CATEGORIE

Gioco, prima infanzia, innovazione e B2B: Toys & Baby Milano 2025

di TMNews domenica 4 maggio 2025
2' di lettura

Milano, 5 mag. (askanews) - Un evento fieristico dedicato al mondo dei giochi e dei giocattoli, della prima infanzia, delle festività e dei party e della cartoleria che da quest'anno coinvolge anche i settori healthcare, food, arredamento ed editoria. All'Allianz MiCo va in scena un'edizione di Toys & Baby Milano che vuole essere "piena di vita", come recita il claim "Full of Life", e all'insegna della crescita, della formazione e dello sviluppo delle generazioni del futuro.

"Siamo all'ottava edizione di Toys & Baby Milano - ha spiegato ad askanews Maurizio Cutrino, direttore di Assogiocattoli - una manifestazione B2B che oggi raccoglie più di 400 brand rappresentati da 200 aziende da diversi settori: prima infanzia, gioco, giocattolo, collezionismo e molto ancora. Parliamo della intelligenza artificiale, dei temi legati alla natalità e momenti di approfondimento anche per aziende che vogliono tenersi aggiornate con i tempi".

Nata della collaborazione tra Assogiocattoli e il Salone Internazionale del Giocattolo, la fiera milanese vede la partecipazione di aziende provenienti da tutto il mondo e, tra innovazione e attenzione al valore etico del gioco, è anche collegata ai valori portati avanti dagli organizzatori delle prossime Olimpiadi invernali in Italia. "Siamo orgogliosi di ospitare la Fondazione Milano Cortina 2026 - ha aggiunto Massimo Giovanzani, presidente del Salone Internazionale del Giocattolo - nell'ottica di quello che sarà appunto l'evento sportivo e con la presentazione e l'inaugurazione da parte dei due campioni di sci come l'onorevole Lara Magoni, deputata europea, e Giorgio Rocca".

Toys & Baby Milano ospita anche la cerimonia di premiazione dei Gioco per Sempre Toys Awards, l'iniziativa che da anni premia i migliori nuovi prodotti e celebra l'impegno delle aziende che si sono distinte nella loro attività.

tag

Snam: 400 milioni per l'innovazione al 2029, guarda a IA e clean tech

Milano, 6 mag. (askanews) - Snam guarda al 2029 e mette in campo 400 milioni di euro per sostenere gli investimenti in innovazione trasformativa. Soluzioni tecnologiche scalabili, affidabili e già pronte per il mercato si affiancheranno all'esplorazione di nuovi percorsi tecnologici d'avanguardia, per accelerare il percorso di decarbonizzazione del gruppo, grazie all'intelligenza artificiale e al clean tech.

A svelare l'Innovation Plan, l'amministratore delegato, Stefano Venier: "E' una delle leve strategiche assieme alla sostenibilità che rende possibile la realizzazione di quella che è l'ambizione aziendale: diventare un operatore multi-molecola, capace di gestire più molecole verdi nel percorso di decarbonizzazione. Contiamo di investire 400 milioni da qui al 2029, nei prossimi 5 anni. Tre quarti saranno dedicati all'implementazione di quelle tecnologie che sono già oggi sul mercato e che aiutano a digitalizzare e rendere più efficienti e sicure le reti. La parte restante andrà verso quell'innovazione di frontiera che ci guiderà nel prossimo decennio verso soluzioni che oggi non conosciamo e che dobbiamo sviluppare per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione".

L'intelligenza artificiale apre scenari inesplorati, ma nell'Innovation Plan di Snam si fanno largo robotica e tecnologie spaziali, che permettono di controllare le infrastrutture aziendali. Si punta a garantire "efficacia, efficienza, economicità e sicurezza delle forniture", come sottolinea Claudio Farina, Chief Strategy & Technology Officer di Snam. "Noi parliamo di due piattaforme tecnologiche: la prima è la famiglia del digitale, dell'IA, della robotica e automazione tutto ciò che permette ai nostri asset di essere sempre più intelligenti con decisioni data driven. La seconda famiglia di tecnolgie sono legate alla decarbonizzazione dei gas, per semplificare e rendere efficace, efficiente e sicuro produzione, stoccaggio, trasporto e utilizzo di gas decarbonizzati".

Per centrare gli obiettivi, Snam guarda anche al mondo delle startup attraverso percorsi di open innovation che possano permettere di sviluppare quelle soluzioni tecnologiche non ancora sul mercato.

