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IA, la visione di CNE: può essere soluzione, serve più formazione

di TMNews lunedì 9 giugno 2025
2' di lettura

Milano, 9 giu. (askanews) - La Confederazione Nazionale Esercenti ha organizzato degli incontri strategici e informativi presieduti dalla presidente nazionale Mary Modaffari in varie regioni d'Italia incontrando imprenditori e lavoratori per discutere di intelligenza artificiale, per confrontarsi sull'impatto che la stessa avrà sulla gestione delle aziende e sulla manodopera. Da un lato la IA può essere considerata integrazione dell'intelligenza umana, in grado dunque di aumentare la produttività affiancando il lavoratore nell'esecuzione di compiti e mansioni, collaborando con essi e velocizzando le loro attività. Dall' altro invece potrebbe avere un effetto negativo di sostituzione nei confronti delle risorse umane, con un impatto a oggi non calcolabile sull'occupazione.

La presidente Modaffari si è soffermata su una terza visione che rappresenta il punto di vista posto dalla Confederazione che ritiene che l'intelligenza artificiale possa invece essere la soluzione per alcune criticità aziendali, soprattutto in relazione alle mansioni più ripetitive e alienanti. In tal modo si offrirebbe l'opportunità all'individuo di concentrarsi su altri aspetti del lavoro nei quali mostrare il proprio potenziale e dare spazio alla creatività.

Secondo la CNE l'impatto che l'implementazione dell'intelligenza artificiale potrebbe avere nel contesto economico italiano e soprattutto nelle aziende può essere considerato uno strumento complementare all'attività lavorativa e deve essere vista come uno strumento che possa affiancare le imprese in un mondo di produzione e commercio globalizzato. Per questo è importante sostenere la formazione, per ampliare le competenze professionali anche in tema di IA, sia per i lavoratori già in organico, sia per quelli del futuro. Secondo la Confederazione l'implementazione di nuove tecnologie deve avvenire con un'analisi costi-benefici, per questo CNE, anche in collaborazione con Federimprese Europa, ha creato un dipartimento specifico composto da professionisti del settore che possa dare le giuste indicazioni alle imprese organizzando giornate di orientamento per formare ed informare imprenditori, manager e lavoratori.

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