Milano, 4 nov. (Askanews) - "Il mercato digitale, nel 2025, è aumentato del 4,5% rispetto al 2024, che registrava già una crescita di circa il 4%, ed è previsto un aumento sempre del 4% anche nel 2026: sicuramente una crescita molto importante in un settore con circa 44 miliardi di investimento. Assintel, con il suo Report, vuole anche portare un messaggio di carattere politico, presentando l'Agenda digitale, espressa in 10 punti, che rappresentano, secondo noi, una proposta di azioni operative da mettere sul campo, che possano permettere, ovviamente, di intraprendere una vera strada del digitale e creare un sistema Paese su questo argomento". Lo ha detto Paola Generali, presidente di Assintel (Associazione nazionale imprese ICT), a margine della presentazione di Assintel Report 2025 e Agenda Digitale, svoltasi presso la sede di Confcommercio a Milano.
"Faccio degli esempi. La formazione, le competenze, l'orientamento nell'ambito digitale, e poi - per quanto riguarda i bandi di gara nell'ambito della Pubblica amministrazione, tarati per le micro, piccole e medie imprese - abbiamo anche una questione di liquidità che manca, sia lato offerta digitale, per quanto riguarda ricerca e sviluppo, sia per la domanda digitale. Ipotizziamo quindi una collaborazione tra le banche, i Confidi e il Fondo di garanzia affinché possa essere anticipato - ha aggiunto - una quota parte del denaro, per esempio, che si vince con i voucher o con i fondi finanziati, in modo tale che le aziende possano effettivamente iniziare questo percorso".
"Questi sono solamente 2 dei 10 punti, molto operativi, di 'messa a terra', che Assintel proporrà nella sua Agenda digitale", ha concluso Generali.