Ucraina, Zelensky: la Conferenza di Roma è segnale di fiducia
Roma, 10 lug. (askanews) - "La Russia non si sta preparando per la pace, Putin sta rifiutando qualsiasi tipo di proposta" ha detto il presidente ucraino Volidymyr Zelensky alla Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina alla Nuvola a Roma.
Tra i leader presenti, accolti dalle premier Giorgia Meloni, la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il premier albanese Edi Rama, il premier spagnolo Pedro Sanchez.
A fronte anche dell'ultimo attacco russo che ha colpito in particolare Kiev, provocando due morti, Zelensky ha detto che per fronteggiare Mosca all'Ucraina "servono nuovi missili e nuovi sistemi di difesa", facendo un appello ad aumentare i finanziamenti e parlando della necessità di una sorta di Piano Marshall di recupero e di resilienza chiaro.
La premier Meloni ha sottolineato come la partecipazione alla conferenza anche da parti di molti imprenditori sia anche la prova del fatto che ci sia un interesse concreto a investire e scommettere sull'Ucraina e sulla sua economia. E Zelensky ha aggiunto: "Non è solo un incontro, un segnale politico di unità e ripresa" ma anche un luogo in cui sono stati registrati "risultati pratici, accordi", con la "partecipazione di oltre 500 aziende": si tratta di un segnale molto importante, un segnale di fiducia verso l'Ucraina, che sopravviveremo a questa guerra" ha dichiarato.