TMNews

Regione Lazio ed Arsial alla fiera agroalimentare TUTTOFOOD

Milano, 6 mag. (askanews) - Regione Lazio ed Arsial proseguono nell'attività di promozione delle eccellenze enogastronomiche della Regione con una strategia integrata all'insegna di qualità, sostenibilità e identità territoriale. Inaugurato lo stand a TUTTOFOOD, manifestazione internazionale dell'agroalimentare ospitata da Fiera Milano. Uno spazio di 400 metri quadri con 37 imprese protagoniste della collettività regionale. Quattro giornate di incontri B2B, degustazioni e cooking show esclusivi curati da Gabriele Bonci, maestro dell'arte bianca e interprete d'eccellenza della tradizione gastronomica laziale. Abbiamo parlato con Massimiliano Raffa, Commissario Straordinario ARSIAL:

"Abbiamo raccolto l'adesione di 37 aziende, quindi un numero molto importante, un record per la Regione Lazio a TUTTOFOOD, non abbiamo mai avuto così tante aziende. Devo dire anche molto soddisfatte, siamo anche molto contenti dei primi feedback della fine della prima giornata. Continuiamo nel lavoro che stiamo facendo in maniera professionale, in maniera attenta e soprattutto sempre monitorando il fabbisogno e il volere dei nostri produttori".

Nella giornata inaugurale non si sono fatte mancare visite ed incontri con il mondo delle istituzioni, dalla presenza del Ministro dell'Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida ed anche il Vice Premier e Ministro alle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. È poi intervenuto Giancarlo Righini Assessore Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste:

"Abbiamo ricevuto due visite importanti oggi che testimoniano l'attenzione che anche il governo nazionale riserva alla nostra regione ed è l'occasione per dimostrare questo nuovo approccio che il Regione Lazio e l'amministrazione Rocca hanno inteso dare alla promozione. Un'immagine rinnovata, qualificata, che accompagna i produttori. L'agroalimentare rappresenta numeri fondamentali per l'economia italiana, quasi 70 miliardi di euro di valore della produzione che dimostra l'attenzione che si deve rivolgere a questo tema importantissimo che rappresenta innanzitutto una grande opportunità di crescita, di sviluppo e di occupazione".

Una presenza, quella di Regione Lazio ed Arsial, a TUTTOFOOD che si è dimostrata un'occasione strategica per mostrare la forza di un sistema produttivo che unisce tradizione e visione. Dalle coltivazioni ortofrutticole certificate ai prodotti trasformati di qualità.

TMNews

Il premier canadese a Trump: il nostro paese non è in vendita

Milano, 6 mag. (askanews) - "Il Canada non è in vendita". Così il premier canadese Mark Carney ha declinato le offerte di Donald Trump di acquistare o annettere agli usa come 51esimo Stato il Canada. "Come sapete dal mondo immobiliare, ci sono alcuni posti che non sono mai in vendita", ha detto a Trump il premier canadese. "Ci troviamo in uno di questi posti proprio ora, sapete, anche Buckingham Palace, che avete visitato anche voi. E avendo incontrato i proprietari del Canada nel corso della campagna elettorale degli ultimi mesi, non è in vendita, non lo sarà mai. Ma l'opportunità sta nella partnership e in ciò che possiamo costruire insieme, e lo abbiamo già fatto in passato", ha concluso.

TMNews

Trump: con il Canada sarebbe un matrimonio meraviglioso

Milano, 6 mag. (askanews) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che l'adesione del Canada agli Stati Uniti come 51° Stato sarebbe "un matrimonio meraviglioso". Lo ha detto dalla Casa Bianca, seduto al fianco del primo ministro canadese Mark Carney alla Casa Bianca, in un momento di tensione sui dazi e sulle minacce di annessione. "Penso che sia molto meglio per il Canada, ma non ne discuteremo a meno che qualcuno non voglia farlo. Credo che ci siano enormi vantaggi per i cittadini canadesi, tasse molto più basse, un esercito gratuito che, onestamente, di fatto offriamo comunque, perché proteggiamo il Canada se dovesse avere un problema. Ma penso che sarebbe davvero un matrimonio meraviglioso, perché sono due paesi che vanno molto d'accordo. Si piacciono molto", ha dichiarato Trump

TMNews