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Gaza, preghiere davanti ai morti dopo nuovo attacco a Deir al-Balah

di TMNews giovedì 22 maggio 2025
1' di lettura

Deir al-Balah,a, 22 mag. (askanews) - Palestinesi piangono e pregano sui corpi dei loro cari all'ospedale di Al-Aqsa, dopo un nuovo attacco aereo su Deir el-Balah, nel centro di Gaza che ha provocato decine di morti, secondo quanto riferito dal ministero della Sanità locale.

L'esercito israeliano ha emesso un avviso d'evacuazione per 14 quartieri nel Nord della Striscia di Gaza, nell'ambito della nuova offensiva contro Hamas.

In un post su X, il portavoce in lingua araba delle Idf, Avichay Adraee, ha invitato i palestinesi residenti a Sheikh Zayed, Salatin, Beit Lahiya, Jabalia e nelle città vicine a spostarsi verso Sud. Avichay ha avvertito che le Idf stanno operando "con grande forza" in queste aree, che sono considerate "zone di combattimento pericolose".

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Starmer restituisce le isole Chagos a Mauritius e tiene base militare

Roma, 22 mag. (askanews) - Il primo ministro britannico Keir Starmer ha dichiarato che l'accordo per la restituzione dell'arcipelago di Chagos a Mauritius, pur mantenendo una base militare congiunta USA-Regno Unito su una delle isole, è "nell'interesse nazionale della Gran Bretagna" e che "non ci sono alternative".

"Se non raggiungessimo questo accordo, la situazione giuridica ci impedirebbe di impedire alla Cina o a qualsiasi altra nazione di installare le proprie basi sulle isole esterne o di svolgere esercitazioni congiunte nei pressi della nostra base", ha spiegato Starmer.

"Non c'è alternativa se non quella di agire nell'interesse nazionale della Gran Bretagna. Accettando questo accordo ora alle nostre condizioni, ci assicuriamo solide protezioni, anche da influenze malevole, che consentiranno alla base di operare per tutto il prossimo secolo, contribuendo a garantirci la sicurezza per le generazioni future", ha aggiunto.

TMNews

Arriva la farina, i fornai a Gaza riprendono a panificare

Deir El-Balah, 22 mag. (askanews) - Con l'arrivo di un carico di farina nella Striscia di Gaza, il primo da inizio marzo fatto passare dalle autorità israeliane, il PAM, programma alimentare mondiale dell'ONU, ha distribuito ad alcuni fornai della Striscia il necessario per panificare. Secondo il governo di Hamas, i camion di aiuti che lo Stato ebraico ha lasciato entrare sono stati distribuiti a organizzazioni locali e internazionali per rispondere a urgenti necessità umanitarie.

I camion del PAM sono arrivati anche qui a Deir el-Balah nel sud della striscia di Gaza, come spiega Ahmed al-Banna, proprietario di una panetteria: "Ieri sera è arrivata la farina attraverso il World Food Programme alle panetterie del sud della Striscia e adesso lavoriamo a ciclo continuo per produrre pane da distribuire alla gente".

"Noi siamo qui per sostenere la popolazione di Gaza" dice Vladimir Jovcev che lavora per il PAM. "Naturalmente siamo molto preoccupati e facciamo ogni sforzo per dare assistenza. Ieri sera abbiamo potuto distribuire in quantità significativa la farina di grano alle panetterie".

Ma da Roma, Cindy McCain, direttrice esecutiva del PAM, avverte: "Qualche aiuto alimentare finalmente sta arrivando agli abitanti di Gaza che ne hanno disperato bisogno ma è una goccia nel mare. Abbiamo bisogno di autorizzazioni più rapide e di accesso senza restrizioni per portare cibo alla gente che è sull'orlo della carestia".

Il PAM dell'ONU ha detto che potrà riaprire i 19 punti di distribuzione di pane che a fine marzo era stato costretto a chiudere. In tutto, i camion entrati tra mercoledì e giovedì sono 198. Il governo israeliano aveva annunciato che avrebbe consentito alcune limitate consegne, dopo il blocco totale imposto dal 2 marzo; i container però sono rimasti per giorni fermi al valico di Kerem Shalom.

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Gol di Messi in finale Champions a Roma diventa opera d'arte (virale)

Roma, 22 mag. (askanews) - Il gol scelto dal più grande calciatore di tutti i tempi, Leo Messi, e trasformato da Refik Anadol in un'opera d'arte senza precedenti, ha ora un nome e una storia.

