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Specie rare e a rischio scoperte nel Parco Virachey in Cambogia

di TMNews mercoledì 22 gennaio 2025
1' di lettura

Virachey (Cambogia), 22 gen. (askanews) - Pubblicato il primo studio sulla biodiversità del Parco nazionale di Virachey, il più grande della Cambogia, al confine con il Laos e il Vietnam; è stato condotto dall'organizzazione per la conservazione Fauna and Flora, in collaborazione con le comunità locali, e ha rivelato alcune specie rare e minacciate che vi vivono.

Oltre 150 le telecamere installate in questo angolo di biodiversità di 405.000 ettari nel Nord-Est del Paese. Secondo l'organizzazione sono state registrate in totale 89 specie, tra cui 20 minacciate a livello globale, come il douc dalle zampe rosse, una scimmia che vive nel Sud-Est asiatico, il pangolino di Sunda, il leopardo annebbiato, il dhole, un canide difficile da osservare, e l'orso malese.

Sono state anche scoperte nove specie mai registrate prima in Cambogia, tra cui il grande muntjac dalle corna, a rischio di estinzione, il geco vietnamita dalle dita a foglia e altre lucertole rare.

Queste scoperte "riaffermano l'importanza del parco come baluardo della biodiversità e forniscono argomenti convincenti per concentrare gli sforzi" per preservare la natura selvaggia, ha dichiarato Pablo Sinovas, direttore del programma Cambogia dell'organizzazione Fauna and Flora, che ha messo in guardia dalla distruzione dell'habitat naturale della fauna selvatica per l'agricoltura e la costruzione di infrastrutture; oltre al disboscamento illegale e al bracconaggio denunciati dagli ambientalisti.

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A Pisa il summit mondiale sulle cure avanzate per il diabete

Roma, 18 giu. (askanews) - Il trattamento del diabete attraverso trapianti di pancreas affronta ancora oggi sfide significative legate alle tecniche chirurgiche tradizionali, all'immunosoppressione e alla disponibilità di organi. Nonostante i progressi, milioni di pazienti diabetici nel mondo attendono soluzioni più efficaci e meno invasive. La risposta a queste problematiche potrebbe arrivare dal XX Congresso mondiale dei trapianti di pancreas e isole pancreatiche (IPITA 2025), che si tiene a Pisa dal 15 al 18 giugno 2025, si discutono le più innovative frontiere terapeutiche, dalla chirurgia robotica alla rigenerazione cellulare.

La scelta di Pisa come sede dell'evento non è casuale, ma rappresenta il riconoscimento dell'eccellenza raggiunta dal centro pisano in oltre trent'anni di attività. 'Il successo del centro trapianti di pancreas di Pisa è il frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto ospedale, università e istituzioni del territorio', spiega il Prof. Ugo Boggi. 'Una costruzione lunga e solida, che parte dalle intuizioni e dall'impegno di veri pionieri del settore: Franco Mosca per la chirurgia dei trapianti, Renzo Navalesi per la diabetologia, e Fabrizio Scatena e Luciana Mariotti per l'immunogenetica.'

Un elemento di particolare rilievo è la leadership italiana nell'ambito della chirurgia robotica applicata ai trapianti. In Italia sono attualmente installati 74 robot chirurgici, con oltre 45.000 procedure eseguite principalmente in urologia, ginecologia e chirurgia addominale. Ma è proprio a Pisa che la robotica ha raggiunto traguardi storici nel campo dei trapianti. '"Che Pisa ospiti un congresso mondiale dei trapianti di pancreas e isole pancreatiche - commenta la direttrice generale dell'Aoup Katia Belvedere - è l'ennesima conferma che in questa sede sia stata scritta negli anni la storia dei trapianti".

