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Raid israeliano contro l'unica Chiesa cattolica a Gaza: due morti

di TMNews giovedì 17 luglio 2025
2' di lettura

Roma, 17 lug. (askanews) - Due persone sono morte nel raid israeliano che ha colpito la Chiesa della Sacra Famiglia (Holy Family Church) di Gaza City, l'unica chiesa cattolica della Striscia di Gaza, diventata in questi mesi di conflitto un rifugio per sfollati sia cristiani che musulmani.

Stando a quanto riferito dall'ospedale al-Ahli, situato a poca distanza dalla chiesa, diverse persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino disabile, due donne e un anziano. Nell'attacco è rimasto ferito a una gamba anche il sacerdote argentino, padre Gabriel Romanelli, colui a cui Papa Francesco telefonava quasi ogni giorno.

Il patriarcato latino di Gerusalemme ha riferito di danni alla chiesa, sui social network stanno circolando alcune foto che mostrano la facciata danneggiata:

In un telegramma Papa Leone XIV ha espresso "profondo dolore" per la perdita di vite umane e per i feriti, assicurando al parroco e a tutta la comunità parrocchiale "la sua vicinanza spirituale". Il pontefice ha quindi rinnovato il "suo appello per un immediato cessate il fuoco".

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha definito "inaccettabili gli attacchi contro la popolazione civile" e il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha avuto un colloquio con l'omologo israeliano, Gideon Saar, nel corso del quale "ha ribadito la totale condanna per gli attacchi nella Striscia, confermando che per l'Italia la situazione a Gaza è intollerabile".

Israele ha fatto sapere di aver avviato un'indagine "su questo incidente, le cui circostanze non sono ancora chiare", assicurando che i risultati saranno resi noti in modo trasparente.

(Credits images Romanelli: Youtube Gabriele Romanelli)

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