Roma, 27 maggio 2009: quel gol segnò virtualmente la finale di UEFA Champions League a favore dell'FC Barcelona, coronando una delle stagioni più straordinarie del calcio moderno: quella dello storico triplete 2008/09 conquistato dal club. La scelta di Messi - una decisione senza precedenti - riflette un mix di gesto tecnico, significato emotivo e contestuale. Ha segnato l'apice del suo percorso personale e professionale, in uno degli anni più significativi della sua carriera in termini di prestazioni e risultati: "Ho segnato molti gol che avrebbero potuto essere ancora più belli e preziosi, anche per la loro importanza, ma il colpo di testa nella finale di Champions League contro il Manchester United è sempre stato il mio preferito. Sapevo già quanto fosse speciale il lavoro di Refik Anadol e, dopo aver avuto la possibilità di incontrarci a Miami, sarà emozionante vedere come riuscirà a trasformare un gol, un momento di sport, in un'opera d'arte unica, come quelle che lui crea", ha dichiarato Leo Messi.

Dal lancio della campagna appena dieci giorni fa, il video dell'annuncio condiviso dall'Inter Miami CF Foundation (IMCFF) - e narrato da Morgan Freeman - ha superato le 50 milioni di visualizzazioni in tutto il mondo solo su Instagram, con una portata globale ancora più ampia su altre piattaforme. I social media erano pieni di speculazioni e sondaggi sui principali mezzi di informazione che si chiedevano: quale gol avrebbe scelto Messi? Il suo secondo gol nella finale di Coppa del Mondo contro la Francia? L'indimenticabile gol della vittoria al 92esimo minuto al Bernabéu? Lo slalom solitario "alla Maradona" contro il Getafe? Il gol in finale di Coppa del Re contro l'Athletic Bilbao?

La scelta ha toccato i tifosi di tutto il mondo. Un gol raro nel repertorio di Messi: un cross preciso di Xavi Hernàndez, un colpo di testa a oltre 2,70 metri di altezza, perdendo una scarpa a mezz'aria e una delle immagini più belle della sua carriera: sospeso in aria mentre la palla supera Edwin Van der Sar e va a gonfiare la rete del Manchester United. Un gol diventa arte Ora, questo momento storico, parte di "A Goal in Life" - progetto interamente spinto da obiettivi benefici e guidato dalla Fondazione Inter Miami CF - segnerà un'intersezione mai vista prima tra sport e arte e si trasformerà in un'opera unica nel suo genere, che solo una persona al mondo possederà.

Refik Anadol, l'artista contemporaneo rivoluzionario e pioniere noto per aver ridefinito i confini dell'arte basata sui dati, sta utilizzando milioni di punti dati, angolazioni e sequenze di quel gol per creare un capolavoro senza precedenti. La Uefa, con un gesto generoso, ha concesso i diritti delle immagini di quel gol alla Fondazione Inter Miami CF per consentire la creazione e la condivisione di questo progetto con il mondo. Per rendere l'opera ancora più significativa, Refik Anadol ha incontrato Leo Messi di persona per una conversazione intensa e intima davanti a diverse telecamere, mentre Messi rivisitava quel gol indimenticabile. Il materiale audiovisivo esclusivo, mai pubblicato prima, aggiungerà non solo ricchezza visiva, ma anche profondità emotiva e spirituale all'opera d'arte.

Come afferma Anadol: "Il gol di Leo Messi è più di un momento decisivo nello sport: è una complessa espressione dell'intenzione umana, della memoria e del movimento. Integrando tecnologie di biosensori e sistemi di intelligenza artificiale avanzati, addestrati sui dati di quell'evento unico, stiamo esplorando una nuova frontiera nell'arte dell'intelligenza artificiale, in cui i dati diventano emozione e la memoria diventa forma. Questo progetto riflette il nostro impegno più ampio nel rendere accessibili gli strumenti più avanzati dell'intelligenza artificiale e nel trasformare l'arte in impatto diretto, con tutto il ricavato destinato a sostenere l'equità educativa e le opportunità per i bambini e le comunità bisognose".

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Il Roadshow del GSE fa tappa a Catanzaro

Catanzaro, 22 mag. (askanews) - Prosegue a Catanzaro, con la 16esima tappa, il Roadshow del GSE "Diamo energia al cambiamento". L'iniziativa mira a diffondere nel Paese la cultura della sostenibilità e a promuovere le opportunità offerte dai meccanismi incentivanti gestiti dal GSE per lo sviluppo di interventi di efficientamento energetico, delle rinnovabili e della mobilità sostenibile. Il viaggio si svolge a bordo di un'auto alimentata a biometano, a conferma dell'impegno del GSE per una mobilità sostenibile.

