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Cina: stop Trump a studenti stranieri Harvard? Difenderemo i nostri

di TMNews venerdì 23 maggio 2025
1' di lettura

Pechino, 23 mag. (askanews) - La Cina ha espresso insoddisfazione per la decisione dell'Amministrazione Trump di bloccare l'accesso di studenti stranieri all'università di Harvard, affermando che difenderà gli interessi dei propri studenti e studiosi.

"Le azioni statunitensi danneggiano solo l'immagine e la credibilità internazionale degli Usa", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning nella quotidiana conferenza stampa a Pechino. "La Cina - ha proseguito - difenderà con determinazione i legittimi diritti e interessi dei propri studenti e studiosi all'estero".

Ad Harvard gli studenti cinesi rappresentano circa un quinto degli studenti stranieri iscritti al prestigioso ateneo.

La decisione dell'amministrazione Trump è venuta dopo che, all'inizio di questo mese, alcuni membri del Congresso Usa hanno inviato una lettera al presidente dell'università, Claudine Gay, chiedendo a Harvard di chiarire i suoi rapporti con il governo e le forze armate cinesi, ad esempio il fatto che l'ateneo abbia fornito formazione a personale del Corpo di produzione e costruzione del Xinjiang, inserito nella lista delle sanzioni statunitensi nel 2020. Pechino, dal canto suo, ha definito come infondate queste accuse.

"Vorrei ribadire - ha detto ancora Mao Ning - che la Cina si oppone fermamente alla politicizzazione della cooperazione educativa e respinge senza riserve gli attacchi e le campagne diffamatorie infondate. Le sanzioni (...) sono illegali e gli Stati uniti dovrebbero revocarle al più presto".

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