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Kallas (Ue): non penso che Putin oserà incontrare Zelensky

di TMNews martedì 13 maggio 2025
1' di lettura

Milano, 13 mag. (askanews) - L'Alta rappresentante per la politica estera dell'Ue, Kaja Kallas, ritiene che Vladimir Putin "non oserà" partecipare ai colloqui ucraino-russi previsti per il 15 maggio a Istanbul, dove è prevista la presenza di Volodymyr Zelensky. "Zelensky ha fatto la cosa giusta dicendo 'ok, sono pronto a incontrare Putin, lasciatelo venire'", ha affermato durante una conferenza del Copenhagen Democracy Summit. "Ma non credo che Putin oserà."

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Roma, murales di Eva Robin's per il nuovo spazio Teatri di Vita Scalo

Roma, 20 dic. (askanews) - Eva Robin's presenta il suo murales permanente a Roma per il nuovo spazio culturale Teatri di Vita Scalo. L'icona transgender è nella Capitale per una residenza artistica che unisce la performance all'arte urbana nel cuore del quartiere San Lorenzo, nell'ambito della rassegna Il giardino di Eva.

Durante la residenza artistica, nel cantiere del teatro, Robin's ha realizzato un grande murale permanente, un'opera poetica e politica che segna l'apertura al quartiere di questo nuovo spazio. "Un murales con molti pappagalli, visto che ormai c'è un'invasione, così come a Bologna, mia città" ha spiegato Robin's.

Teatri di Vita Scalo è la nuova sede romana di Teatri di Vita, realtà bolognese, in un'area storicamente ricca di identità culturale e sociale, oggi al centro di trasformazioni urbanistiche. Ideato dall'architetto Andrea Adriatico, lo spazio si distingue per una forte vocazione ecologica, integrando pratiche artistiche e partecipative nella rigenerazione urbana. Un laboratorio permanente di sperimentazione culturale e sociale, utilizzando l'arte e il verde urbano per riappropriarsi dello spazio pubblico. Rappresenta una nuova centralità culturale multifunzionale e accessibile, aperta al territorio, con la sala principale intitolata a Laura Betti, amica di Pier Paolo Pasolini e custode della sua memoria.

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Taipei, fiori davanti alla metro dopo l'attacco con coltello: 3 morti

Roma, 20 dic. (askanews) - Fiori per le vittime dopo un attacco alla metropolitana centrale di Taipei: tre i morti e almeno 11 i feriti. Un uomo avrebbe lanciato una granata fumogena e poi accoltellato diverse persone, scatenando il panico, nell'ora di punta, il venerdì sera, in un'area commerciale, dirigendosi verso un'altra stazione.

Il presidente di Taiwan Lai Ching-te lo ha definito "un attacco violento, terrificante e premeditato"; poi ha promesso un'inchiesta pubblica completa su quanto accaduto, andando a trovare in ospedale alcuni dei feriti.

Secondo la polizia il sospettato 27enne era ricercato per assenza dal servizio di riserva; dopo l'attacco è morto gettandosi da un edificio per sfuggire all'arresto, apparentemente un suicidio. Wang tra i testimoni, ha parlato di una "scena terrificante, con molte persone ferite".

Le autorità hanno definito l'attacco un "atto deliberato", ma hanno affermato che il movente non è ancora chiaro.

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Venezuela, Rubio: il regime venezuelano è "intollerabile" per gli Usa

Roma, 19 dic. (askanews) - Per gli Stati Uniti il regime del presidente venezuelano Nicolas Maduro è "intollerabile". Lo ha detto il segretario di Stato americano Marco Rubio nel corso di una conferenza stampa.

"Potete interpretare come volete" il fatto che la capo di gabinetto della Casa Bianca, Susie Wiles, abbia suggerito in un'intervista che il vero obiettivo degli attacchi Usa alle presunte navi della droga nei Caraibi sia quello di estromettere Maduro, "ma alla fine è chiaro che l'attuale status quo dell'attuale regime venezuelano è intollerabile per gli Stati Uniti" ha detto rubio, perché collabora con organizzazioni terroristiche e partecipa "ad attività che minacciano l'interesse nazionale degli Stati Uniti".

"Quindi sì, il nostro obiettivo è cambiare questa dinamica, ed è per questo che il presidente sta facendo quello che sta facendo", ha aggiunto il segretario di Stato.

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A Phoenix "AmericaFest", grande raduno MAGA con la vedova di Kirk

Phoenix, (Stati Uniti) 20 dic. (askanews) - Grande raduno al Phoenix Convention Center, a Phoenix, in Arizona, per la prima grande convention di Turning Point Usa tenutasi dopo l'assassinio del suo fondatore, Charlie Kirk.

L'evento "AmericaFest" dell'organizzazione, guidata ora dalla vedova di Kirk e nuova ceo, Erika, ospita per quattro giorni figure di spicco del movimento Make America Great Again (MAGA) di Donald Trump e viene visto anche come un appuntamento per le future elezioni, oltre a voler spingere a mantenere l'unità, affrontando al contempo il vuoto di leadership e la crescente pressione di alcune fazioni interne. Charlie Kirk e Turning Point Usa hanno svolto un ruolo importante nella campagna elettorale di Donald Trump nel 2024. Per il 21 dicembre è previstol'intervento di JD Vance presidente, per cui Erika Kirk ha già espresso il suo sostegno in vista delle prossime presidenziali.

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