La giornata si è aperta alle 9:30 al Polo Tecnologico Professionale Grimaldi - Pacioli - Petrucci - Ferraris - Maresca, con l'evento "Il GSE incontra le Scuole". Dopo i saluti istituzionali di Elisabetta Zaccone, Dirigente scolastico, Filippo Mancuso, Presidente del Consiglio regionale della Calabria e dell'Assessore regionale all'Istruzione, Edilizia scolastica, Maria Stefania Caracciolo, il Presidente del GSE Paolo Arrigoni ha introdotto gli studenti ai temi dell'energia pulita e delle Comunità Energetiche Rinnovabili. L'intervento è stato arricchito dalla testimonianza del divulgatore Luca Pagliari, con il format "L'energia del cuore", seguito da uno spazio di confronto con gli studenti.

Nel pomeriggio, dalle 14.30, presso la Camera di Commercio di Catanzaro, si è svolto l'incontro dedicato a Comuni, PA e partecipate pubbliche. Dopo i saluti istituzionali del Vicepresidente della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, il Presidente Arrigoni ha illustrato l'azione del GSE nei territori. Sono intervenuti esperti del GSE sui servizi per la PA, l'edilizia pubblica, la mobilità sostenibile, l'autoconsumo, le CER e il desk idrico. Al termine, è stato conferito il Premio "VIVI - Territori Sostenibili" a 6 Comuni virtuosi per progetti già realizzati, e ad altri 4 in qualità di testimonial per interventi in corso.

I Comuni premiati con targa sono stati: Miglierina, San Nicola da Crissa, Lamezia Terme, Chiaravalle Centrale, Figline Vegliaturo, Sorbo San Basile. I Comuni testimonial: San Giovanni in Fiore, Falerna, Celico, Caccuri, Casali del Manco.

"La Calabria è una regione energeticamente virtuosa perché produce oltre il doppio dell'elettricità che consuma. Ciò nonostante, sta dimostrando una crescente attenzione verso le fonti rinnovabili e l'efficienza energetica. Oltre a diversi impianti idroelettrici ed eolici in esercizio da tempo, stanno crescendo significativamente quelli fotovoltaici. Di questi ultimi, a fine 2024 risultano installati quasi 55.000 impianti, in aumento del 21% rispetto al 2023, per una potenza complessiva di circa 833 MW. Stanno crescendo le Comunità Energetiche, i parchi agrisolari e gli impianti agrivoltaici innovativi. Sono segnali incoraggianti, che confermano anche quanto sia importante il ruolo delle istituzioni nel promuovere modelli sostenibili di produzione e consumo. Il supporto fornito dal GSE a 188 Pubbliche Amministrazioni, tra cui 163 Comuni - circa il 40% del totale calabrese - è un esempio concreto di collaborazione per accompagnare i territori verso la transizione, valorizzando risorse e competenze locali." Ha dichiarato il Presidente del GSE, Paolo Arrigoni.

A seguire, alle 17:00, si è tenuto l'incontro con imprese e associazioni, sempre presso la Camera di Commercio. Dopo i saluti del Presidente Camera di Commercio Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Pietro Falbo e dell'Assessore regionale allo Sviluppo economico Rosario Varì, il Presidente Arrigoni ha aperto i lavori. Gli esperti del GSE hanno approfondito i servizi per le imprese, i fondi PNRR per il settore agricolo, l'autoconsumo, le CER, l'efficienza energetica e Transizione 5.0.

"Siamo convinti- ha detto il Presidente della Camera di Commercio Pietro Falbo - che l'informazione puntuale e approfondita su tutti gli aspetti della transizione energetica, nel più ampio coinvolgimento degli attori locali, possa costituire leva strategica per essere protagonisti dei processi in atto, cogliendone, nel miglior modo, opportunità e vantaggi. La Calabria sulla produzione di energia pulita proveniente da impianti idroelettrici, eolici e fotovoltaici è una regione virtuosa. Dobbiamo consolidare questa posizione positiva. Ognuno deve fare la sua parte, accanto alle istituzioni anche le imprese, trovando vantaggi produttivi e di business. La nostra azione è mirata a far sì che tutto questo avvenga nella migliore consapevolezza e nella massima utilità per il sistema produttivo e per lo sviluppo competitivo e innovativo del territorio che, entrambi, oggi proprio non possono prescindere dall'eticità e dalla sostenibilità ambientale".

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