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Israele, in fiamme palazzo a Be'er Sheva colpito da missile iraniano

di TMNews venerdì 20 giugno 2025
1' di lettura

Milano, 20 giu. (askanews) - Un incendio è scoppiato nei pressi di un edificio residenziale nella città di Be'er Sheva, nel sud di Israele, dopo un attacco missilistico iraniano. Israele, sostenendo che l'Iran fosse vicino allo sviluppo di un'arma nucleare, ha lanciato una massiccia ondata di attacchi una settimana fa, provocando una risposta immediata da parte di Teheran.

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Africa, Meloni: accordi per 1,2 mld, lavoriamo ad abbattere debito

Roma, 20 giu. (askanews) - "Gli accordi firmati oggi" al summit Ue-Africa "valgono 1,2 miliardi di impegni concreti. Ci siamo dati già altri due appuntamenti, a luglio sarò in Etiopia e poi in Africa si terrà la seconda edizione del vertice Italia-Africa, non parliamo di un'iniziativa spot ma di un percorso concreto".

Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni alla stampa al termine del vertice "The Mattei Plan for Africa and the Global Gateway: A common effort with the African Continent", insieme alla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.

Inoltre "lavoriamo - ha aggiunto - a un'iniziativa concreta per

il debito delle nazioni africane, questione che se non affrontata adeguatamente rischia di vanificare tutti i nostri sforzi. Lavoriamo per convertire l'intero ammontare del debito delle nazioni meno sviluppate e abbattere del 50% quello delle nazioni a reddito medio-basso. Questo ci consentirà in dieci anni di convertire in progetti di sviluppo sul territorio circa 235 milioni di debito".

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"Scenario delle Professioni" alla Camera l'evento di TeamSystem

Roma, 20 giu. (askanews) - Capire la trasformazione profonda vissuta dalle professioni, analizzarne gli aspetti innovativi e valutare gli impatti della trasformazione digitale su di esse. Con questi obiettivi è andata in scena l'edizione 2025 di "Scenario delle Professioni: oggi e domani", il forum organizzato da TeamSystem in collaborazione con Euroconference e The European House - Ambrosetti. A margine dell'evento abbiamo parlato con Laura Cavandoli, Deputata Lega Commissione Finanze:

"Le piccole e medie imprese nel nostro territorio, nella nostra nazione sono importantissime, sono un substrato economico veramente fondamentale e sono però quelle che più soffrono in questo passaggio per cui la carenza di skill, la carenza anche proprio di competenza all'interno. C'è bisogno quindi di un occhio importante del legislatore che vada probabilmente e credo che con la leva fiscale sia assolutamente un modo importante incentivate a fare questo passaggio, a fidarsi di questa intelligenza artificiale ma vanno accompagnate perché effettivamente il salto non deve essere nel buio ma deve essere un salto che venga compreso nella sua potenzialità e abbiamo dimostrato, avete dimostrato con questo studio che l'intelligenza artificiale applicata alle aziende di grande dimensione ma anche alle poche e piccole che hanno fatto questo passaggio ha determinato un ottimo risultato dal punto di vista economico e dello sviluppo".

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"Scenario delle Professioni: oggi e domani", le parole di Panieri

Roma, 20 giu. (askanews) - Capire la trasformazione profonda vissuta dalle professioni, analizzarne gli aspetti innovativi e valutare gli impatti della trasformazione digitale su di esse. Con questi obiettivi è andata in scena l'edizione 2025 di "Scenario delle Professioni: oggi e domani", il forum organizzato da TeamSystem in collaborazione con Euroconference e The European House - Ambrosetti. A margine dell'evento abbiamo parlato con Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche Confartigianato:

"In Confartigianato noi stiamo riscontrando un interesse molto alto da parte anche delle micro e piccole imprese sui temi dell'intelligenza artificiale che non viene vissuta con particolare apprensione, anzi viene vista come un'opportunità per integrare quella che noi chiamiamo in Confartigianato l'intelligenza artigiana con questa componente tecnologica che certamente è un potenziale che le imprese artigiane possono sfruttare molto bene in tutte le fasi del processo produttivo, sia quelle di assistenza gestionale ma anche in più quelle che attengono alla creatività che è tipica del mondo dell'artigianato e del mondo della piccola impresa. Da questo punto di vista però lamentano anche un deficit di competenze, è molto difficile trovare competenze qualificate che integrino l'azienda sul percorso di adozione delle tecnologie dell'intelligenza artificiale nei processi aziendali ma anche e soprattutto un deficit di politiche agevolative.

Noi reclamiamo un sistema che sappia costruire degli incentivi che possano intercettare anche piccole esigenze espresse dal mondo della piccola impresa e quindi non soltanto incentivi che prevedano una soglia di accesso elevata ma anche incentivi che noi diciamo a banda larga che possano andare a coprire anche esigenze elementari di introduzione però di piccole dosi di intelligenza artificiale e di tecnologie legate all'intelligenza artificiale in azienda che poi magari consentono all'imprenditore di sviluppare una prospettiva di crescita di più lungo sguardo e periodo".

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Pastorella al forum: "Scenario delle Professioni: oggi e domani"

Roma, 20 giu. (askanews) - Capire la trasformazione profonda vissuta dalle professioni, analizzarne gli aspetti innovativi e valutare gli impatti della trasformazione digitale su di esse. Con questi obiettivi è andata in scena l'edizione 2025 di "Scenario delle Professioni: oggi e domani", il forum organizzato da TeamSystem in collaborazione con Euroconference e The European House - Ambrosetti. A margine dell'evento abbiamo parlato con Giulia Pastorella, Deputata Azione, Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni:

"Non è detto che sempre manchi qualcosa, alle volte la politica può togliere lacci, vincoli, burocrazie e già questo libererebbe moltissimo le imprese, pensiamo ai dazi autoimposti di cui parla il rapporto Draghi all'interno dell'Unione Europea. Sicuramente però mancano le condizioni di base, manca la connettività, manca una normativa sui data center, parliamo di intelligenza artificiale ma i data center non hanno neanche un codice Ateco o una destinazione d'uso urbanistica e poi naturalmente ci sono le parti più proattive di vera politica industriale dove non si devono fare gli errori di transizione 5.0 dove l'intenzione era ottima l'idea della transizione mista diciamo verde e blu e l'implementazione è stata però pessima quindi se si decide di dare degli incentivi per me sempre tecnologicamente neutri perché è l'azienda a decidere, bisogna però far sì che questi incentivi siano davvero fruibili dalle imprese e anche dalle piccole e medie imprese che costituiscono la spina dorsale del nostro Paese".

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