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Inwit e i suoi primi 10 anni in Borsa: investiamo per Tlc efficienti

di TMNews lunedì 23 giugno 2025
2' di lettura

Milano, 23 giu. (askanews) - Dieci anni vissuti di corsa in Piazza Affari, con il titolo che ha fatto meglio del Ftse Mib: azioni passate da 3,65 a oltre 10 euro. Inwit festeggia il suo primo decennio in Borsa: nata come spin off di Tim, la società vale oggi 9,5 miliardi e garantisce connettività agli operatori di Tlc, grazie alle 25mila torri distribuite sul territorio. Alfiere del 5G made in Italy, Inwit ha centrato nel 2024 oltre 1 miliardo di ricavi, con un utile netto di 354 milioni. Tra il 2025 e il 2030 previsti 1,5 miliardi di investimenti.

Il direttore generale, Diego Galli. "Inwit nel corso di dieci anni si è profondamente trasformata, è andata attraverso una importante crescita dimensionale. Ci troviamo in un settore in profonda trasformazione, in cui i nostri clienti, gli operatori delle telecomunicazioni, si stanno trasformando e l'industria si evolve per percorrere un percorso di ritorno dell'investimento di maggiore sostenibilità. Tutto questo è importante perché il Paese ha bisogno di investimenti in digitalizzazione e ha bisogno di supportare il continuo incremento del traffico dati. Inwit gioca il ruolo di operatore infrastrutturale con infrastrutture aperte, neutrali e disponibili per tutti. Abbiamo capacità di investimento a supporto dell'efficientamento dell'industria".

Inwit è al centro del processo di digitalizzazione del Paese e oltre ad offrire connettività agli operatori Tlc ha sviluppato una rete di copertura dedicata per 130 ospedali, 10 musei e più di 20 tra aeroporti, metropolitane e stazioni. Un percorso di crescita visto da vicino dal presidente Oscar Cicchetti, che c'era anche dieci anni fa come amministratore delegato.

"Sì, c'ero. E sono molto orgoglioso di esserci dopo 10 anni. Inwit è stata la prima tappa del percorso di separazione delle infrastrutture e delle reti di telecomunicazioni mobili. Inwit è una storia di execution, la visione era chiara: in questi 10 anni, i manager, i professionisti e le persone di Inwit sono state capaci di deliverare tutto quello che era stato promesso e io sono convinto che i prossimi 10 anni saranno ancora di delivery di successo e di crescita sostenibile".

Nel piano industriale al 2030, Inwit conferma il percorso di crescita e l'espansione del core business, più torri e grandi progetti di copertura. Per remunerare gli azionisti, previsti dividendi in crescita annua di almeno il 5% fino al 2030.

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A fare gli onori di casa è stata la sindaca del Comune di Trasaghis Stefania Pisu:

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Il trasporto dei rifiuti salini, prima fuori regione, è ora quasi completamente eliminato: gli automezzi che partono da San Daniele del Friuli percorrono solo 35 km tra andata e ritorno, con una riduzione delle distanze stimata dell'88% e una conseguente diminuzione del 90% delle emissioni di CO2. L'impianto è quindi anche un vanto per la Regione Friuli-Venezia Giulia, come ammesso dall'assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Emidio Bini:

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