CATEGORIE

Terra dei Fuochi, la Corte Europea condanna l'Italia sui rifiuti tossici

di TMNews giovedì 30 gennaio 2025
1' di lettura

Strasburgo, 30 gen. (askanews) - Le autorità italiane mettono a rischio la vita degli abitanti della Terra dei Fuochi, l'area campana coinvolta nei decenni scorsi nell'interramento di rifiuti tossici. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che ha condannato l'Italia per non aver preso le dovute misure. La Cedu, con sentenza definitiva, ha stabilito che l'Italia deve introdurre senza indugio misure generali in grado di affrontare in modo adeguato il fenomeno dell'inquinamento in questione.

La Corte ha riconosciuto un rischio per la vita "sufficientemente grave, reale e accertabile", che può essere qualificato come "imminente". I giudici inoltre ritengono che non ci siano prove sufficienti di una risposta sistematica, coordinata e completa da parte delle autorità": i progressi nel valutare l'impatto dell'inquinamento sono stati lenti e lo Stato non ha avviato le azioni penali necessarie per combattere lo smaltimento illegale di rifiuti.

La Cedu punta anche il dito contro la mancanza di trasparenza, scrivendo che "Anzi, alcune informazioni sono state coperte per lunghi periodi dal segreto di Stato".

La sentenza emessa concerne i ricorsi di 41 persone e 5 associazioni. La Cedu ha accettato in parte le obiezioni del governo rigettando i ricorsi delle associazioni, che non sarebbero "direttamente interessate" e di numerosi individui perché non ci sono prove sufficienti che i loro parenti vivessero nelle zone interessate dall'inquinamento.

tag

Ti potrebbero interessare

Casa, Lepore: governo taglia fondi affitti e liberalizza male

Valsamoggia, 23 lug. (askanews) - "Sono preoccupato del fatto che questo governo ha tagliato di molto il fondo per l'affitto e che quello che si fa a livello nazionale non va nella direzione di affrontare l'emergenza abitativa". Il sindaco di Bologna Matteo Lepore attacca le politiche abitative del governo in occasione dell'approvazione della legge regionale che recepisce il decreto Salva Casa.

"La priorità del paese dovrebbe essere far sì che nelle città ci siano case in affitto a prezzi accessibili - ha spiegato Lepore a margine della posa del primo pilastro del quarto building del Macron Campus in Valsamoggia -. Purtroppo i provvedimenti del governo vanno nella direzione opposta: ridurre i contributi a favore delle famiglie che devono affittare casa e una liberalizzazione del settore che non fa altro che aiutare chi vuole fare in modo selvaggio attività in campo edilizio".

Il sindaco di Bologna sottolinea come l'emergenza abitativa richieda interventi concreti per garantire l'accesso alla casa, non deregulation indiscriminata. La critica arriva nel giorno in cui l'Assemblea legislativa regionale ha approvato la legge che recepisce il decreto nazionale cercando di limitarne gli effetti più liberalizzanti.

La Regione Emilia-Romagna ha infatti confermato la competenza comunale nel cambio di destinazione d'uso anche nei centri storici, introducendo procedure semplificate solo per difformità di lieve entità e stabilendo che i nuovi requisiti igienico-sanitari si applichino esclusivamente agli edifici esistenti per effettivi miglioramenti abitativi.

TMNews

Salva Casa, de Pascale (Emilia R.): norma governo è liberi tutti

Valsamoggia, 23 lug. (askanews) - "Contestiamo la norma approvata dal governo che da un lato non dà risposte vere a un problema grave e complesso come quello della casa e dall'altra è una sorta di liberi tutti di deregulation che non tiene conto degli elementi di qualità". Il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale attacca il decreto Salva Casa nazionale, a margine della posa del primo pilastro del quarto building del Macron Campus in Valsamoggia.

"Come spesso ci capita, abbiamo cercato di mettere in campo un provvedimento regionale che da un lato cerca ovviamente di prendere il buono, anche dove è difficile trovarlo, ma comunque di cercare delle opportunità anche in leggi fatte male e dall'altra parte limitare i danni dove questi invece producono degli effetti che non condividiamo" ha aggiunto de Pascale.

Il presidente ha rivendicato le prerogative regionali: "La materia urbanistica è una materia concorrente, il ruolo delle regioni è un ruolo molto importante, quindi siamo dentro le nostre prerogative e facciamo il nostro dovere, il nostro lavoro".

L'Assemblea legislativa regionale ha approvato la legge che recepisce e armonizza le modifiche del decreto nazionale, confermando però la competenza comunale nel cambio di destinazione d'uso anche nei centri storici, introducendo procedure semplificate per difformità lievi e stabilendo che i nuovi requisiti igienico-sanitari (altezza 2,40 m, monolocali da 20-28 mq) si applichino solo a edifici esistenti per miglioramenti abitativi.

TMNews

Il presidente israeliano visita Gaza per la prima volta da inizio guerra

Gaza, 23 lug. (askanews) - Il presidente israeliano ha visitato Gaza per la prima volta da inizio guerra contro Hamas, che dura da 21 mesi. Isaac Herzog indossando un giubbetto anti proiettile ha respinto le accuse sulla terribile situazione umanitaria nel territorio palestinese, affermando che l'esercito israeliano ha agito "secondo il diritto internazionale". Ha poi accusato il gruppo militante "Hamas e il suo popolo" di "aver cercato di sabotare questi aiuti" nel tentativo di ostacolare la campagna militare di Israele.

TMNews

Gaza, Meloni: nessuna azione militare giustifica attacchi a civili

Roma, 23 lug. (askanews) - "Ci siamo soffermati sui conflitti in atto, la guerra in Ucraina e la crisi in Medio Oriente. Ribadisco che la situazione a Gaza è drammatica, nessuna azione militare può giustificare gli attacchi ai civili. Siamo tutti impegnati perché cessino le ostilità e perché possa riprendere il processo per la prospettiva dei due Stati".

Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni con il presidente Abdelmadjid Tebboune al termine del vertice intergovernativo Italia-Algeria.

TMNews