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Sicilia, nel messinese 15 arresti per reati di mafia

di TMNews martedì 14 gennaio 2025
1' di lettura

Messina, 14 gen. (askanews) - È scattata alle prime ore del mattino una grande operazione contro la criminalità organizzata nel messinese, dove la polizia ha arrestato 15 persone, per reati, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsione, peculato, trasferimento fraudolento di valori, "violazione della pubblica custodia di cose e sottrazione di cose sottoposte a sequestro".

Per le operazioni di polizia giudiziaria - coordinate dalla Squadra Mobile della Questura di Messina e dal Commissariato di Polizia di Barcellona Pozzo di Gotto - sono intervenuti circa 150 agenti, tra cui personale delle Squadre Mobili di Palermo, Catania, Siracusa, Enna e Vibo Valentia; delle SISCO (Sezioni Investigative del Servizio Centrale Operativo) di Palermo, Catania e Messina; del reparto Prevenzione Crimine "Sicilia Orientale"; del Reparto Cinofili della Questura di Vibo Valentia e dei Commissariati di polizia della provincia di Messina.

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Sostenibilità, Caffi (GBC Italia): normativa leva di innovazione

Roma, 7 giu. - Nel percorso verso un ambiente costruito più sostenibile, GBC Italia ribadisce l'importanza di mantenere saldi i principi guida che stanno alla base di ogni strategia di conversione ecologica: "Decarbonizzazione, circolarità e benessere sono la bussola che orienta ogni progetto verso un reale cambiamento." A ricordarlo è Marco Caffi, Direttore di GBC Italia, ospite della rubrica Road To Forum promossa da GBC Italia per anticipare le storie, i protagonisti e i temi di sostenibilità che troveranno spazio nell'evento Green Building Forum Italia.

Nel settore delle costruzioni, guardare alla sostenibilità significa abbracciare una prospettiva integrata e lungimirante, in grado di coniugare efficacia normativa e innovazione concreta. Marco Caffi, Direttore di GBC Italia, spiega come i tre pilastri strategici - decarbonizzazione, circolarità e benessere - rappresentino il faro operativo che ogni professionista dovrebbe seguire, soprattutto in un contesto regolatorio sempre più articolato.

"Per noi di GBC Italia è imprescindibile far riferimento costante a tre pilastri strategici: la decarbonizzazione dell'ambiente costruito, la circolarità dei materiali e il benessere degli occupanti, sia all'interno degli spazi chiusi, sia in connessione con l'ambiente esterno."

La proliferazione di regole e direttive può infatti facilmente disorientare chi opera nel settore. Avere chiari questi punti di riferimento permette invece di tradurre gli obblighi normativi in strumenti concreti per realizzare interventi all'avanguardia e realmente sostenibili, ottenendo al contempo risultati misurabili che diano un apporto concreto al benessere delle persone.

"Quando progettiamo, costruiamo o gestiamo un edificio, partire da questi tre assi significa trasformare la normativa da vincolo in leva di innovazione: così ogni decisione - dalla scelta dei materiali alle tecniche esecutive - contribuisce a ridurre le emissioni, a ottimizzare l'uso delle risorse e a migliorare la qualità della vita di chi utilizza lo spazio."

Decarbonizzare l'edilizia, spiega il Direttore, vuol dire intervenire su processi, impianti e soluzioni tecnologiche per abbattere le emissioni legate a produzione e manutenzione degli edifici. Garantire la circolarità significa invece adottare modelli costruttivi che favoriscano il riciclo e il riuso, riducendo al minimo lo spreco di materie prime. Lo sforzo di progettare ambienti confortevoli non è finalizzato solo a creare spazi salubri, ma anche e esoprattutto favorire la salute fisica e mentale degli occupanti.

"Solo integrando decarbonizzazione, economia circolare e focus sul comfort possiamo rispondere in modo efficace alle sfide climatiche e sociali. È un approccio olistico che coinvolge l'intera filiera: dai progettisti ai fornitori, fino ai gestori degli edifici."

La visione del Direttore Caffi sarà una delle direttrici principali dell'evento Green Building Forum Italia, in programma il 25 ottobre e che metterà al centro l'uomo nella catena di valore dell'ambiente costruito. L'evento porterà a Milano a professionisti, imprese e istituzioni, dando loro l'opportunità di confrontarsi su strategie condivise e di avviare collaborazioni finalizzate a rendere sostenibile l'intero ciclo di vita degli edifici.

In collaborazione con GBC Italia

TMNews

Corteo per Gaza, Fratoianni: diciamo al governo stop complicità

Roma, 7 giu. (askanews) - "Una enorme manifestazione, un'oceanica risposta di popolo, è la risposta dell'indignazione, dell'Italia migliore, di chi chiede al governo di non trascinare il nostro Paese nell'infamia della storia". Così Nicola Fratoianni di Alleanza verdi e sinistra alla testa del corteo per Gaza partito da piazza Vittorio a Roma, accanto agli altri leader promotori della manifestazione di Pd e M5S.

"Chiediamo - ha aggiunto - il riconoscimento dello Stato Palestinese, sanzioni e sospensione dell'accordo Ue-Israele, il non rinnovo del protocollo militare, occorrono misure concrete per fermare lo sterminio, l'ecatombe davanti ai nostri occhi a Gaza. L'Italia migliore oggi dice a Meloni: basta complicità, ipocrisia e codardia" ha concluso Fratoianni.

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Corteo per Gaza, Conte: è la piazza dell'umanità contro lo sterminio

Roma, 7 giu. (askanews) - "Questa è la piazza dell'umanità contro uno sterminio sistematico che va avanti da 20 mesi con tanti governi, a partire da quello italiano, che stanno facendo finta di non vedere e ancora oggi balbettano. Ci sono misure concrete nella nostra mozione unitaria da cui parte questa iniziativa. La presenza di tantissimi oggi è il segno che l'opinione pubblica e gli italiani non ci stanno più: stop a questo sterminio".

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Corteo per Gaza, Schlein: enorme risposta popolare di partecipazione

Roma, 7 giu. (askanews) - "Un'enorme risposta di partecipazione oggi a Roma per dire basta al massacro dei palestinesi, ai crimini del governo di estrema destra di Netanyahu, questa è un'Italia che non tace come fa il governo Meloni, è un'Italia che invece vuole la pace, il cessate il fuoco immediato, la liberazione degli ostaggi, gli aiuti umanitari e il riconoscimento dello Stato di Palestina, una grande risposta popolare, questa è l'Italia che vogliamo".

Così la segretaria del Pd Elly Schlein in piazza a Roma al corteo per Gaza promosso da Pd, M5s e Avs, con migliaia di persone, accanto agli altri leader alla testa della manifestazione che arriverà a piazza San Giovanni.

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