Milano, 28 ott. (askanews) - Le forze statunitensi hanno ucciso 14 persone in una serie di attacchi che hanno distrutto quattro imbarcazioni di presunti trafficanti di droga nell'Oceano Pacifico orientale. Lo ha annunciato il segretario alla Difesa Pete Hegseth, secondo cui i raid, ordinati dal presidente Donald Trump, rientrano nella campagna antidroga di Washington.
In un post su X, Hegseth ha dichiarato che "un totale di 14 narco-terroristi sono stati uccisi nei tre attacchi, con un solo sopravvissuto. Tutti i raid sono avvenuti in acque internazionali e nessun militare statunitense è rimasto ferito".
Il segretario ha spiegato che le imbarcazioni colpite erano "note ai servizi d'intelligence, in transito lungo rotte di narcotraffico e cariche di droga". Ha aggiunto che le operazioni sono state coordinate con le autorità messicane per il soccorso del superstite. "La Difesa americana ha trascorso oltre due decenni a proteggere altri Paesi. Ora stiamo difendendo il nostro", ha scritto Hegseth, promettendo che gli Stati Uniti "cattureranno e uccideranno" i gruppi criminali responsabili del traffico di droga.



