Sanchez: Spagna e Slovenia a favore embargo sulle armi contro Israele
Madrid, 29 mag. (askanews) - Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha affermato che Spagna e Slovenia "difendono l'idea" che l'Unione europea "dovrebbe aderire all'embargo sulle armi contro Israele" durante una visita in Spagna del primo ministro sloveno Robert Golob e un anno dopo il riconoscimento dello Stato palestinese da parte dei due paesi.
"Non c'è alternativa alla coesistenza pacifica tra Israele e Palestina, con i loro due Stati. Concordiamo inoltre sulla necessità di denunciare la palese e quotidiana violazione dei diritti umani e le oltre 50.000 vite perse a causa degli incessanti attacchi di Israele contro la popolazione palestinese nell'ultimo anno e mezzo", ha denunciato Sanchez.
"Come sapete, difendiamo l'idea che l'intera Unione Europea aderisca all'embargo sulle armi contro Israele e alla sospensione dell'accordo di associazione, considerando che l'articolo 2 dell'accordo sul rispetto dei diritti umani viene violato. Pertanto, sosteniamo anche l'estensione delle sanzioni individuali, come auspicato da entrambi i governi", ha aggiunto.