Roma, 29 lug. (askanews) - Grazie a "un investimento complessivo di 232 milioni di euro", Cinecittà "diventerà il principale hub europeo per attrarre produzioni nazionali e internazionali con importanti ricadute non soltanto culturali ma anche economiche e occupazionali". Lo ha detto il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, illustrando l'informativa sul cinema nell'aula del Senato.
"La finalità strategica - ha sottolineato Giuli - è quella di migliorare la competitività del settore cinematografico e audiovisivo italiano nel suo complesso mettendo a disposizione di tutti gli operatori questa moderna infrastruttura. Dei 232 milioni Cinecittà ha già impegnato un importo di 183 milioni, ed è in corso di formalizzazione l'impegno di 39 milioni, si tratta di un importo pari a quasi il 96% del budget totale".
"Il 30 giugno scorso mi sono recato in visita presso gli studi di Cinecittà e ho potuto personalmente constatare come grazie ai lavori del PNRR sono stati completati i lavori su quattro teatri di posa - Teatro 7, Teatro 19, Teatro 20 e Teatro 21 - anticipando l'avanzamento complessivo sui nove teatri previsti dal piano, cinque dei quali di nuova costruzione - ha riferito il ministro -. Al termine dei lavori Cinecittà potrà così disporre di 25 teatri di posa all'avanguardia, una nuova piscina per le riprese in acqua di 2.000 metri quadri, oltre a un nuovo set all'aperto nell'area backlot per rassegne ed eventi, e una sala cinematografica da 600 posti nel Teatro 10. Fiore all'occhiello il Teatro 25, uno dei più grandi d'Europa, e il Teatro 22 che è ancora in parte un cantiere e che sarà occupato da Mel Gibson fino ad aprile del prossimo anno".