Firenze, 31 mag. (askanews) - Le note di Paolo Fresu e Pierpaolo Vacca si inseguono, si intrecciano e si riverberano nella villa Medicea La Ferdinanda ad Artimino, dove ha sede la neonata Fondazione Giusppe Olmo. Un luogo carico di storia e bellezza, patrimonio Unesco, nel cuore della produzione del Carmignano Docg. Qui ha fatto tappa la Milanesiana, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, con un appuntamento dal titolo L'infinito tra matematica e letteratura a cui hanno preso parte anche Paolo Zellini, matematico e saggista insignito del Premio Scuola Pitagorica / La Milanesiana per le Scienze 2025 e Abdulrazak Gurnah, Premio Nobel per la Letteratura 2021.
"Rappresento la Fondazione Giuseppe Olmo che è appena nata. Abbiamo scelto questo nome in onore di mio nonno che è stato un po' il fondatore del nostro gruppo, di cui fa parte anche la tenuta di Artimino. E quindi la villa non poteva che essere scelta come sede di questa Fondazione che si propone di promuovere l'arte, la cultura. E quindi quale evento migliore se non la Milanesiana per una riportare in auge un mondo di cultura, di arte, di musica, in un luogo così magico e storico"
La Fondazione, nata nel 2024 per volontà della famiglia Olmo, ha l'obiettivo di trasmettere l'eredità di Giuseppe Olmo, leggendario campione olimpico di ciclismo e imprenditore. Figura centrale del Novecento italiano, Olmo acquistò negli anni Ottanta la tenuta oggi riconosciuta come patrimonio Unesco e investì nella sua riqualificazione.