CATEGORIE

Tajani: espulsione palestinesi da Gaza non è opzione accettabile

di TMNews mercoledì 28 maggio 2025
1' di lettura

Roma, 28 mag. (askanews) - "L'espulsione dei palestinesi da Gaza non è e non sarà mai un'opzione accettabile": lo ha ribadito il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso di un'audizione alla Camera.

"Per questo sosteniamo con convinzione il Piano arabo a guida egiziana per la ripresa e alla ricostruzione della Striscia, che è incompatibile con qualsiasi ipotesi di sfollamento forzato. Come ho ribadito più volte insieme al Ministro Crosetto, l'Italia è pronta a contribuire a un'eventuale missione internazionale di mantenimento della pace nella Striscia di Gaza, sotto l'egida delle Nazioni Unite e a guida araba", ha proseguito.

"Siamo convinti che il ruolo dei Paesi arabi moderati sia la chiave di volta per costruire una nuova architettura politica e di sicurezza nella regione. Per questo nel corso della Presidenza italiana del G7, ho voluto associare alla riunione dei Ministri degli Esteri di Fiuggi i Paesi del Quintetto arabo. Così come ho voluto invitare al G7 di Pescara i rappresentanti governativi israeliano, palestinese e libanese, offrendo loro per la prima volta un'importante occasione di dialogo", ha concluso.

tag

Ti potrebbero interessare

Inviato Usa Barrack in Siria: firmato accordo energetico da 7 mld Usd

Damasco, 29 mag. (askanews) - L'inviato speciale statunitense per la Siria si fa fotografare davanti a una bandiera americana nel giardino della residenza dell'ambasciatore statunitense a Damasco, insieme al ministro degli Esteri siriano Asaad al-Shaibani. L'arrivo di Thomas Barrack nella capitale siriana segna un nuovo passo nel riavvicinamento tra i due Paesi dopo la caduta di Bashar al-Assad, scrive Afp.

E il nuovo passo è suggellato dalla firma di un accordo energetico da 7 miliardi di dollari con un consorzio di aziende provenienti da Stati Uniti, Qatar e Turchia per riabilitare il settore elettrico siriano devastato dalla guerra. La firma ha avuto luogo nel palazzo presidenziale di Damasco, alla presenza del presidente ad interim Ahmad al-Shareh e dell'inviato speciale Usa:

"Insieme cambieremo la natura e il potere del mondo, a partire da qui", ha commentato Barrack.

TMNews

Mosca, i danni a un complesso residenziale dopo un attacco ucraino

Mosca, 29 mag. (askanews) - Nelle immagini, le conseguenze di un attacco ucraino con droni a un complesso residenziale nel Sud-Ovest di Mosca, vicino all'Accademia dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe.

Il sindaco della città, Sergei Sobyanin, ha annunciato sui social media che tre droni sono stati abbattuti sopra la regione di Mosca, con la chiusura temporanea dell'aeroporto Vnukovo. Non sono state segnalate vittime.

Intanto, a Stavropol, nel Sud della Russia, si indaga sulla morte in un'esplosione di Zaur Gurtsiev, comandante in pensione che aveva guidato gli attacchi aerei sulla città portuale ucraina di Mariupol.

Le autorità russe non hanno detto cosa abbia causato l'esplosione, ma non hanno escluso la responsabilità dell'Ucraina. Diversi militari russi di alto profilo sono stati uccisi in modo simile da quando Mosca ha lanciato la sua offensiva militare contro l'Ucraina nel febbraio del 2022.

TMNews

Al via l'edizione 2025 di Nameless Festival con oltre 100 artisti

Milano, 29 mag. (askanews) - Al via l'edizione 2025 di Nameless Festival, dal 31 maggio al 2 giugno tra i Comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini (LC). Tre giorni di musica in cui si esibiranno oltre 100 nomi del panorama musicale italiano e internazionale. Tra questi gli headliners Armin van Buuren, Martin Garrix e The Chainsmokers.