Il congresso IPITA 2025 affronterà i temi più attuali e innovativi nel campo del trattamento del diabete attraverso il trapianto: dalle nuove strategie di immunosoppressione personalizzata alla rigenerazione cellulare mediante biotecnologie, fino all'utilizzo delle cellule staminali e alla trapiantologia senza immunosoppressori. 'L'Università di Pisa - aggiunge il rettore Riccardo Zucchi - è orgogliosa del contributo che i propri docenti e l'azienda ospedaliero-universitaria pisana hanno fornito allo sviluppo dei trapianti di pancreas e isole pancreatiche."

Il congresso IPITA 2025 non sarà solo un momento di confronto tra esperti, ma una vera e propria piattaforma di lancio per le cure di domani. Tra gli appuntamenti più attesi vi è la cerimonia di apertura al Teatro Verdi. "È un grande onore per la città di Pisa ospitare il Congresso mondiale dei trapianti di pancreas e di isole pancreatiche - dichiara il sindaco di Pisa Michele Conti. Questo evento conferma il ruolo di Pisa come centro d'eccellenza nella ricerca medica e nell'innovazione scientifica"

La sede del congresso sarà il Polo della Memoria dell'Università di Pisa, una struttura moderna e simbolica situata nel cuore della città, recentemente ristrutturata e dedicata alla divulgazione scientifica e culturale. "La scelta di ospitare a Pisa questo congresso ci rende orgogliosi - commenta il presidente della Toscana, Eugenio Giani -, anche perché testimonia l'eccellenza di questa struttura e della sanità pubblica toscana nel campo dei trapianti, in particolar modo quelli del pancreas in questo caso".

TMNews

Apulia Water Forum 2025, l'economia circolare dell'acqua

Bari, 18 giu. (askanews) - La Puglia punta sull'acqua come motore di sviluppo, innovazione e cooperazione internazionale. In una regione che ospita una delle reti idriche più complesse d'Europa, l'economia circolare dell'acqua diventa un'opportunità concreta per affrontare le sfide del futuro. Abbiamo parlato con Francesca Portincasa, direttrice generale Acquedotto Pugliese:

"La Puglia può e deve svolgere sempre di più un ruolo di leadership nella gestione dell'acqua, nella gestione dell'economia circolare. Ricordiamo che il Mediterraneo è un hotspot del cambiamento climatico. Noi siamo nel cuore del Mediterraneo e per questo non dobbiamo abbassare la guardia e portare ovunque esportare le nostre eccellenze, le nostre capacità, ma soprattutto la capacità di fare sistema e, insieme, di cambiare destino di una regione destinata alla desertificazione in una delle regioni con la produttività, il PIL, il sorriso migliore d'Italia, il mare più pulito d'Italia".

Apulia Water Forum 2025, promosso da askanews, nel palazzo di acquedotto pugliese ha rappresentato un importante momento di confronto tra imprese, istituzioni, ricerca e cittadini. Un appuntamento strategico per discutere di uso efficiente dell'acqua in ambito agricolo, industriale, domestico ed energetico. È poi intervenuto Alfonso Pecoraro Scanio, presidente Fondazione Univerde:

"I rapporti delle Nazioni Unite sull'acqua e sull'acqua dolce, che vengono realizzati proprio in Italia, perché la sede mondiale dell'ONU sulle acque dolci è in Italia, in Umbria, è esattamente quello che noi traduciamo da anni per fare in modo che i cittadini, ma soprattutto le istituzioni, gli imprenditori, comprendano la priorità del tema acqua".

