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In Sudafrica la tragedia della miniera clandestina: centinaia sottoterra

di TMNews martedì 14 gennaio 2025
2' di lettura

Johannesburg, 14 gen. (askanews) - Sarebbero oltre cento i minatori clandestini deceduti in una miniera d'oro abbandonata in Sudafrica, molti ancora sotto terra morti per la fame e per la sete, e altri 500 ancora intrappolati in profondità, secondo gruppi locali di attivisti. La tragedia coinvolge il governo accusato di averli prima affamati, poi abbandonati. Stilfontein, a 140 chilometri da Johannesburg, è una delle tante miniere abbandonate in cui si concentrano gli sforzi degli zama zamas, in lingua zulu coloro che "tentano". A metà novembre già si parlava di migliaia di persone dentro la miniera e le autorità hanno lanciato un giro di vite per allontanare i clandestini.

Secondo la comunità locale, avrebbero cercato di costringere i minatori a risalire in superficie bloccando le forniture di cibo e acqua che la gente dei dintorni portava alla miniera. Sul luogo della tragedia, oggi, una conferenza stampa ha radunato vari ministri per nulla teneri con le vittime.

Così il ministro delle risorse minerarie Gwede Mantashe dice di aver notizia di 1500 minatori usciti finora di cui solo 21 erano sudafricani e tuona, dobbiamo dare permessi a tutti?: "È un'attività criminale" ha detto, "un attacco alla nostra economia da parte di immigrati stranieri".

Un video pubblicato lunedì da due gruppi per i diritti dei minatori mostrava all'interno della miniera quelli che sembrano diversi cadaveri avvolti in plastica. Fuori della miniera, decine di persone manifestano contro il governo accusandolo di pensare solo agli interessi delle grandi compagnie minerarie che sfruttano il territorio sudafricano. Diversi dei manifestanti hanno parenti sottoterra.

Mametiwe Sebei, presidente del sindacato dei minatori Giwusa, dice "siamo qui per lanciare un'accusa, l'accusa di omicidio di massa contro questi minatori".

Zinzin Tom, sorella di un minatore clandestino, parla di un vero massacro e accusa le autorità di averli lasciati morire.

"Siamo dovuti andare in tribunale per far arrivare i soccorsi" dice. "Il governo dice 'sono immigrati'. Allora se sei immigrato non sei un essere umano? Non hai diritto a vivere? Andiamo in giro a dire che questo è un paese libero, ma quando bisogna aiutare la gente diciamo tanto sono immigrati".

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