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Le due storiche automotrici Aln 668 rigenerate in chiave green

di TMNews mercoledì 16 aprile 2025
2' di lettura

Fabriano, 16 apr. (askanews) - Turismo ferroviario unito a una mobilità sempre più sostenibile: continua il progetto del gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, attraverso la Fondazione FS e in collaborazione con Greenture, società del gruppo Snam, e Hitachi Rail, di valorizzazione in chiave green del materiale rotabile. Presso la Sala Convegni della stazione ferroviaria di Fabriano, si è tenuta la presentazione del completamento degli interventi di rigenerazione di una coppia di automotrici AL n668, la cui alimentazione è stata trasformata da diesel a BioGNL. Il viaggio inaugurale dei due convogli è iniziato alle 9.40 da Ancona e, dopo la presentazione, è proseguito, in occasione del 130esimo anniversario della linea "Subappennina Italica", sulla storica ferrovia per Pergola. Ad illustrare il progetto il direttore generale di Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa: "Il convoglio che ha viaggiato quest'oggi è stato completamente rigenerato, riportato in questo caso all'aspetto originario, ma soprattutto tenendo l'impianto originale, quindi impattando poco a livello economico, è stato convertito a una nuova alimentazione, a biometano. È stato come ridar vita a un prodotto presente che esprime la nostra ingegneria ferroviaria".

La possibilità di utilizzare l'alimentazione a BioGNL permetterà di ridurre in media le emissioni di CO2 dell'80%, e in alcuni casi addirittura di ottenere risultati "carbon negative". Ce ne ha parlato meglio Emanuele Gesù di Greenture: "Oggi l'uso del BioGNL ha permesso a questo treno di viaggiare essenzialmente a zero emissioni. Si tratta di un risultato fondamentale per l'ambiente, per le regioni, per i territori e per i cittadini".

È entrato nei dettagli dell'intervento di trasformazione Giovanni Bifulco, direttore tecnico dei progetti di Fondazione FS per Hitachi Rail: "Abbiamo sposato questo progetto unendo la nostra competenza sistemistica e ferroviaria con le competenze di altre società italiane specializzate, la Ecomotive Solution specializzata nella trasformazione dei motori, dell'HVM specializzata nella criogenia e quindi nella produzione dei serbatoi criogenici e della SNAM che ci ha supportato per tutte le attività di distribuzione e di interfaccia con le istituzioni e con i vigili del fuoco per quanto riguarda la sicurezza del trasporto".

Treni storici, ma al passo con i tempi in un mondo che mira sempre più al green e al sostenibile.

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Da Porta Metronia a Colosseo, inaugurate stazioni-museo della Linea C

Roma, 16 dic. (askanews) - Una finestrella chiamata "Oculus" che mostra un'angolazione tutta nuova e inaspettata del Colosseo: si trova nella nuova stazione della Metro C Colosseo-Fori Imperiali, inaugurata oggi assieme alla fermata Porta Metronia con il "primo" viaggio della nuova tratta di 4 chilometri compiuto dal ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il collega alla Cultura Alessandro Giuli e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.

Le nuove "archeostazioni" sono state realizzate dal consorzio Metro C guidato da Webuild insieme a Vianini Lavori nell'ambito dei lavori commissionati da Roma Metropolitane per conto di Roma Capitale. Con l'apertura di queste due stazioni e 3 nuovi km di linea, il progetto ridisegna la mobilità urbana tra centro e periferia, grazie anche all'interscambio con la Linea B già esistente.

Porta Metronia, a una profondità di 30 metri, si articola su cinque livelli interrati e dal 2026 aprirà al suo interno un museo con una caserma romana emersa dagli scavi nella primavera del 2016. Simona Morretta, Soprintendenza Speciale di Roma e direttrice degli scavi:

"Ci sarà un'inaugurazione futura del Museo Porta Metronia, che accoglie la caserma che abbiamo trovato, delocalizzato e rimontato, sarà probabilmente a pagamento".

La Metro Colosseo-Fori Imperiali si sviluppa su quattro livelli interrati, con una larghezza fino ai 50 metri e una profondità fino a 32 metri: all'interno un progetto museale curato e finanziato invece dal Parco archeologico del Colosseo con la partecipazione dell'Università La Sapienza Università di Roma. Marco Cervone, Construction Manager Opere Civili Metro C:

"Ci troviamo davanti a una domus romana, sono alcune stanze di una domus romana che riguardano una sauna, al centro c'è il braciere e le sedute. Quando abbiamo realizzato il pozzo che ha consentito il collegamento tra la linea C e la linea B è stata trovata questa domus. La parte che hanno voluto riposizionare è questa sauna", ha concluso.

Ad accogliere i Ministri erano presenti Pietro Salini, Amministratore Delegato Webuild, Vincenzo Onorato, Amministratore Delegato Vianini Lavori. Presenti anche, tra l'altro, il Commissario Straordinario per l'opera Maria Lucia Conti, l'Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e il Capo Dipartimento per la valorizzazione del patrimonio culturale avocante, Alfonsina Russo.

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Milano, 16 dic. (askanews) - L'Unione Europea alla fine non vieterà la vendita di nuove auto con motore a combustione dopo il 2035, una misura ambientale che imponeva a tutte le case automobilistiche il passaggio all'elettrico entro quella data e che aveva scatenato polemiche fra i costruttori e la contrarietà di alcuni Stati membri, fra cui Italia e Germania.

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