CATEGORIE

La Biennale Teatro 2024, spazio di desiderio e meraviglia

di TMNews lunedì 17 giugno 2024
2' di lettura

Venezia, 17 giu. (askanews) - "Se non riusciamo a immaginare un mondo migliore e più armonioso, non avremo mai i mezzi necessari per ricostruirlo". Sono partiti da qui i due direttori Stefano Ricci e Gianni Forte per dare vita alla 52esima edizione della Biennale Teatro, intitolata "Niger et Albus", al termine di un quadriennio di direzione artistica contraddistinto dai colori. Un festival che continua a indagare i confini del teatro di oggi e apre spazi a giovani autori accanto a grandi nomi della scena internazionale.

"E' il teatro contemporaneo, ma il teatro in genere è abbottonato a quella che è la nostra esistenza e l'esistenza è mutevole, quindi cercare di ingabbiare o di comprendere se c'è quel tipo di teatro o un altro. Il teatro è il tempo che abitiamo e quindi adottiamo quelli che sono gli strumenti a disposizione. E il teatro di oggi sicuramente sembrerà obsoleto fra cinque anni, proprio perché si nutre di tutto quello che riusciamo a respirare intorno a noi, fuori dal teatro. Quindi credo di lasciare quella che è una radiografia di quelli che sono stati questi quattro anni, delle possibilità che il teatro offre a livello planetario". Stefano Ricci, nel tracciare un'immagine della scena contemporanea in qualche modo traccia anche un bilancio complessivo del quadriennio, nel quale la Biennale Teatro si è mossa con coraggio e attenzione a tante voci diverse.

Anni che hanno cambiato anche gli stessi direttori, come ci ha detto Gianni Forte: "Questi quattro anni mi sono serviti tantissimo per poter fare un esame anche su me stesso. Sono anni che mi hanno aiutato a capire tante cose, di cose che avevo messo da parte, di cose che avevo nascosto dentro di me e non avevo il coraggio di tirare fuori. Credo che questi anni mi abbiano aiutato molto a riprendere fiducia in me stesso, è una cosa che avevo un po' trascurato".

La Biennale Teatro del 2024 si è aperta con il collettivo anglo tedesco Gob Squad Theatre e il suo spettacolo "Creation", irrefrenabile riflessione sulla vita, il tempo, l'opera d'arte e il senso del palcoscenico.Uno spettacolo che traduce la volontà del festival di essere "uno spazio di desiderio, meraviglia, crocevia di dibattiti e confronti". Che è probabilmente la cosa migliore che ci possiamo augurare.

tag

Ti potrebbero interessare

Corteo per Gaza, Fratoianni: diciamo al governo stop complicità

Roma, 7 giu. (askanews) - "Una enorme manifestazione, un'oceanica risposta di popolo, è la risposta dell'indignazione, dell'Italia migliore, di chi chiede al governo di non trascinare il nostro Paese nell'infamia della storia". Così Nicola Fratoianni di Alleanza verdi e sinistra alla testa del corteo per Gaza partito da piazza Vittorio a Roma, accanto agli altri leader promotori della manifestazione di Pd e M5S.

"Chiediamo - ha aggiunto - il riconoscimento dello Stato Palestinese, sanzioni e sospensione dell'accordo Ue-Israele, il non rinnovo del protocollo militare, occorrono misure concrete per fermare lo sterminio, l'ecatombe davanti ai nostri occhi a Gaza. L'Italia migliore oggi dice a Meloni: basta complicità, ipocrisia e codardia" ha concluso Fratoianni.

TMNews

Corteo per Gaza, Conte: è la piazza dell'umanità contro lo sterminio

Roma, 7 giu. (askanews) - "Questa è la piazza dell'umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi oggi è il segno che l'opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più: stop a questo sterminio".

Così il leader del M5s Giuseppe Conte a Roma alla manifestazione per Gaza promossa con Pd e Avs.

TMNews

Corteo per Gaza, Schlein: enorme risposta popolare di partecipazione

Roma, 7 giu. (askanews) - "Un'enorme risposta di partecipazione oggi a Roma per dire basta al massacro dei palestinesi, ai crimini del governo di estrema destra di Netanyahu, questa è un'Italia che non tace come fa il governo Meloni, è un'Italia che invece vuole la pace, il cessate il fuoco immediato, la liberazione degli ostaggi, gli aiuti umanitari e il riconoscimento dello Stato di Palestina, una grande risposta popolare, questa è l'Italia che vogliamo".

Così la segretaria del Pd Elly Schlein in piazza a Roma al corteo per Gaza promosso da Pd, M5s e Avs, con migliaia di persone, accanto agli altri leader alla testa della manifestazione che arriverà a piazza San Giovanni.

TMNews

Al via a Roma il corteo Pd-M5s-Avs per Gaza

Roma, 7 giu. (askanews) - Al via poco dopo le 14 da piazza Vittorio a Roma, il corteo della manifestazione indetta da Pd, M5s e Avs per Gaza. Dietro allo striscione di apertura "Stop al massacro. Basta complicità", i leader dei tre partiti: la segretaria dem Elly Schlein, Giuseppe Conte (M5s), Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli di Alleanza Verdi e Sinistra.

In piazza, le bandiere dei tre partiti che hanno portato a Roma da tutta Italia i loro militanti. Tante le bandiere della Palestina con la scritta "Free Palestine". Il corteo percorrerà via Emanuele Filiberto per raggiungere piazza San Giovanni, allestita con un palco per gli interventi.

Tra i presenti il presidente dei senatori Pd Francesco Boccia, gli europarlamentari Nicola Zingaretti e Stefano Bonaccini, i senatori Filippo Sensi e Antonio Misiani, il resposnabile Esteri del partito Beppe Provenzano, i deputati Marco Furfaro, Piero de Luca e anche l'ex parlamentare Emanuele Fiano, che ieri era all'iniziativa a Milano al teatro dei Parenti organizzata da Matteo Renzi e Carlo Calenda (l'altra piazza per Gaza dell'opposizione). Per M5s, presenti tra gli altri Roberto Fico e Paola Taverna. Per Avs Nichi Vendola, il presidente dei senatori Beppe de Cristofaro, i deputati Piccolotti, Grimaldi, Zanella, Magni e Mari.

TMNews