Napoli, 13 mag. (askanews) - Nuova forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 ai Campi Flegrei, avvertita anche a Napoli, da Fuorigrotta al centro storico e in provincia.
La scossa è stata registrata dall'Ingv alle ore 12.07 a una profondità di 3 km, seguita poco dopo (alle 12.22) da un'altra con magnitudo 3.5. Un vero e proprio sciame sismico, con almeno otto scosse in 40 minuti.
Francesca Bianco, direttrice del dipartimento vulcani dell'Ingv: "Quello che abbiamo riscontrato, dall'evento di magnitudo 4.6 di marzo, è un continuo sollevamento dell'area; nelle ultime settimane l'entità di velocità di sollevamento si è abbassata ma questo ci suggerisce che i terremoti non avvengono solo per una variazione nella velocità di sollevamento ma anche per l'accumulo continuo nella deformazione".
Tanta la paura nell'area; spavento tra gli studenti delle scuole, molti sono stati fatti evacuare in via precauzionale, ma anche negli uffici e nelle abitazioni. Diversi cittadini sono corsi in strada preoccupati, soprattutto dopo la scossa più forte.
"Io sto al quinto piano e l'ho sentita", ha detto un uomo. "Molto forte, mi è sembrata più lunga delle altre, poi ho sentito un'altra scossa, spero si finisca", ha raccontato una donna. "É stata fortissima, noi abitiamo al quarto piano ed è stata davvero forte".
I tecnici della Protezione civile e i vigili del fuoco stanno procedendo alle verifiche di staticità accertando se vi siano danni considerevoli agli edifici in tutte le aree interessate.
Il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione: "Al momento non riscontriamo danni a cose o persone ma abbiamo già attivato le aree di attesa per soccorrere le comunità e le aree d'accoglienza per chi volesse dormire fuori dalle proprie abitazioni".
Evacuati inoltre, in via precauzionale, gli edifici dell'università Federico II della zona flegrea e sospesa la circolazione ferroviaria nel nodo di Napoli.