta 16.500 soci organizzati in 121 stand e ogni anno accoglie più di 200.000 visitatori, attratti non solo dalla gastronomia ma anche da un ricco programma di attività, fra cui concerti, spettacoli, iniziative per famiglie e momenti di festa che animano Lleida per tre giorni consecutivi.

L'niziativa fa parte di un tour europeo ed è promossa dalla Federazione delle Penyes dell'Aplec del Caragol di Lleida, in collaborazione con il Comune di Lleida, la Provincia di Lleida e la Generalitat de Catalunya. In questo contesto, la città di Lleida si afferma come il cuore pulsante di un'esperienza culinaria che affonda le radici nella tradizione locale, diventando un appuntamento imperdibile per gli appassionati della buona tavola e delle tradizioni popolari.

TMNews