CATEGORIE

Gruppo editoriale San Paolo, Il Giornalino compie 100 anni

di TMNews martedì 1 ottobre 2024
1' di lettura

Roma, 1 ott. (askanews) - Festa in casa San Paolo per l'emozionante traguardo appena raggiunto dal Giornalino storico marchio del Gruppo Editoriale San Paolo, il più noto e longevo dell'editoria per bambini e bambine.

Nato il 1° ottobre 1924 per intuizione del Beato Giacomo Alberione, fondatore della Società San Paolo, per un secolo ha accompagnato intere generazioni di bambini, genitori e nonni, e oggi è pronto a rinnovarsi per continuare la sua missione di sempre: intrattenere e aiutare a crescere, in modo sano e coinvolgente.

Lo storico brand per ragazzi compie un secolo di storia e, per l'occasione, "si fa in 4" lanciando quattro nuovi mensili specializzati per accompagnare le nuove generazioni nella loro crescita Verrà presentato il 23 ottobre al Explora, il Museo dei Bambini di Roma un palco, quattro laboratori e due testimonial d'eccezione, Eleonora Daniele e padre Enzo Fortunato.

"Stiamo vivendo giorni di grande entusiasmo per questo importante traguardo. Ma allo stesso tempo tanta è la responsabilità di cui ancor di più ci sentiamo investiti - dice don Simone Bruno dal 2016 direttore della testata -. Con il nuovo Giornalino desideriamo riaffermare la forza educativa e ricreativa del magazine cartaceo per ragazzi, quale è da 100 anni Il Giornalino, offrendo uno strumento capace di affiancare e sfruttare i canali digitali che, se presi da soli, rischiano di indurre i giovanissimi all'appiattimento e all'esclusione sociale".

tag

Ti potrebbero interessare

Difesa, Mattarella: spesa poco popolare ma ora necessaria

Roma, 19 dic. (askanews) - "La spesa per dotarsi di efficaci strumenti che garantiscano la difesa collettiva è sempre stata comprensibilmente poco popolare" ma "ora è necessario". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della Società civile.

Secondo il capo dello Stato, "richiede uno sforzo convergente la definizione compiuta di una strategia di sicurezza nazionale, in un tempo in cui siamo costretti a difenderci da nuovi rischi che, senza infondati allarmismi, sono concreti e attuali".

"La scelta dell'Europa come strada da percorrere senza ripensamenti. E questo non soltanto per gli impegni che abbiamo assunto con l'adesione ai Trattati", ha sottolineato Mattarella, "Sappiamo bene che l'Unione ha alcuni problemi e molti avversari. Soltanto l'Europa può preservare, e dare un futuro, a quelle conquiste che gli Stati hanno garantito per decenni con i loro ordinamenti. Sempre più numerosi sono i grandi problemi di questo nostro tempo che non possono essere governati, risolti dalla dimensione del singolo Stato. Neppure il più ricco, il più grande, il più forte militarmente tra i Paesi europei può avere la capacità o la presunzione di fare da solo in questo mondo che cambia".

TMNews

Mattarella: democrazia di astenuti è fragile, dovere di tutti riflettere

Roma, 19 dic. (askanews) - "Partecipazione sembra parola desueta in un tempo caratterizzato da una crescente astensione elettorale. Alle ultime elezioni regionali ha votato meno del 45 per cento degli aventi diritto. Nelle precedenti tornate la percentuale era già in discesa e dobbiamo purtroppo constatare che questa tendenza prosegue. Non ci si può stancare di ripeterlo: una democrazia di astenuti, di assenti, di rassegnati è una democrazia più fragile e a subirne danno sono i cittadini". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia per lo scambio degli auguri di fine anno con i Rappresentanti delle Istituzioni, delle Forze politiche e della Società civile.

"Riflettere su questo fenomeno - ha proseguito - è un dovere di tutti, mentre talvolta si ha l'impressione che l'astensionismo sia una sorta di problema del giorno prima, come se, dopo, a contare fosse soltanto chi ha vinto e chi ha perso e tutto tornasse a essere normale".

TMNews

Forza Internazionale Gaza, Rubio: chiarire mandato prima di impegno Paesi

Milano, 19 dic. (askanews) - L'amministrazione Trump dovrà chiarire il mandato della Forza Internazionale di Stabilizzazione per Gaza prima di potersi aspettare di ottenere l'impegno di truppe dai Paesi partecipanti, ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio.

"Penso che dobbiamo fornire loro alcune risposte prima di poter chiedere a chiunque di impegnarsi in modo definitivo, ma sono molto fiducioso che abbiamo un numero accettabile di Stati nazionali per tutte le parti coinvolte che sono disposti a farsi avanti e a partecipare a questa forza di stabilizzazione", ha spiegato in una conferenza stampa quando

gli è stato chiesto se gli Stati Uniti abbiano ottenuto l'impegno del Pakistan a contribuire con truppe alla forza straniera.

"Siamo molto grati al Pakistan per la sua offerta di prendere in considerazione la possibilità di farne parte, ma penso che dobbiamo loro ancora qualche risposta prima di poter chiedere a chiunque di impegnarsi fermamente", ha aggiunto.

TMNews

"La bellezza dell'Italia", mostra fotografica di Davide Bramante

Roma, 19 dic. (askanews) - "La bellezza dell'Italia", è questo il titolo della nuova mostra fotografica di Davide Bramante ospitata nella sede di Fondazione Lottomatica. Un viaggio visivo che attraversa il Paese da Nord a Sud, ricomponendo in un'unica immagine la sua infinita identità. Davide Bramante, artista e fotografo noto per le sue esposizioni multiple realizzate direttamente in macchina, presenta una collezione di opere che trasformano città iconiche in simboli del patrimonio culturale italiano. Abbiamo parlato con Davide Bramante, artista:

"Oggi qui a Fondazione Lottomatica abbiamo dato un tema, abbiamo seguito un filo conduttore. Questo filo è la bellezza dell'Italia, la nostra ricchezza, fatta di stratificazioni, stratificazioni prevalentemente culturali. Cosa trovate? Trovate delle opere fotografiche realizzate da me nell'ultimo ventennio, opere emblematiche di Roma, Milano, Palermo, di tutte le nostre belle città, del nostro patrimonio culturale. Ovviamente queste foto sono state fatte interpretando i luoghi deputati di ogni città".

È poi intervenuto Riccardo Capecchi, Presidente Fondazione Lottomatica:

"La bellezza dell'Italia, raccontata dalle opere di Davide Bramante, mette insieme capacità di osservazione e anche costruzione del mistero, perché costruire più scatti nella stessa immagine significa anche immaginare senza vedere. E questa è una cosa bellissima, perché noi costruiamo una rete di concetti che diventano visione e noi oggi abbiamo voluto raccontare questa storia insieme appunto ad un artista che è particolarmente capace di guardare questo nostro paese con occhi profondi".

I luoghi raccontati con questa mostra, pur rimanendo riconoscibili, sono metamorfosati in visioni inedite, dove storia, architettura e vita quotidiana si fondono in una singola trama luminosa.

TMNews