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High School Game, vince l'istituto Pascal di Pompei

di TMNews martedì 20 maggio 2025
2' di lettura

Roma, 20 mag. (askanews) - La 3D dell'istituto Pascal di Pompei si è aggiudicata il primo posto sul podio della finalissima di High School Game, il concorso didattico gratuito ideato da Planet Multimedia e rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Gli studenti dell'istituto Pascal hanno vinto il premio in palio: un viaggio di 3 giorni a Barcellona per tutta la classe e un docente accompagnatore. Emanuele Gambino, CEO di Wicontest & Planet Multimedia, ha spiegato: "Imparare divertendosi è possibile e noi con High School Game lo facciamo ormai da 13 anni. High School Game è un concorso didattico gratuito che coinvolge oltre 150mila studenti di 400 scuole di tutta Italia".

L'evento è stato ospitato a bordo della nave Cruise Roma a Civitavecchia, che ha accolto i 400 studenti finalisti che si sono qualificati tramite l'app gratuita Wicontest dopo settimane di sfide multimediali su argomenti di educazione civica, ambientale e sociale. Tutto anche grazie al supporto dei cortometraggi a tema messi a disposizione da Rai Cinema Channel, media partner del concorso insieme a Rai Pubblica Utilità.

Durante la finale, condotta da Alessandro Greco e Federica Bertoni, gli studenti si sono sfidati in una competizione multimediale sui cinque pilastri del progetto: educazione ambientale, sicurezza stradale, bullismo e cyberbullismo, sport e sana alimentazione, violenza contro le donne. "E' un'occasione stupenda per stare in maniera particolare con questi ragazzi e vedere come sta evolvendo questa consapevolezza delle difficoltà del mondo, come ci sono sempre state, ma di come loro vogliono, singolarmente e insieme, dare un contributo profondo per migliorarlo" ha detto Greco.

Quest'anno al secondo posto del concorso di High School Game si è classificata la 4C dell'istituto Cassandro Fermi di Nervi mentre il terzo posto è stato conquistato dalla 3A dell'istituto Caravaggio di San Gennaro Vesuviano di Napoli.

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Secondo un rapporto della Federazione europea per i trasporti e l'ambiente (T&E), un gruppo di pressione ambientalista con sede a Bruxelles, i ponti della Germania necessitano di riparazioni e ammodernamenti per un valore di 100 miliardi di euro. Benedikt Heyl, tra gli autori del rapporto sullo stato dei ponti in Germania per T&E:

"Direi che questo è il risultato di errori politici, il problema in Germania non è la mancanza di risorse, ma il fatto che per anni il denaro è stato investito nel posto sbagliato, ovvero nell'ampliamento delle infrastrutture stradali, mentre i risparmi sono stati fatti nel posto sbagliato, ovvero nella manutenzione dei ponti".

Le immagini del Ponte Carola a Dresda, parzialmente crollato nel gennaio 2025, sono rimaste impresse a molti.

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"Vengo da dove hanno dovuto demolire un ponte. Da un giorno all'altro, era così fatiscente che hanno dovuto chiuderlo e poi demolirlo. Non vogliamo finire come Dresda, dove i ponti crollano da soli, dico io", ha denunciato un altro pensionato, Bernard Schuetz.

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