CATEGORIE

Filmmaster firma gli show sportivi dell'estate 2024

di TMNews martedì 23 luglio 2024
3' di lettura

Roma, 23 lug. (askanews) - Filmmaster, azienda italiana leader globale nella produzione di eventi su larga scala, ha firmato gli show che hanno infiammato gli stadi dei due grandi eventi sportivi dell'estate 2024: la finale di UEFA Euro 2024, domenica 14 luglio all'Olympiastadion di Berlino, e quella di CONMEBOL Copa America 2024, svoltasi lo stesso giorno dall'altra parte dell'Atlantico all'Hard Rock Stadium di Miami, con Shakira protagonista di uno spettacolo che è già entrato nella storia come il primo half time show del calcio. Un evento senza precedenti, con 8 minuti di grande musica dal vivo e di realtà aumentata all'avanguardia, prodotta proprio da Filmmaster. Con il palco allestito in soli 5 minuti per uno show tra elicotteri e quattro quadri digitali ispirati all'ultimo album di Shakira, uno per canzone.

Antonio Abete, presidente Filmmaster:

"Contestualmente a migliaia di km distanza abbiamo prodotto due grandi eventi nel mondo dello sport, la cerimonia di chiusura degli Europei di calcio a Berlino e quella di chiusura della Copa America a Miami. Non prima o dopo la partita ma tra il primo e il secondo tempo. Con una presenza di una star internazionale del calibro di Shakira, cosa che ci inorgoglisce per essere stati in grado di produrre due eventi con due team differenti, due progetti con un elevato tasso di difficoltà di realizzazione. E speriamo che l'aver prodotto la cerimonia a Miami sia di buon auspicio perchè nel 2025 la Fifa World Cup sarà ospitata negli Stati Uniti e nel 2026 resterà sempre nel continente nord americano".

Ma rimanendo nel calcio, Filmmaster è protagonista anche di un film documentario sulla seconda stella dell'Inter:

"Inter è un progetto della nostra business unit media - prosegue Abete -, ne siamo orgogliosi perché è un contenuto originale che abbiamo costruito con Inter e sarà distribuito a settembre nelle più importanti sale cinematografiche non solo lombarde ma in tutta Italia con il nostro partner Nexo. E' un contributo che vuole celebrare il raggiungimento del ventesimo scudetto, un contenuto che racconta il percorso che ha portato la squadra a questo risultato visto con gli occhi dei giocatori e del tifoso, e racconta anche come la città di Milano ha vissuto l'evento e la festa".

Non solo sport nei progetti di Filmmaster:

"E' ancora aperta al pubblico la mostra di Dolce e Gabbana che abbiamo prodotto con un partner inglese a Palazzo Reale e abbiamo appena chiuso la produzione del Noor Festival in Arabia Saudita e siamo in procinto di sapere come la gara relativa all'edizione 2024 è andata. Incrociamo le dita e speriamo che il buon lavoro fatto possa essere di buon auspicio".

Guardando avanti altri progetti in campo sportivo:

"Il 2026 ci vede in fase di gara per le cerimonie relative alle Olimpiadi di Milano Cortina, siamo un'azienda italiana e speriamo di avere un ruolo primario all'interno di questo evento. Siamo confidenti".

E il successo di Filmaster non è solo documentato dai molteplici riconoscimenti e dalle grandi produzioni realizzate ma sta anche nella forza dei numeri, come quelli del bilancio 2023:

"Abbiamo ottenuto degli ottimi risultati con un netto miglioramento rispetto al 2022, ricavi che sfiorano i 150 milioni di euro con una marginalità di 16 milioni, mantenendo la media della industry avendo un Ebitda di circa il 10% quindi siamo molto soddisfatti"

tag

Ti potrebbero interessare

Fa discutere il ticket di due euro per Fontana di Trevi: "Eccessivo"

Roma, 20 dic. (askanews) - Fa subito discutere la novità che riguarderà Roma nel prossimo anno. Il sindaco Roberto Gualtieri ha ufficializzato quello che si vociferava da giorni: dal primo febbraio 2026 si pagheranno due euro per vedere da vicino la Fontana di Trevi, una delle bellezze più affollate e fotografate dai turisti in visita nella Capitale.

Non solo; la novità riguarda l'accesso ai musei civici e ai monumenti di competenza di Roma Capitale che sarà gratis per tutti i residenti della Città Metropolitana mentre pagheranno un ingresso turisti e non residenti alla Fontana di Trevi e ad altri 5 siti e musei finora gratuiti. Ma la Fontana è quella che fa più discutere: si pagherà l'accesso all'invaso, regolamentando l'afflusso turistico così come durante i recenti lavori di manutenzione. Una novità che non piace a tutti.

"Non dovrebbe essere così, i turisti che vengono da fuori già spendono, già lasciano qualcosa al Comune di Roma, non lo trovo giusto, mi sembra un eccesso". "Da un lato potrebbe essere giusto perché c'è bisogno di pagare la pulizia della fontana, ci sono delle spese, dall'altro penso che la cultura debba essere accessibile a tutti". "Sono a favore - dice invece una turista spagnola - non penso che sia una cattiva idea perché capisco che con questi soldi potranno mantenere la città, che è piena di turisti, e credo che la questione del super-turismo sia molto importante".