Come già precedentemente annunciato dagli organizzatori nelle scorse settimane, l'edizione 2025 sarà l'ultima tra i comuni di Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini. A partire dal 2026, Nameless Festival si sposterà "Al Bione", a Lecco. Un "ritorno a casa" quello del Festival, che proprio in quella città era nato nel 2013 e aveva mosso i primi passi per diventare l'evento di portata internazionale che è oggi. A fare da sfondo il prossimo anno saranno le sponde del Lario, a testimoniare la vicinanza che Nameless Festival ha sempre avuto con il territorio.

Ad anticipare l'edizione 2026, sabato 14 e domenica 15 febbraio sarà Nameless Festival Winter Edition, una speciale tappa a Barzio, perla della Valsassina incastonata tra le montagne, già stato scenario del Festival dal 2015 al 2019.

Quest'anno e per l'ultima volta "La Poncia", vastissima area di 400.000 mq che ospita il Festival dal 2022, sarà allestita dai quattro palchi che ospiteranno le performance: il Main Stage, la Fructis Arena, la Nameless Tent Molinari e il Red Bull Energy Zone.

Anche quest'anno il Festival sarà completamente cashless e privo del sistema token. Gratuiti saranno shuttle, navette, accesso ai parcheggi e distribuzione dell'acqua in tutta l'area del Festival.

TMNews

Appennino Meridionale, via a ciclo di Forum su gestione delle acque

Caserta, 29 mag. (askanews) - Ha preso il via a Caserta, nella sede dell'Autorità di Bacino Distrettuale dell'Appennino Meridionale, il ciclo di Forum e Focus sul Piano di Gestione Acque e sul Piano di Gestione Rischio Alluvioni, momenti di comunicazione interistituzionale con gli enti e i portatori di interesse che contribuiscono direttamente e indirettamente alla gestione e fruizione delle risorse idriche e alla gestione del territorio.

Il Piano di Gestione delle Acque prevede un percorso che porti ad attuare un'azione coordinata per il raggiungimento del "buono stato" di tutte le acque del Distretto, come previsto dalla Direttiva Ue 2000/60. Per fare questo serve creare ed attuare un sistema di gestione idrica basato su distretti idrografici naturali, va garantita la sostenibilità della risorsa, assicurando gli usi legittimi. Tra gli obiettivi del Piano c'è quello di pervenire a una gestione idrica integrata e a un buon governo delle risorse idriche, tutelando l'ecosistema connesso. A questo scopo occorre definire le misure a carattere strutturale e non strutturale necessarie.

Secondo Vera Corbelli, segretario generale dell'Autorità Distrettuale di Bacino dell'Appennino Meridionale, per ottenere risultati tangibili nella costruzione del Piano è necessario coinvolgere attivamente le parti interessate e consultare l'opinione pubblica, e questo è lo scopo dei Forum e dei Focus. Serve poi attuare un processo di osmosi delle informazioni tra i diversi soggetti coinvolti nella gestione della risorsa acqua, come bene comune, e della pianificazione del territorio. "Viene messo al centro il bene - ha aggiunto Corbelli - il bene che dobbiamo tutelare, assicurandolo nella sua interezza perché deve costituire il bene per la collettività".

Allo stesso modo è ritenuto necessario il coinvolgimento degli enti e dei portatori d'interessi per l'aggiornamento del Piano di Gestione Rischio Alluvioni, per il quale l'Autorità istituisce un quadro normativo finalizzato alla valutazione e alla gestione dei rischi, che punti a ridurne le conseguenze negative per la salute umana, per il territorio, per i beni ambientali, culturali e per l'economia e la società dei territori sottoposti. Step necessari a realizzare tali finalità, sono l'elaborazione di mappe di pericolosità, l'individuazione e valutazione dei beni esposti con la successiva elaborazione di mappe di rischio, la definizione delle misure a carattere strutturale e non strutturale necessarie alla mitigazione del rischio.

TMNews