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Sanremo, Sarah Toscano: voglio godermela, non ho presunzione di vincere

di TMNews venerdì 31 gennaio 2025
2' di lettura

Milano, 31 gen. (askanews) - Si intitola "Amarcord" il brano con cui Sarah Toscano, la giovane promessa del panorama pop italiano, gareggerà alla 75 edizione del Festival di Sanremo. "Amarcord" è scritto da Sarah Toscano insieme a Federica Abbate e Jacopo Ettorre, e prodotto dal pluripremiato team ITACA fondato da Merk & Kremont."Amarcord" è un brano che parla di nostalgia. Rivivo un ricordo, rivivo un'esperienza amorosa dove alla fine capisco che quella persona mi ha solo illusa, quindi non mi ha fatto stare bene e quindi è un ricordo passato perché comunque la relazione si è conclusa, non ci sarà un continuo in futuro e la rivivo con un po' di nostalgia, con quella malinconia, nonostante abbia già la consapevolezza di quello che è stato, di quello che è ora e quindi del fatto che rimarrà un ricordo e non continuerà in futuro. È nato perché il pezzo per Sanremo per me doveva essere "Amarcord", cioè quello che è "Amarcord" che comunque avessero un significato alla canzone ma che te lo esponessi in un modo quasi un po' leggero, un po' spensierato. Quindi "Amarcord" è un pezzo up tempo, è un pezzo dove mi sfogo, dove mi libero, è un crescendo, dove appunto io mi sfogo sul palco, è una sorta di liberazione, quindi io sono molto contenta di portare quella canzone sul palco perché è il pezzo che per me, per il mio Sanremo era l'ideale".

Per la vincitrice di Amici essere a Sanremo è un passo importante. "Io andrò su quel palco a 19 anni, quindi non ho la presunzione di dire voglio arrivare prima, voglio vincere, voglio arrivare entro la top 10 e non è quello l'importante. Ho un'opportunità per farmi conoscere tante persone perché chiaramente c'è un'esposizione molto alta, però non mi interessa tanto la classifica quando appunto far conoscere la mia musica. Voglio far vedere chi sono, cos'è Amar Chord in questo caso, chiaramente perché la canzone che porto sarà "Amarcord". E questo è. Ho chiaramente paura perché comunque è il mio primo festival. Posso solo immaginare quanta ansia ci sia dietro e sul palco e anche chiaramente dopo. Però allo stesso tempo sono molto emozionata, sono gasatissima perché sto studiando tanto, sto lavorando tanto perché ci tengo a far vedere il lavoro che ho fatto e quindi niente. Mi auguro di essere felice, mi auguro di vivermela bene, di godermela perché alla fine già che sono lì è un grande passo, quindi voglio vivermela e godermi quella settimana ogni singola emozione che provo".

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