Fontana di Trevi registra una media di 30.000 accessi al giorno, con punte di 70.000, per un totale di oltre 9 milioni di visitatori l'anno.

TMNews

India, un treno passeggeri investe branco di elefanti: 7 morti

Roma, 20 dic. (askanews) - Incidente ferroviario nel Nordest dell'India, un treno passeggeri ha investito un branco di elefanti, sette sono morti sul colpo.

L'impatto è avvenuto nello stato di Assam; cinque vagoni sono deragliati, secondo il portavoce delle ferrovie indiane non si registrano feriti. Le autorità hanno dichiarato che il macchinista ha cercato in tutti i modi di evitare l'impatto, azionando il freno d'emergenza, ma il treno ha comunque colpito alcuni elefanti. Il treno era partito da Mizoram, vicino al confine con il Myanmar ed era diretto a Nuova Delhi.

La deforestazione e l'intensa urbanizzazione stanno costringendo gli elefanti fuori dai percorsi abituali, alla ricerca di cibo, esponendoli a pericoli.

TMNews

"Prima di noi", Luchetti racconta il '900 e la forza di una donna

Roma, 20 dic. (askanews) - Racconta 60 anni d'Italia, dal 1917 al 1978, la serie "Prima di noi", su Rai 1 dal 4 gennaio tratta dal romanzo di Giorgio Fontana, diretta da Daniele Luchetti e da Valia Santella, che la ha sceneggiata insieme a Giulia Calenda. Nel corso delle dieci puntate si dipana la storia di una famiglia, i Sartori, che parte dal Friuli rurale e approda alla Torino delle fabbriche, attraversa due guerre mondiali, il boom economico, l'urbanizzazione, gli anni di piombo e le contestazioni, fino all'avvento della globalizzazione. Luchetti ha spiegato: "La sorpresa è stata quella di scoprire che l'emozione che avevo provato io leggendo la storia, questa cosa ci riguarda da vicino. E questo sentimento colpiva tutte le persone che venivano a curiosare sul set. Ah, anche i miei nonni, anche i miei bisnonni, anche i miei genitori, anche io. Si poteva chiamare anche come noi".

E in effetti "Prima di noi" racconta una storia che sembra lontana, per la velocità con cui la nostra società è cambiata, ma è viva nella memoria di molti italiani: l'affresco di un Paese e di un popolo in eterna lotta con l'eredità del passato che convive con la paura del futuro. Al centro del racconto c'è una donna, una contadina friulana, capofamiglia, volitiva, solida, sognatrice, memoria e punto di riferimento di varie generazioni, magnificamente interpretata da Linda Caridi. "E' irriducibile Nadia in termini di energia, di ottimismo, di rilancio, eppure accusa durissimi colpi. - ha spiegato l'attrice - Ci ho rivisto sicuramente l'infaticabilità della mia mamma, della mia nonna, delle mie nonne. Con in più questa capacità di rimanere accesa dentro agli occhi, in contatto con se stessa".

La serie restituisce la centralità delle figure femminili nella nostra società, in tanti passaggi della storia, le guerre in primis, combattute da uomini come il marito della protagonista interpretato da Andrea Arcangeli, che però non sono eroi ma individui pieni di fragilità. E anche i figli maschi amatissimi di questa matriarca, interpretati da Maurizio Lastrico e Matteo Martari, attraversano la vita come possono, sbandano un po', cercano a fatica di trovare il proprio posto in quell'Italia sempre in cambiamento, come spiega la sceneggiatrice e regista Valia Santella: "E' un racconto che ha un'ossatura femminile però per me è anche la storia di che crisi ha dovuto affrontare anche il maschile nel '900, passando da questa idea assurda, malata dell'uomo-eroe, fino a confrontarsi con l'uomo-uomo".

TMNews

Askatasuna, Tajani: non ci facciamo intimidire, la legge va rispettata

Roma, 20 dic. (askanews) - "Io penso che la legge debba essere sempre rispettata. Quando si vìola la legge lo Stato ha il dovere, non il diritto, ha il dovere di farla rispettare e il ministro dell'Interno Piantedosi ha fatto rispettare la legge". Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani, leader di Forza Italia, rispondendo a Torino alle domande dei giornalisti sullo sgombero del centro sociale Askatasuna.

"Se poi i violenti vogliono continuare a fare violenza - ha aggiunto - non possono pensare che lo Stato rimanga immobile, il governo non può rimanere immobile, perché la violenza è la violenza contro i cittadini: distruggere auto, menare poliziotti, carabinieri, finanzieri che fanno il loro dovere... tanti di questi sono figli di papà che se la prendono con i figli del popolo, come diceva Pasolini, e così non va bene".

"Il diritto di manifestare senz'altro, tutti - ha detto ancora Tajani - sono liberi di farlo. Chiunque può manifestare, l'importante è che non ci sia alcun messaggio violento. Non basta non essere violenti, nel senso distruggere auto, distruggere negozi, aggredire la polizia e quello è inaccettabile. Ma anche messaggi violenti sono inaccettabili. Si possono manifestare le proprie idee anche senza offendere o insultare nessuno. Certamente non ci facciamo intimidire, questo assolutamente no, perché la legge va sempre e comunque rispettata".

TMNews