Giappone, il caso delle balene spiaggiate prima dell'allerta tsunami
Tateyama, 31 lug. (askanews) - Quattro balene spiaggiate sulla costa di Tateyama, a Sud di Tokyo, in Giappone, attirano curiosi e fanno interrogare i giapponesi.
Molti pensavano fosse un effetto del potente sisma a largo della Kamchatka, per cui è stata diramata un'allerta tsunami in varie aree del Pacifico, tra cui il Giappone. Ma gli enormi mammiferi sono arrivati a riva il giorno prima, secondo diversi testimoni.
"Viviamo in questa zona da più di 20 anni, ma è la prima volta che balene così grandi come i capodogli vengono portate a riva" racconta una residente locale.
"Abbiamo saputo che le balene erano qui l'altro ieri, perché i nostri amici surfisti ce lo hanno detto, prima dello tsunami".
Effetto dei cambiamenti climatici? si chiedono gli abitanti della zona. "Il cambiamento più notevole è la temperatura dell'acqua del mare, anche il terreno della spiaggia si sta trasformando - dice un surfista - naturalmente anche in questa zona la corrente marina sta cambiando rotta. E i cambiamenti ambientali potrebbero influenzare il comportamento degli animali".
Qualcuno invece ipotizza un collegamento con il sisma: "Mi chiedo se le balene siano state portate a riva come fenomeno precursore del terremoto. Ho sentito dire che un terremoto influisce sulle condizioni magnetiche sott'acqua e che le balene rilevano i magneti. Immagino che si siano arenate a causa delle condizioni magnetiche particolari" afferma un turista stagionale.