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Centinaia di delfini spiaggiati su un'isola della Tasmania

di TMNews mercoledì 19 febbraio 2025
1' di lettura

Milano, 19 feb. (askanews) - Più di 150 delfini si sono spiaggiati su una spiaggia dell'isola australiana della Tasmania, secondo i responsabili della protezione ambientale, che hanno denunciato la morte di diverse decine di loro mercoledì.

Questi cetacei si sono arenati nel giro di 48 ore nei pressi di Arthur River, una comunità scarsamente popolata nel nord-ovest della Tasmania, un'isola a sud-est dell'Australia.

L'operazione di salvataggio "è complessa a causa dell'inaccessibilità del sito, delle condizioni dell'oceano e della difficoltà di trasportare attrezzature specializzate in questa località remota", ha spiegato il dipartimento in un comunicato stampa.

Gli spiaggiamenti di massa di cetacei sono sempre più frequenti in tutto il mondo, un fenomeno le cui cause non sono ancora state stabilite scientificamente ma che potrebbe essere legato all'attività umana.

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La festa è stata anche occasione di criminalità spicciola. Dieci rapine consumate, sette aggressioni denunciate, tre feriti, un sequestro d'armi e tre veicoli rinvenuti è il primo bilancio dei Carabinieri.

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TEF 2025, Stravato: in Puglia con interventi importanti

Taranto, 24 mag. - "Prendo spunto dal titolo di questa edizione del TEF: "Una visione, un'azione". Oggi in Puglia, e in particolare a Taranto, Sogesid è presente con interventi importanti. Tra questi, l'intervento in corso in zona Arberleri 2, che prevede l'ampliamento della piattaforma e della logistica cantieristica. Si tratta di progetti strategici per il territorio, che puntano sulla riconversione dei siti industriali e sulla riqualificazione, con l'obiettivo di generare nuove progettualità e attrarre investimenti per lo sviluppo.

Queste sono occasioni da cogliere subito, senza perdere tempo. Dopo anni di dibattiti, oggi siamo davvero a un punto di svolta: ci sono risorse e progetti in campo, ma è necessario avviare un'azione concreta, accelerando le procedure e attivando interventi in modo trasversale e integrato.

È fondamentale non lasciare sole le comunità. Sogesid sta promuovendo attività di supporto a regioni e amministrazioni locali, in particolare qui a Taranto, per accompagnare l'attuazione degli investimenti e garantire che il territorio riceva benefici reali, non nuovi problemi.

Sul progetto Nello-Ghiarda-Bellini, ad esempio, siamo nella fase di progettazione esecutiva, perfettamente in linea con la tempistica. Una volta conclusa, si passerà alla realizzazione dei lavori. Attendiamo inoltre la definizione del soggetto privato che prenderà in carico l'uso delle strutture logistiche, un passaggio chiave per la piena operatività dell'intervento.

Ma oltre ai singoli progetti, c'è un aspetto fondamentale: il rapporto con le pubbliche amministrazioni. Collaboriamo attivamente con la Regione Puglia e, come in altre realtà,

proponiamo un supporto non commerciale, ma orientato al risultato pubblico. Sogesid lavora per obiettivi. Il nostro contributo non è legato al business, ma alla costruzione di soluzioni concrete. In Puglia, come a Brindisi (dove operiamo sulla falesia e nell'area del polo petrolchimico) e soprattutto a Taranto, portiamo un approccio strutturato, lo stesso che abbiamo

sperimentato con successo in Emilia-Romagna, dove siamo attivi in 24 comuni con interventi coordinati e simultanei. Questo metodo, se fosse adottato da ogni singolo comune

separatamente, con le proprie difficoltà, non consentirebbe la messa a terra degli investimenti. Per questo proponiamo lo stesso modello operativo anche in Puglia, una regione con enormipotenzialità di sviluppo. Ma è necessario agire subito: non possiamo permetterci di perdere alcuna occasione".

Lo ha dichiarato Enrico Stravato, amministratore delegato di sogesid SPA, al Taranto Eco Forum 2025.

In collaborazione con Taranto Eco Forum TEF 2025

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