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Bit, Gattinoni punta sui giovani: DreamPacker tra social e agenzie

di TMNews martedì 11 febbraio 2025
2' di lettura

Rho, 11 feb. (askanews) - Tra la novità presentate i Bit Fiera Milano c'è anche un nuovo progetto di Gattinoni Travel, ideato per avvicinare i più giovani al turismo organizzato. "Abbiamo presentato il nuovo progetto DreamPacker - ha detto ad askanews Luca Prandini, direttore Rete agenzie di proprietà di Gattinoni - che nasce da un'idea di giovani talenti all'interno della nostra azienda, che sono agenti di viaggio molto giovani che avevano la necessità di poter proporre ai loro coetanei un prodotto affine al proprio modo di viaggiare. È un prodotto dedicato ai giovani viaggiatori dai 21 ai 45 anni, che però possiamo vendere anche in agenzia".

Il progetto, contraddistinto dal motto "Sogni da viaggiare insieme", consiste in una settantina di viaggi, in una quarantina di Paesi in tutto il mondo, a partire dal mese di giugno. Si tratta di un diverso modo di viaggiare, adatto al pubblico giovane, che ha ritmi, desideri, esigenze e modalità propri. I gruppi saranno composti mediamente da 20 persone al massimo, inclusi i Dream Specialist per favorire una forte coesione tra i partecipanti. E tra le caratteristiche c'è anche quella di rimettere al centro, in un modo nuovo, il ruolo dell'agenzia di viaggio. "Noi ci avviciniamo a loro e li tiriamo verso l'agente di viaggio, verso il consulente che ha la loro stessa età e quindi parla la stessa lingua del nostro cliente - ha concluso Prandini - e tutto questo per noi è molto strategico, perché può far tornare veramente quel tipo di cliente in agenzia a valorizzare il ruolo dell'agente di viaggio".

I viaggi DreamPacker saranno tematizzati, privilegiando di volta in volta avventura, benessere o tendenze e nascono con una forte componente social.

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"Oggi parliamo di bambini trucidati, i bambini non sono terroristi" aggiunge un uomo. "Ci si sente malissimo, non si può assistere all'eccidio di 60mila persone di cui 20mila bambini, basta, in altri paesi le manifestazioni sono con milioni di persone, spero che oggi si dia un segno per dire basta e provare a trovare la pace" afferma un'altra manifestante.

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