La Puglia si conferma così un laboratorio a cielo aperto, connesso all'Europa e al Mediterraneo, dove l'acqua non è solo una risorsa... ma una leva per innovare, crescere e cooperare oltre i confini. È poi intervenuta Gianna Elisa Berlingerio, direttora Dipartimento Sviluppo economico, Regione Puglia:

"La Regione Puglia nasce come una delle regioni più assetate d'Italia. Grazie a questo primato negativo, sviluppano nel corso del tempo delle competenze, delle conoscenze, molte delle quali sono custodite, rafforzate e valorizzate proprio qui, nell'acquedotto pugliese. Quindi oggi, con Askanews e con una serie di soggetti che sono attori principali sul tema dell'acqua, riflettiamo sul punto a cui siamo arrivati, dal punto di vista dello sviluppo delle tecnologie e delle competenze, e su quali possono essere gli strumenti per sospingere ancora più avanti queste conoscenze, in un momento che, peraltro, è di grandissima attualità, vista la perdurante crisi idrica così grave che sta attraversando non solo la Puglia e l'Italia, ma tutta l'Europa".

Apulia Water Forum 2025 si propone, dunque, come un appuntamento di riferimento per chi opera nella governance dell'acqua, nel mondo produttivo e nella ricerca, contribuendo a definire una nuova cultura della risorsa idrica fondata su responsabilità condivise, innovazione sistemica e sostenibilità intergenerazionale.

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Il trailer del film 'Miley Cyrus: Something Beautiful'

Milano, 18 giu. (askanews) - Dopo l'anteprima del 6 giugno al prossimo Tribeca Film Festival di New York, arriverà nelle sale italiane solo per un giorno, il prossimo 27 giugno, come evento speciale al cinema, Miley Cyrus: Something Beautiful, un'esperienza cinematografica unica nel suo genere della visionaria icona della musica pop.

Miley Cyrus: Something Beautiful è un'opera pop creativa con tredici brani originali tratti dal visual album "Something Beautiful". Il film è mixato in esclusiva per la distribuzione cinematografica da Alan Meyerson (Dune - Parte Uno, Il cavaliere oscuro).

Il film è prodotto da Miley Cyrus, XYZ Films e Panos Cosmatos (Mandy, Beyond the Black Rainbow), in collaborazione con Sony Music Vision, Columbia Records e Live Nation. La regia è firmata da Miley Cyrus, Jacob Bixenman e Brendan Walter, con la direzione della fotografia di Beno t Debie.

Racconta Miley Cyrus: "Something Beautiful è il progetto dei miei sogni che prende vita: moda, cinema e musica originale che convivono in armonia. Le persone che hanno lavorato con me sono tutte dei geni a modo loro: dai maestri del suono, Shawn Everett e Alan Meyerson, fino a uno dei registi più originali del panorama cinematografico, Panos Cosmatos, qui in veste di produttore. Ogni collaboratore ha messo la propria competenza al servizio di questa visione, trasformando la fantasia in realtà".

Il film porta il nome del suo nono album in studio "Something Beautiful"(Columbia Records/Sony Music), disponibile in digitale, CD e VINILE. Il disco, composto da 13 brani e prodotto da Miley Cyrus e Shawn Everett, con il contributo di Brittany Howard, Maxx Morando e Michael Pollack, è stato anticipato dai brani "Easy Lover", "More To Lose", "Prelude", "Something Beautiful" e il singolo attualmente in rotazione radiofonica "End Of The World", da tre settimane nella TOP 3 dei brani più trasmessi in radio in Italia.

L'evento al cinema, distribuito nel mondo da Trafalgar Releasing e Sony Music Vision, è un'esclusiva per l'Italia di Nexo Studios con RTL 102.5 come Radio Ufficiale e in collaborazione con Mymovies.

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La TV iraniana mostra il drone israeliano Hermes abbattuto

Isfahan, 18 giu. (askanews) - Le immagini pubblicate dai media statali iraniani mostrano un drone militare israeliano Hermes avanzato a Isfahan, nell'Iran centrale, abbattuto dalle forze di difesa aerea iraniane. L'esercito israeliano afferma che uno dei suoi droni è stato abbattuto da un missile terra-aria mentre operava sopra l'Iran, aggiungendo che il drone "è caduto in Iran. Non sono stati segnalati feriti e non vi è alcun rischio di violazione delle informazioni".

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