CATEGORIE

Messo al bando gruppo cospirazionista "Regno di Germania" (4 arresti)

di TMNews martedì 13 maggio 2025
1' di lettura

Roma, 13 mag. (askanews) - Berlino ha vietato l'organizzazione "Koenigreich Deutschland", "Regno di Germania" - una delle più grandi e strutturate realtà all'interno del panorama estremista e complottista dei cosiddetti "Reichsburger" - con un centinaio di agenti impegnati in un maxi blitz fin dalle prime ore del mattino negli edifici e nelle abitazioni dei maggiori presunti esponenti. Quattro gli arresti.

Il neo ministro dell'Interno tedesco, Alexander Dobrindt (Csu), ha annunciato la messa al bando dell'organizzazione, decisa dopo approfondite indagini coordinate tra il ministero, l'Ufficio federale per la protezione della Costituzione, le autorità giudiziarie e le forze dell'ordine di diversi Laender.

Il gruppo "Koenigreich Deutschland", fondato nel 2012 a Wittenberg da Peter Fitzek, si presentava come presunto Stato sovrano all'interno della Germania. Fitzek, originario di Halle (Sassonia-Anhalt, Germania orientale), si era autoproclamato capo di Stato del suo cosiddetto "regno" ed è stato arrestato insieme ad altri tre presunti capi dell'organizzazione, classificata come organizzazione criminale, ha annunciato la Procura federale di Karlsruhe.

Secondo quanto comunicato, scopo e attività del gruppo violavano le leggi penali, "si opponevano apertamente all'ordine

costituzionale e alla convivenza pacifica tra i popoli".

Secondo le autorità tedesche, nel 2023 sono stati stimati circa 25.000 aderenti al mondo parallelo del Reichsbuerger.

Questi gruppi non riconoscono la Repubblica Federale Tedesca come Stato legittimo e rifiutano le sue istituzioni, non pagano tasse, multe o contributi sociali, e molti si autoproclamano "sovrani" di micro-stati fittizi. Dietro queste strutture inneggianti all'autonomia dallo Stato ufficiale, ha sottolineato sempre il ministero degli Interni, c'erano concreti interessi di lucro.

tag

Ti potrebbero interessare

Ghebreyesus (Oms): "Due milioni di persone soffrono la fame a Gaza"

Ginevra, 19 mag. (askanews) - "A due mesi dall'inizio dell'ultimo blocco, due milioni di persone soffrono la fame" nella Striscia di Gaza "mentre 116.000 tonnellate di cibo sono bloccate al confine, a pochi minuti di distanza", ha detto il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), Tedros Adhanom Ghebreyesus, aprendo i lavori della riunione annuale degli Stati membri a Ginevra.

"Il rischio di carestia a Gaza sta aumentando a causa del blocco deliberato degli aiuti umanitari", ha rimarcato Tedros, denunciando al contempo "un sistema sanitario in ginocchio" e decessi "per malattie prevenibili". "Le persone muoiono a causa di malattie prevenibili, mentre i medicinali attendono alla frontiera e gli attacchi agli ospedali negano le cure alla gente, dissuadendola dal cercarle", ha continuato Tedros, ricordando che "dal novembre 2023 l'Oms ha supportato le evacuazioni mediche di oltre 7.300 pazienti, tra cui 617 malati di cancro".

"Tuttavia, più di 10.000 pazienti necessitano ancora di essere evacuati per motivi medici da Gaza. Chiediamo agli Stati membri di accettare più pazienti e chiediamo a Israele di consentire queste evacuazioni e di autorizzare l'ingresso a Gaza di cibo e medicine di cui c'è urgente bisogno", ha concluso.

TMNews

Leone XIV incontra le altre chiese: insieme per dire no alla guerra

Roma, 19 mag. (askanews) - Papa Leone XIV ha ricevuto in Vaticano il Patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo I, oltre a incontrare rappresentanti di altre chiese, comunità ecclesiali e religioni nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.

"In un mondo ferito dalla violenza e dai conflitti - ha detto il Papa - ognuna delle comunità qui rappresentate porta il proprio contributo di saggezza, compassione e impegno per il bene dell'umanità e per la salvaguardia della nostra casa comune. Sono convinto che, se saremo concordi e liberi da condizionamenti ideologici e politici, potremo essere efficaci nel dire 'no' alla guerra e 'sì' alla pace, 'no' alla corsa agli armamenti e 'sì' al disarmo, 'no' a un'economia che impoverisce i popoli e la Terra e 'sì' a uno sviluppo integrale".

TMNews

Borgo Pio, il rione del Papa raccontato dal postino Roberto

Roma, 19 mag. - Alla scoperta dello storico quartiere nel cuore di Roma che circonda il Vaticano tra storie di fede, tradizione e quotidianità. A raccontare il suo lavoro il portalettere di Poste Italiane Roberto, che ogni giorno percorre le vie del rione tra fedeli e turisti provenienti da tutto il mondo.

Servizio del TG Poste

TMNews

In Polonia testa a testa tra filo-Ue Trzaskowski e populista Nawrocki

Varsavia, 19 mag. (askanews) - A fine serata il candidato liberale Rafal Trzaskowski, che ha ottenuto un lievissimo vantaggio alle elezioni presidenziali che si sono svolte domenica 18 maggio in Polonia, ha commentato a caldo: "Sono contento di aver vinto il primo turno delle elezioni, ma c'è ancora molto lavoro da fare. È necessaria la massima determinazione", ha sottolineato davanti ai suoi sostenitori il sindaco di Varsavia e candidato della coalizione Civica del primo ministro Donald Tusk, dopo aver ottenuto il 30,8% delle preferenze al primo serratissimo turno.

Di poco sotto, il candidato appoggiato da Diritto e Giustizia, lo storico Karol Nawrocki, che ha incassato il 29,1%, e ha promesso: "Vinceremo queste elezioni. Siamo pronti, siamo determinati, e tutto finirà con una vittoria comune, una vittoria per la Polonia!". Il voto prepara il terreno per un ballottaggio il 1 giugno che costringerà gli elettori a scegliere tra visioni completamente diverse sul futuro del Paese.

TMNews